SIENA — Play off, atto secondo. La Montepaschi va di nuovo in campo questa sera alle 18,15 con la volontà e la determinazione di chiudere subito i conti con la Snaidero Udine.
Già da ieri la pattuglia mensanina si trova in Friuli, dove si è allenata nel tardo pomeriggio, e le notizie della vigilia sono abbastanza confortanti. Sia Topic che Gorenc sono in buone condizioni, tali insomma da poter essere a disposizione del coach Ataman. Che ovviamente cercherà di risparmiarli il più possibile, sempre comunque tenendo ben ferma la barra del timone verso l'obiettivo primario del successo in tempi ristretti nei confronti degli «arancioni».
E' ovvio e scontato che i conti dovranno essere fatti con i padroni di casa, che sicuramente saranno ben differenti da quelli visti giovedì sera dal PalaSclavo. Di fronte al pubblico amico, anche se non certo rapito dall'entusiasmo, Mian e compagni vorranno dimostrare comunque che, anche se conquistati all'ultimo tuffo, hanno meritato di partecipare ai play off. In verità, l'altra sera, il loro atteggiamento prevalente era quello dell'appagamento, salvo Li Vecchi e pochi più. Ma la strigliata immediata ed anche quella dei giorni successivi del coavh Fabrizio Frates potrebbe aver sortito pur qualche effetto.
E quindi, come sempre, per non evitare sorprese che sarebbero comunque spiacevoli, sarebbe sicuramente meglio che la Montepaschi entrasse in campo fin dal primo minuto di gioco senza alcuna presunzione, e senza prestare un fianco molle ai tentativi di rivalsa dei padroni di casa.
Certo, se da parte dei vari Naumoski, Stefanov, Tolbert, arriverà un'ulteriore conferma dello stato di grazia che stanno attraversando, sarà piuttosto difficile che la Snaidero possa costituire un ostacolo irto di insidie, considerando anche il fatto che tornando sulla sua terra di origine, Chiacig ha tutte le giuste motivazioni per farsi rispettare ai rimbalzi. Insomma, le premesse ed il reale valore delle squadre che si fronteggiano fanno pendere decisamente il piatto della bilancia dalla parte dei biancoverdi, che avranno anche il supporto ed il calore dei tifosi mensanini; salvo, poi, fare i conti con le motivazioni che tengono in campo i giocatori.
Contemporaneamente saranno giocate altri due «ottavi», il ritorno tra Roseto e Roma, e quello tra Varese e Trieste, mentre si gioca alle 20,30, in diretta su Rai Sat Sport, il derby marchigiano tra Fabriano e Scavolini. Per tutte le squadre di casa, la voglia di rivalsa e di riscatto dopo le sconfitte di giovedì sera, e quindi il desiderio di andare alla 'bella' di martedì 14, ipotesi che la Montepaschi vorrebbe proprio evitare. Questo per poter poi preparare al meglio l'assalto alla «corazzata» Usa dell'Oregon Cantù, che nell'attesa di entrare nei «quarti» ieri ha sostenuto un test a porte chiuse a Bologna contro la Kinder, che ha ripresentato Frosini, con il naso difeso da un tutore.
Patrizio Forci
Già da ieri la pattuglia mensanina si trova in Friuli, dove si è allenata nel tardo pomeriggio, e le notizie della vigilia sono abbastanza confortanti. Sia Topic che Gorenc sono in buone condizioni, tali insomma da poter essere a disposizione del coach Ataman. Che ovviamente cercherà di risparmiarli il più possibile, sempre comunque tenendo ben ferma la barra del timone verso l'obiettivo primario del successo in tempi ristretti nei confronti degli «arancioni».
E' ovvio e scontato che i conti dovranno essere fatti con i padroni di casa, che sicuramente saranno ben differenti da quelli visti giovedì sera dal PalaSclavo. Di fronte al pubblico amico, anche se non certo rapito dall'entusiasmo, Mian e compagni vorranno dimostrare comunque che, anche se conquistati all'ultimo tuffo, hanno meritato di partecipare ai play off. In verità, l'altra sera, il loro atteggiamento prevalente era quello dell'appagamento, salvo Li Vecchi e pochi più. Ma la strigliata immediata ed anche quella dei giorni successivi del coavh Fabrizio Frates potrebbe aver sortito pur qualche effetto.
E quindi, come sempre, per non evitare sorprese che sarebbero comunque spiacevoli, sarebbe sicuramente meglio che la Montepaschi entrasse in campo fin dal primo minuto di gioco senza alcuna presunzione, e senza prestare un fianco molle ai tentativi di rivalsa dei padroni di casa.
Certo, se da parte dei vari Naumoski, Stefanov, Tolbert, arriverà un'ulteriore conferma dello stato di grazia che stanno attraversando, sarà piuttosto difficile che la Snaidero possa costituire un ostacolo irto di insidie, considerando anche il fatto che tornando sulla sua terra di origine, Chiacig ha tutte le giuste motivazioni per farsi rispettare ai rimbalzi. Insomma, le premesse ed il reale valore delle squadre che si fronteggiano fanno pendere decisamente il piatto della bilancia dalla parte dei biancoverdi, che avranno anche il supporto ed il calore dei tifosi mensanini; salvo, poi, fare i conti con le motivazioni che tengono in campo i giocatori.
Contemporaneamente saranno giocate altri due «ottavi», il ritorno tra Roseto e Roma, e quello tra Varese e Trieste, mentre si gioca alle 20,30, in diretta su Rai Sat Sport, il derby marchigiano tra Fabriano e Scavolini. Per tutte le squadre di casa, la voglia di rivalsa e di riscatto dopo le sconfitte di giovedì sera, e quindi il desiderio di andare alla 'bella' di martedì 14, ipotesi che la Montepaschi vorrebbe proprio evitare. Questo per poter poi preparare al meglio l'assalto alla «corazzata» Usa dell'Oregon Cantù, che nell'attesa di entrare nei «quarti» ieri ha sostenuto un test a porte chiuse a Bologna contro la Kinder, che ha ripresentato Frosini, con il naso difeso da un tutore.
Patrizio Forci
Fonte: Il Resto del Carlino