Non c'è Milic, tornato in tutta fretta a Lubiana per assistere la moglie nel parto. Non c'è Milic, ma proseguono gli scrimmage dell'Aquila che oggi, dopo aver 'visitato' il Palaverde, attende l'arrivo della Benetton. Un appuntamento che Emilio Kovacic non vuole mancare per nessun motivo, nonostante la schiena gli dia, da qualche giorno, qualche problema. Fiducioso, il pivot croato, nonostante Peterson abbia pronosticato una veloce eliminazione della Skipper da questi playoff (stesso discorso per la Virtus).
«Peterson – commenta Kovacic – l'ha sempre detto. Non credo che questo possa creare pressioni su di noi. Dobbiamo allenarci per essere pronti nei playoff. L'ultima volta, contro la Benetton, abbiamo provato soluzioni insolite, che non ci hanno fornito le indicazioni che speravamo. Forse non abbiamo giocato benissimo, ma in questo momento è importante immagazzinare le energie necessarie per essere in grado di disputare venti partite in poco più di un mese».
Il ko della Kinder in Eurolega, probabilmente, potrebbe dare ulteriore smalto all'Aquila, ma Emilio preferisce concentrarsi su altre questioni. «La sconfitta della Virtus? Non ci riguarda. Dobbiamo guardare solo a noi stessi: continuo a pensare che, giocando in un certo modo, possiamo battere chiunque. Continuerò a farlo».
IL RITORNO DI BIANCHINI. Finalmente, ci voleva uno come il “Vate” per vivacizzare il mondo della televisione. Bianchini sarà protagonista, tutti i sabati, su “La7”, nel contenitore “Sport7”, che seguirà (a partire dalle 20,10) il telegiornale. Venti minuti di sport e addirittura un quarto d'ora occupato dal basket con il grande Valerio: Bingo!
IL MEMORIAL FARAONI. Domani, infine, appuntamento particolare al PalaDozza e nei campetti limitrofi. Per il terzo anno consecutivo torna il “Memorial Faraoni-Fortitudo Day”, per onorare la memoria di Michele, prima giocatore e poi allenatore delle giovanili biancoblù, e quella di Filippo Ardizzoni. Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18,30 nei giardini adiacenti il PalaDozza, 700 ragazzini e ragazzine, divisi in una quarantina di formazioni, daranno vita a competizioni di squadra, all'insegna del divertimento. Mentre all'interno del PalaDozza, nel corso della mattinata, largo al “Baby Basket Day”, il corso per giovanissimi (dai 3 ai 5 anni) guidato da Dario Bellandi.
L'organizzazione della giornata è curata da Roberto Breveglieri e Rossella Caremi.
Alessandro Gallo
«Peterson – commenta Kovacic – l'ha sempre detto. Non credo che questo possa creare pressioni su di noi. Dobbiamo allenarci per essere pronti nei playoff. L'ultima volta, contro la Benetton, abbiamo provato soluzioni insolite, che non ci hanno fornito le indicazioni che speravamo. Forse non abbiamo giocato benissimo, ma in questo momento è importante immagazzinare le energie necessarie per essere in grado di disputare venti partite in poco più di un mese».
Il ko della Kinder in Eurolega, probabilmente, potrebbe dare ulteriore smalto all'Aquila, ma Emilio preferisce concentrarsi su altre questioni. «La sconfitta della Virtus? Non ci riguarda. Dobbiamo guardare solo a noi stessi: continuo a pensare che, giocando in un certo modo, possiamo battere chiunque. Continuerò a farlo».
IL RITORNO DI BIANCHINI. Finalmente, ci voleva uno come il “Vate” per vivacizzare il mondo della televisione. Bianchini sarà protagonista, tutti i sabati, su “La7”, nel contenitore “Sport7”, che seguirà (a partire dalle 20,10) il telegiornale. Venti minuti di sport e addirittura un quarto d'ora occupato dal basket con il grande Valerio: Bingo!
IL MEMORIAL FARAONI. Domani, infine, appuntamento particolare al PalaDozza e nei campetti limitrofi. Per il terzo anno consecutivo torna il “Memorial Faraoni-Fortitudo Day”, per onorare la memoria di Michele, prima giocatore e poi allenatore delle giovanili biancoblù, e quella di Filippo Ardizzoni. Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18,30 nei giardini adiacenti il PalaDozza, 700 ragazzini e ragazzine, divisi in una quarantina di formazioni, daranno vita a competizioni di squadra, all'insegna del divertimento. Mentre all'interno del PalaDozza, nel corso della mattinata, largo al “Baby Basket Day”, il corso per giovanissimi (dai 3 ai 5 anni) guidato da Dario Bellandi.
L'organizzazione della giornata è curata da Roberto Breveglieri e Rossella Caremi.
Alessandro Gallo
Fonte: Il Resto del Carlino