Derby, è già la domenica della verità

PESARO – Tutto pronto in casa Scavolini per il secondo derby di questi play off, 23esimo in assoluto tra le due marchigiane (18-4 il computo storico a vantaggio dei pesaresi, che hanno vinto finora 6 delle 10 partite disputate a Fabriano). Gara-due va in scena questa sera al Palaindesit, tre giorni dopo la grande partita e la netta vittoria dei biancorossi al BPA Palas. Se non intende vanificare il vantaggio “pratico" e psicologico acquisito nel match di andata, la Scavolini deve assolutamente cercare il bis. «Sì, toglierei però la parola “assolutamente" – precisa con giustificato puntiglio Stefano Pillastrini – perché altrimenti non ci saremmo liberati affatto della pressione psicologica. Dovremo essere determinati al massimo, ma giocare anche con la tranquillità derivante dall’avere comunque un’altra chance. Però sono d’accordo: dobbiamo provare in tutti i modi a chiudere la serie». E’ d’accordo anche sul fatto che potrebbe non bastare “copiare" gara-uno? «D’accordissimo. E infatti abbiamo predisposto un piano-partita diverso, per non essere prevedibili. E poi le stesse cose potrebbero non riuscirci: certamente spero in una riconferma dei nostri lunghi sui livelli di giovedì, ma prevedo anche raddoppi su DeMarco, oppure difese miste o a zona per impedirci di ripetere i giochi che hanno funzionato così bene in gara-uno. Per cui dovremo essere pronti ad adattarci alle varie situazioni e ad affrontare tutti i possibili imprevisti, senza farci sorprendere». A proposito dei lunghi, che miracolo ha fatto durante la pausa per ripresentare un Johnson così tonico e trasformato ed una terna di lunghi così devastante? «Nessun miracolo – spiega il coach biancorosso – ma un paziente lavoro in allenamento per il quale prima non c’era stato il tempo sufficiente; un lavoro volto a coinvolgere maggiormente DeMarco, rimettendolo al centro di un gioco che parta anche dal cuore dell’area e non solo dall’esterno, come forse si addice più a Blair. Del resto li abbiamo tutti e due e bisogna utilizzare al meglio sia l’uno che l’altro. Ovvio poi che dipende dalla “serata" di DMJ la riuscita o meno di questa mossa, ma in allenamento lo vedevo carico ed entusiasta e giovedì l’ha confermato: speriamo che continui».
Quanto allo stato di salute della squadra: Beric è guarito dal principio influenzale (il che lascia ben sperare dopo i netti progressi dimostrati in gara-uno nonostante la febbre), mentre Gigena risente dei postumi di un colpo alla schiena rimediato giovedì, che comunque non dovrebbe limitare troppo il suo consueto apporto positivo. DeMarco – lo diciamo giusto così, a mo’ di incoraggiamento – è a 38 punti da quota 2000 in campionato. “Inferno biancorosso" e “Club Tonucci" sono pronti a partire per Fabriano con i rispettivi pullman. Si sale a bordo alle 18, rispettivamente davanti al Circolo e al vecchio Palas (il prezzo è lo stesso: 20 euro). Ieri intanto “Sport 7", la rubrica sportiva che segue il tg serale di “La7", ha dedicato ampio spazio ai play off di basket, ospitando in studio un opinionista d’eccezione: Valerio Bianchini. La diretta televisiva della gara di Fabriano andrà invece in onda su Rai Sat, a partire dalle 20,30; diretta radiofonica su Radio Città e Odeon; collegamenti su Radio Uno. Formazioni: Banca Marche: Gattoni, Monroe, Thompson C., Ferroni, Meeks, Thompson L., Bonsignori, Vetra, Martinez, Washington; all. Lasi. Scavolini: Beric, Booker, Johnson, Gigena, Middleton, Pecile, Traina, Tusek, Maggioli, Blair; all. Pillastrini. Arbitri: Zancanella e Corrias.
Giancarlo Iacchini