PESARO - Che sorpresa! Due squadre che non ti aspetti, che hanno risposto in maniera opposta alla lunga pausa, ma che sono già pronte a riazzerare tutto e ricominciare una nuova puntata. Alla Scavolini ha funzionato tutto, alla Banca Marche quasi niente. Tutti i pesaresi sono andati in valutazione positiva, pubblico compreso. E coach Pillastrini ha potuto ruotare i suoi con ritmo e puntualità. Si va dai 27 minuti concessi a Blair e Tusek ai 17 di Pecile. «Quando si gioca così bene è più facile cambiare - spiega il tecnico biancorosso - mentre quando la squadra risponde peggio ci si affida automaticamente a chi ti dà più certezze». Si è ammirata una Scavolini libera mentalmente come un fringuello, precisa come un orologio svizzero e arcigna in difesa come un bulldozer. «E’ stata quest’ultima la chiave del nostro successo». Nessuno slancio però, da parte del misurato coach pesarese, che ci tiene a puntualizzare: «Queste sono partite a compartimenti stagni: sono contento ma voglio essere contento alla fine. Abbiamo rispettato al 100% il piano-partita ma per vincere gara-2 dovremo giocare meglio di quello che abbiamo fatto giovedì». Anche la Banca Marche ha dimostrato di dipendere parecchio dalle lune dei suoi esterni... «E’ la caratteristica di tutte le formazioni - assicura Pillastrini - Fabriano poi vanta ottimi realizzatori, che in alcuni momenti hanno fatto vedere che cosa sono in grado di fare». Domani al PalaIndesit sarà tutt’altra musica... «Già, ma chissà, potremmo anche ripeterci sui medesimi ritmi... Però dovremo conquistarci l’eventuale vittoria sul campo». Alle gare ravvicinate ormai siete abituati... «Abbiamo sfruttato lo stop per allenarci, ma va bene così. Rigiochiamo contro lo stesso avversario (domani alle 20,30, diretta su RaiSportSat -ndr) e non avrebbe senso una pausa lunga. Per imporci là sarà importante mantenere alta l’intensità, è questa che fa la differenza». Giovedì si sono imposti tutti i team che giocavano in casa. Le vittorie più nitide sono state la vostra e quella di Siena. «Per me la favorita per chiudere 2-0 è Roma che ha sofferto molto in gara-1 e avrà fortissime motivazioni da subito. Ma i giochi sono tutti aperti». E mentre Johnson (oggi alle 13 ospite di Radio Basket) è tornato un figurino e Beric ha scelto il momento giusto per ingranare, Maggioli è quello che sta peggio: «Non sta bene - dice “Pilla" - e più si riposa meglio è». Blair intanto la fa da padrone sotto i vetri e giovedì ha violato la retina con quattro eccitanti schiacciate: «Se ne avevo mai messe così tante? Non mi ricordo... Forse due anni fa a Rimini ne feci 5-6, ma sono contento di averle segnate in una importante sfida di play-off. DeMarco e Tusek hanno fatto un ottimo lavoro - ha detto il centrone - ma sono felice della prestazione corale. Adesso si tratta di portare questo nostro modo di giocare a Fabriano. La Kinder? Non guardiamo così avanti».
L’Inferno Biancorosso raccoglie le iscrizioni per la trasferta ai numeri: 0721/370936 e 347/6181008. Si parte alle 18 dal Circolo, prezzo: 20 euro. Il Club Tonucci (tel. 347/8291115) parte alle 18 dal vecchio Palas (20 euro).
Camilla Cataldo
L’Inferno Biancorosso raccoglie le iscrizioni per la trasferta ai numeri: 0721/370936 e 347/6181008. Si parte alle 18 dal Circolo, prezzo: 20 euro. Il Club Tonucci (tel. 347/8291115) parte alle 18 dal vecchio Palas (20 euro).
Camilla Cataldo