ROSETO – Solo un supplementare ha messo ko l'Euro Roseto davanti alla Wurth di Attilio Caja. Roseto, in gara-uno degli ottavi di finale dei play-off, ha dimostrato di poter sperare di raddrizzare la serie al PalaSalara e di poter mettere a segno il ribaltone martedì a Roma. Nel frattempo, però, si possono anche avere dei piccoli rimpianti perchè, tabellino alla mano, Roma l'ha spuntata solo grazie alla super performance di Carlton Myers. La guardia azzurra è andata a referto con 38 punti (4/6 da due, 7/15 da tre), salvando la baracca per i capitolini. Il trascinatore degli abruzzesi è stato sempre SuperMario Boni, 24 punti, che a 39 anni continua a incantare: «L'Euro ha disputato una grande partita, giocando sicuramente meglio della Wurth. Anzi, proprio ieri sera è stato chiaro che Roseto può considerarsi più forte di questa Roma». Una certezza che porta Mario Boni a sbilanciarsi: «Li battiamo domenica in casa e martedì prossimo ci qualifichiamo per i quarti di finale dei play- off. E non dite che la Wurth ha sfoggiato una gran difesa perché, se non ci fosse stato quel fenomeno di Carlton Myers, non ci sarebbe stata storia». A Roseto, promette Boni, la musica sarà diversa: «Avremo dalla parte il nostro pubblico, che spero venga numeroso a sostenerci così come ha fatto quello romano. L'Euro sta disputando una buona stagione e non merita di uscire dai play- off al primo esame: questa squadra, anche senza Grant, ha giocato una buona pallacanestro e può competere con i migliori quintetti del nostro campionato». Domani sono in programma anche gli altri ritorni degli ottavi: Snaidero-Siena, Varese-Trieste e Fabriano-Scavolini (diretta su RaiSportSat, ore 20.30).