Torna a parlare con Telebasket.com Sani Becirovic, partendo dal racconto dei due liberi sbagliati nella finale di Eurolega, i due tiri che avrebbero potuto dare una chance in più alla Virtus.
"E' stata una partita nata male – spiega Sani – situazione decisamente diversa dal match con Treviso. Ho rubato palla, ho preso fallo, e quella è stata l’unica cosa buona del mio secondo tempo. Ho sbagliato il primo tiro libero, che è stato sputato dal ferro, e lo shock mi ha fatto sbagliare anche il secondo. Avessimo giocato in un altro campo, non davanti ai nostri tifosi, la sconfitta avrebbe sì bruciato, ma sicuramente non così tanto".
Kinder di nuovo in palestra, dunque, senza Smodis, aspettando giovedì sera per mettere il naso dentro un playoff che è una specie di incognita: "sento che è tornata l’atmosfera che ci ha portato fino in finale di Eurolega – continua Becirovic – poi è chiaro che giocare senza Matjaz rende il campo più piccolo perché ci toglie una opzione tattica importante. E’ proprio un anno sfortunato, da questo punto di vista, tutti, chi prima chi dopo, ci siamo fatti male, ed ora l’infortunio di Smodis capita nel momento cruciale della stagione. Sono fiducioso, comunque, perché conosco i miei compagni e conosco la squadra. Ho piena fiducia in tutti, so che possiamo ancora fare bene in campionato. Pesaro? Noi ricordiamo cosa è successo dopo la brutta sconfitta sul loro campo, anche se io quella partita non la giocai. La Scavolini è in ottima forma, li ho visti decisamente in palla a Fabriano, e starà a noi dare il massimo per vincere".
"E' stata una partita nata male – spiega Sani – situazione decisamente diversa dal match con Treviso. Ho rubato palla, ho preso fallo, e quella è stata l’unica cosa buona del mio secondo tempo. Ho sbagliato il primo tiro libero, che è stato sputato dal ferro, e lo shock mi ha fatto sbagliare anche il secondo. Avessimo giocato in un altro campo, non davanti ai nostri tifosi, la sconfitta avrebbe sì bruciato, ma sicuramente non così tanto".
Kinder di nuovo in palestra, dunque, senza Smodis, aspettando giovedì sera per mettere il naso dentro un playoff che è una specie di incognita: "sento che è tornata l’atmosfera che ci ha portato fino in finale di Eurolega – continua Becirovic – poi è chiaro che giocare senza Matjaz rende il campo più piccolo perché ci toglie una opzione tattica importante. E’ proprio un anno sfortunato, da questo punto di vista, tutti, chi prima chi dopo, ci siamo fatti male, ed ora l’infortunio di Smodis capita nel momento cruciale della stagione. Sono fiducioso, comunque, perché conosco i miei compagni e conosco la squadra. Ho piena fiducia in tutti, so che possiamo ancora fare bene in campionato. Pesaro? Noi ricordiamo cosa è successo dopo la brutta sconfitta sul loro campo, anche se io quella partita non la giocai. La Scavolini è in ottima forma, li ho visti decisamente in palla a Fabriano, e starà a noi dare il massimo per vincere".