Il Montepaschi non ha giocato una partita di basket contro la Snaidero, ha tirato al bersaglio, andando a segno con una precisione del 62 per cento, sia da due che da tre. Il Montepaschi non ha giocato a basket contro la Snaidero, ieri sera, ha dato spettacolo puro ai suoi tifosi. Il Montepaschi non ha giocato a basket, ha dimostrato come la motivazione e la determinazione sia alla base di tutto. Che poi questo sia anche basket, ditelo ai giocatori arancione. Una lezione che la Snaidero forse non ha capito del tutto, così frastornata, molle, demotivata, rinunciataria. Una prestazione talmente scialba e brutta che non può essere il risultato di una stagione balorda, di pile scariche per una salvezza acchiappata per i capelli e i play off raggiunti con un autentico miracolo. Una sconfitta che ci sta contro una squadra costruita per vincere lo scudetto e che ha dimostrato di poterlo fare. Perché Ataman riesce a ottenere da un rooster di prim'ordine i caratteri che fanno la squadra vincente: concentrazione assoluta, determinazione e una continua e inesauribile fame di risultati.
L'equilibrio della partita dura cinque minuti, cinque minuti che i tifosi venuti da Udine con grande amore e spirito di abnegazione non possono vedere, bloccati come sono da una serie infinita di code sull'autostrada.
L'inizio promette bene, con Stern che difende bene su Chiacig, mentre Mian aveva difficoltà a contenere le penetrazioni di Naumoski che scaricava regolarmente sul centro di Cividale. In attacco la Snaidero si tiene a galla nei primi minuti con Stern, poi il duello fra i due cambia diametralmente, ed è il primo break, limitato da due triple consecutive di Li Vecchi.
Nel secondo quarto Siena comincia a correre, Scott da sotto riesce a dare l'impressione che gli arancioni esistano, ma Naumoski con dieci punti di parziale frutto di due triple e con un gioco da quattro punti fa volare Siena a toccare il 50 a 30 che manda tutti al riposo.
Il terzo quarto comincia con l'arrivo dei tifosi udinesi, bloccati in autostrada. Quando guardano il tabellone hanno un moto di sconforto, ma i giocatori arancione sembrano avvertirlo. Infatti la Snaidero ha un lampo con Mills e Alibegovic che segna i suoi primi punti (anche una tripla), ma è Naumoski che continua a mantenere le distanze fra le due squadre sull'ordine di grandezza dei venti punti, anche perché Tolbert inizia il suo show al tiro dai tre punti e Chiagic ci mette tutto il suo peso sotto canestro.
Nell'ultimo quarto la Mens Sana aumenta ancora il ritmo. Tolbert è in trance agonistica e segna da tre anche a occhi chiusi e con il difensore incollato scavando a profondità abissali il divario. Chiacig fa sentire il suo peso sotto canestro e né Stern né Scott riescono a tenerlo.Siena tocca i cento punti segnati e con il trionfo di una tifoseria che dopo la coppa Saporta comincia a credere al sogno più grande. La Snaidero non ha nemmeno la forza di leccarsi le ferite. Deve prima di tutto ritrovare se stessa, convincersi di essere una squadra di basket, anche se non tira con il 62 per cento e non offre spettacolo da Nba.
Umberto Sarcinelli
MONTEPASCHI: Stefanov 15 (6/13), Zukauskas 8 (2/4), Gorenc, Naumoski 20 (8/9), Tolbert 19 (6/7), Rossetti 2 (1/3), Bulatovic 2 (1/3), Masiulis 6 (3/4), Chiacig 22 (10/16). Topic 6 (2/4). Allenatore: Ataman
SNAIDERO: Woolridge 4 (2/9), Busca 2 (1/2), Alibegovic 10 (4 /12), Mills 8 (3/6), Scott 5 (2/7), Li Vecchi 27 (11/17), Cantarello ne, Sartori 2 (1/2), Stern 8 (4/8), Mian 4 (1/6). Allenatore Frates.
ARBITRI: Grossi e Ramilli.
NOTE: usciti per cinque falli: Bulatovic (5' del terzo tempo). Tiri liberi: Montepaschi 12 su 22, Snaidero 5 su 12. Tiri da tre: Montepaschi 10 su 16, Snaidero 7 su 17. Spettatori 4899 per un incasso di 33.192 euro.
L'equilibrio della partita dura cinque minuti, cinque minuti che i tifosi venuti da Udine con grande amore e spirito di abnegazione non possono vedere, bloccati come sono da una serie infinita di code sull'autostrada.
L'inizio promette bene, con Stern che difende bene su Chiacig, mentre Mian aveva difficoltà a contenere le penetrazioni di Naumoski che scaricava regolarmente sul centro di Cividale. In attacco la Snaidero si tiene a galla nei primi minuti con Stern, poi il duello fra i due cambia diametralmente, ed è il primo break, limitato da due triple consecutive di Li Vecchi.
Nel secondo quarto Siena comincia a correre, Scott da sotto riesce a dare l'impressione che gli arancioni esistano, ma Naumoski con dieci punti di parziale frutto di due triple e con un gioco da quattro punti fa volare Siena a toccare il 50 a 30 che manda tutti al riposo.
Il terzo quarto comincia con l'arrivo dei tifosi udinesi, bloccati in autostrada. Quando guardano il tabellone hanno un moto di sconforto, ma i giocatori arancione sembrano avvertirlo. Infatti la Snaidero ha un lampo con Mills e Alibegovic che segna i suoi primi punti (anche una tripla), ma è Naumoski che continua a mantenere le distanze fra le due squadre sull'ordine di grandezza dei venti punti, anche perché Tolbert inizia il suo show al tiro dai tre punti e Chiagic ci mette tutto il suo peso sotto canestro.
Nell'ultimo quarto la Mens Sana aumenta ancora il ritmo. Tolbert è in trance agonistica e segna da tre anche a occhi chiusi e con il difensore incollato scavando a profondità abissali il divario. Chiacig fa sentire il suo peso sotto canestro e né Stern né Scott riescono a tenerlo.Siena tocca i cento punti segnati e con il trionfo di una tifoseria che dopo la coppa Saporta comincia a credere al sogno più grande. La Snaidero non ha nemmeno la forza di leccarsi le ferite. Deve prima di tutto ritrovare se stessa, convincersi di essere una squadra di basket, anche se non tira con il 62 per cento e non offre spettacolo da Nba.
Umberto Sarcinelli
MONTEPASCHI: Stefanov 15 (6/13), Zukauskas 8 (2/4), Gorenc, Naumoski 20 (8/9), Tolbert 19 (6/7), Rossetti 2 (1/3), Bulatovic 2 (1/3), Masiulis 6 (3/4), Chiacig 22 (10/16). Topic 6 (2/4). Allenatore: Ataman
SNAIDERO: Woolridge 4 (2/9), Busca 2 (1/2), Alibegovic 10 (4 /12), Mills 8 (3/6), Scott 5 (2/7), Li Vecchi 27 (11/17), Cantarello ne, Sartori 2 (1/2), Stern 8 (4/8), Mian 4 (1/6). Allenatore Frates.
ARBITRI: Grossi e Ramilli.
NOTE: usciti per cinque falli: Bulatovic (5' del terzo tempo). Tiri liberi: Montepaschi 12 su 22, Snaidero 5 su 12. Tiri da tre: Montepaschi 10 su 16, Snaidero 7 su 17. Spettatori 4899 per un incasso di 33.192 euro.
Fonte: Il Gazzettino