Alla ricerca dell’onore perso a Siena. La Snaidero si è ritrovata ieri al Carnera (dove Cantarello ha festeggiato il 34º compleanno), di rientro dall’infausta trasferta in terra toscana, per rimettere insieme i cocci. Fabrizio Frates e i suoi assistenti avevano programmato una seduta d’allenamento facoltativa, dopo la riunione tecnica del pomeriggio, e tutti gli arancione vi hanno preso parte tranne Li Vecchi e Woolridge, comunque presenti al palasport. Stamani, dalle 11, la Snaidero si allena ancora per ritrovare, almeno parzialmente, lo smalto necessario ad affrontare la Montepaschi con la dignità che l’appuntamento richiede. Siena è evidentemente di un altro livello e, per di più, arriverà a Udine decisa a chiudere subito il conto sul 2-0 per poi concentrarsi sul quarto di finale con l’Oregon Cantù. Coach Frates ha ribadito il concetto già espresso a caldo al termine di gara1: «La Montepaschi è forte, ma noi abbiamo il dovere di giocare con tutt’altro approccio, per rispetto di tutti: poi deciderà il campo, ma è fondamentale che i giocatori diano tutto quello che hanno. Non c’è molto altro da aggiungere».
Agli arancione, dunque, è concessa un’ultima recita, con la quale è possibile chiudere sotto una luce positiva la stagione. Acquisita la salvezza, guadagnati i play – off per il rotto della cuffia, ora la Snaidero ha un’ultima chance per forzare i toscani alla gara3 di martedì. Domani al Carnera, gli abbonati con tessera “full season” entreranno di diritto al palasport, mentre tutti gli altri dovranno premunirsi di biglietto.
SCOUT IMPIETOSO – Rileggendo la gara tra MontePaschi e Snaiero attraverso le cifre dello scout, emerge in maniera evidente la superiorità senese e la pochezza friulana: 129-67 il computo finale nella valutazione complessiva in favore dei toscani. In casa arancione, a parte Li Vecchi, 27 punti col 64% e 26 di valutazione, solo Alibegovic ha segnato in doppia cifra, ma a buoi fuggiti da un’eternità, mentre Stern ha registrato valutazione 12, pur perdendo nettamente il confronto con Chiacig. Il –2 nella valutazione di Michele Mian la dice tutta sulla prestazione della guardia di Aquileia, in giornata no. Di squadra, Udine ha tirato col 42% da due e il 41% da tre, oltre a un raccapricciante 41% ai liberi; Siena ha sparato col 61% da due e il 62% da tre: non c’è stata gara.
GLI ALTRI OTTAVI – Come a Siena, anche a Pesaro c’è stata una partita facile per i padroni di casa della Scavolini che hanno regolato per 99-85 i cugini di Fabriano con Blair e Johnson sugli scudi. Equilibrio, invece, a Roma e Trieste dove Wurth e Coop Nordest hanno dovuto faticare per conservare il fattore campo con Metis Varese ed Euro Roseto. Domani è in programma gara2: palla a due alle 18.15 a Udine (arbitri Cicoria e Sabetta), Varese e Roseto. Fabriano – Scavolini inizierà alle 20.30, con diretta su RaiSport Sat.
Francesco Tonizzo
Agli arancione, dunque, è concessa un’ultima recita, con la quale è possibile chiudere sotto una luce positiva la stagione. Acquisita la salvezza, guadagnati i play – off per il rotto della cuffia, ora la Snaidero ha un’ultima chance per forzare i toscani alla gara3 di martedì. Domani al Carnera, gli abbonati con tessera “full season” entreranno di diritto al palasport, mentre tutti gli altri dovranno premunirsi di biglietto.
SCOUT IMPIETOSO – Rileggendo la gara tra MontePaschi e Snaiero attraverso le cifre dello scout, emerge in maniera evidente la superiorità senese e la pochezza friulana: 129-67 il computo finale nella valutazione complessiva in favore dei toscani. In casa arancione, a parte Li Vecchi, 27 punti col 64% e 26 di valutazione, solo Alibegovic ha segnato in doppia cifra, ma a buoi fuggiti da un’eternità, mentre Stern ha registrato valutazione 12, pur perdendo nettamente il confronto con Chiacig. Il –2 nella valutazione di Michele Mian la dice tutta sulla prestazione della guardia di Aquileia, in giornata no. Di squadra, Udine ha tirato col 42% da due e il 41% da tre, oltre a un raccapricciante 41% ai liberi; Siena ha sparato col 61% da due e il 62% da tre: non c’è stata gara.
GLI ALTRI OTTAVI – Come a Siena, anche a Pesaro c’è stata una partita facile per i padroni di casa della Scavolini che hanno regolato per 99-85 i cugini di Fabriano con Blair e Johnson sugli scudi. Equilibrio, invece, a Roma e Trieste dove Wurth e Coop Nordest hanno dovuto faticare per conservare il fattore campo con Metis Varese ed Euro Roseto. Domani è in programma gara2: palla a due alle 18.15 a Udine (arbitri Cicoria e Sabetta), Varese e Roseto. Fabriano – Scavolini inizierà alle 20.30, con diretta su RaiSport Sat.
Francesco Tonizzo