ROSETO — Dopo la rocambolesca sconfitta in gara-uno, questa sera (ore 18,15) L’Euro Roseto affronterà nel Palasalara per gara-due la Wurth Roma convinto di poter fare suo il match e andare alla bella in gara-tre a Roma, dove tutto può accadere. In gara-uno, peraltro, l’Euro Roseto è stato sconfitto dopo un tempo supplementare e dopo un infortunio di Mario Boni e con Grant fuori. Questa sera, invece, la partita si presenta molto diversa, perché non solo rientrerà Grant, anche se la schiena ancora dà problemi al centro e quindi l’impiego sarà limitato, ma si prevede sugli spalti del Palasalara il pubblico delle grandi occasioni, perché con un atto di "generosità" il patron Michele Martinelli ha abbassato i prezzi mettendo un prezzo unico per le gradinate e le tribune. Coach Bruno Impaloni, anche se con molta cautela, parla di grande occasione per andare in gara-tre. «Anche perché — ha specificato il coach dell’Euro Roseto — a Roma abbiamo dimostrato di esserci e abbiamo sfatato che partecipare ai play-off significasse per noi solo un piccolo passaggio. Noi invece questa sera giochiamo contro una squadra ben attrezzata, convinti però che possiamo dire la nostra così come abbiamo dimostrato a Roma nel corso di tre quarti almeno». A Roma, in effetti, c’è stato qualche errore da parte di uomini di esperienza come il fatto di non essere riusciti a far crollare Myers con cinque falli, visto che a tre minuti dalla fine del match ne aveva raggiunti quattro. Come non provare un fallo volontario con sette punti di vantaggio. Qualche leggerezza di troppo e un po’ di stanchezza hanno fatto il resto e quindi archiviata la gara-uno questa sera in gara-due tutto sarà più logico anche perché la squadra giocherà davanti al suo pubblico che si prevede numeroso. «Certo — ha detto Bruno Impaloni — visto che si prevede il pubblico delle grandi occasioni, quello di questa sera potrebbe essere il match della definitiva riconciliazione tra la squadra e i tifosi, visto che in passato, nonostante qualche vittoria pesante, questo non è avvenuto. Spero che questa composizione possa esserci e nello stesso tempo la squadra e lo staff possano lasciare un ottimo ricordo a tutti». Il capitano Mario Boni, invece, parla di partita importante che vale anche un pezzo del futuro della squadra e della società. «Certo — ha detto il capitano dell’Euro Roseto — vincere questa sera significherebbe rimettere in discussione tutto e soprattutto un’eventuale gara a tre a Roma significherebbe un’invasione dei tifosi del Roseto Basket. Cosa che farebbe il bene della squadra e della società in funzione del futuro. Non conosco ancora quello che accadrà il prossimo anno, spero tanto, però, che il Roseto possa restare nel campionato di serie A1, perché la città e i tifosi meritano tutto quello che hanno ottenuto in questi anni, anche a costi di qualche sacrificio».
EURO ROSETO: Monti, Lockhart, Boni, Swinson, Grant, Ruggiero, Gilmore, Hicks, Sims, Colson. All. Impaloni.
WURTH ROMA: Masper, Myers, Callhan, Zanelli, Marcaccini, Allen, Righetti, Tonolli, Handlogten, Santolamazza. All. Caja.
EURO ROSETO: Monti, Lockhart, Boni, Swinson, Grant, Ruggiero, Gilmore, Hicks, Sims, Colson. All. Impaloni.
WURTH ROMA: Masper, Myers, Callhan, Zanelli, Marcaccini, Allen, Righetti, Tonolli, Handlogten, Santolamazza. All. Caja.