SIENA — Ed ora, i «quarti» di finale, con il previsto e atteso scontro-rivincita con l'Oregon Cantù, al termine di una stagione che ha visto le due formazioni sprintare spalla a spalla. Il primo round lo ha vinto la formazione di Sacripanti, che ha dimostrato di avere un passo ed un ritmo più costanti, non «distraendosi» con le formazioni di medio e basso cabotaggio. E' riuscita così a conquistare quella quarta posizione al termine della stagione regolare, che significa sia la conquista dell'Eurolega, sia il fattore-campo a partire dalla sfida-infinita al massimo di cinque scontri ed al meglio di tre successi, che prende il via giovedì sera al Pianella di Cucciago. Giovedì 16, dunque, alle 20,45 il primo round (diretta su Rai Sat), domenica 19 la rivincita a Siena, martedì 21 di nuovo a Cantù, e poi le eventuali altre partite sono in programma giovedì 23 e domenica 26 maggio. Le semifinali inizieranno subito dopo, il 28 maggio. Domenica al «Carnera» di Udine tra gli spettatori presenti c'era anche il coach dell'Oregon, Sacripanti, per visionare di persona lo status di salute mentale e fisica della Montepaschi, sulla quale ovviamente dal punto di vista tattico c'è rimasto ben poco da scoprire. C'è solamente da ripassare concetti ormai divenuti notori, ossia il fatto che la squadra di Ataman se impostata in campo con le giuste cariche «esplosive» sa rendere inoffensivo chiunque si presenti davanti, e quel +21 è la punta dell'iceberg che naviga con una direzione ben precisa. Appena, però, la barra del timone non è più ferma, ecco che lo sbandamento fa saltare tutti gli equilibri, causando danni a volte irreparabili. Montepaschi double-face, dottor Jeckill e mister Hide, il motivo conduttore di una stagione già eccezionale per la formazione biancoverde, che però non ha ancora esaurito la sua «fame» di vittoria. Ed allora, ecco subito un altro stimolo eccitante, ponendosi davanti all'ostacolo dei «quarti» con un potenziale che mai aveva avuto in precedenza la società di viale Sclavo, ieri sera ospite della contrada della Chiocciola per i dovuti festeggiamenti ed auguri. Prima, però, una seduta di tiro in viale Sclavo, e c'era anche Topic: buon segno.
Patrizio Forci
Patrizio Forci