Ettore Messina, domenica sera non ha visto in tv l'incredibile galoppata della Scavolini (121 punti, 55 di vantaggio, 46/68 al tiro) contro Fabriano. Sarà dunque Pesaro, come pronosticato, il prossimo avversario della Kinder nei quarti di finale che inizieranno giovedì 16 maggio.
Messina, preoccupato da questa prova di forza della squadra di Pillastrini.
«Non avevo bisogno del risultato di Fabriano per convincermi che sarà una serie molto equlibrata e molto impegnativa, perchè Pesaro ha un attacco pericolosissimo».
L'ultima sfida contro la Scavolini non è stata solo sconvolgente nel risultato (-33) ma anche nelle conseguenze (il suo licenziamento - lampo). Cosa pensa sia rimasto dentro alla Virtus di quel terribile pomeriggio?
«Mi auguro il meno possibile. Anche se sarà opportuno ricordare che per battere la Scavolini è necessario difendere con molta aggressività e vincere i duelli sotto i tabelloni. Cose che abbiamo fatto nelle altre due sfide stagionali che abbiamo vinto bene, soprattutto quella in Coppa Italia a Forlì».
Come ha reagito la squadra all'ennesimo infortunio stagionale, quello di Smodis?
«Ha lavorato con molto impegno ma anche con molta fiducia. Perchè i ragazzi sanno che in casi come questi, anche se l'assenza di Matjaz è pesante, deve essere la squadra a reagire nel suo insieme, con il lavoro e l'impegno in palestra»
A proposito, come è andato l'allenamento contro Cantù nel fine settimana?
«Ammesso che il risultato in questi casi conti qualcosa abbiamo giocato moltro contratti nel primo quarto, che abbiamo perso, poi ci siamo slegati e abbiamo vinto il secondo e il terzo. Per poi calare ancora perdendo la quarta frazione. Riassumendo: è stata una Kinder che è andata a sprazzi. Malino all'inizio e alla fine, bene nel mezzo dello scrimmage. Ma tutto sommato ho visto una squadra in ripresa, che ha reagito all'infortunio di Smodis e che ha fiducia nelle possibilità di Frosini e Andersen e dello stesso Griffith: di coloro, cioè, che saranno chiamati a dare qualcosa di più in assenza di Matjaz»
Infermeria. Per quanto riguarda gli altri acciaccati, cioè Frosini e Brkic, arrivano a Messina buone notizie: Ale ha sì qualche problema a giocare con la mascherina protettiva ma il fastdio è dovuto solo alla scarsa visibilità mentre la botta al naso sembra ben riassorbita. Mentre Frosini nonostante l'infortunio non si è mai fermato, David Brkic è tornato in campo ieri all'allenamento pomeridiano al PalaMalaguti.
Signori degli anelli. Stasera alle ore 21 Rashard Griffith, Emanuel Ginobili, Antonio Granger, Davide Bonora e Roberto Brunamonti parteciperanno alla Fondazione Ferrero di Alba , Piazzale P. Ferrero 1, alla tavola rotonda dal titolo «I Signori degli anelli». Come consuetudine Ferrero l'incontro è aperto al pubblico e terminerà alle ore 22.30.
Gianni Cristofori
Messina, preoccupato da questa prova di forza della squadra di Pillastrini.
«Non avevo bisogno del risultato di Fabriano per convincermi che sarà una serie molto equlibrata e molto impegnativa, perchè Pesaro ha un attacco pericolosissimo».
L'ultima sfida contro la Scavolini non è stata solo sconvolgente nel risultato (-33) ma anche nelle conseguenze (il suo licenziamento - lampo). Cosa pensa sia rimasto dentro alla Virtus di quel terribile pomeriggio?
«Mi auguro il meno possibile. Anche se sarà opportuno ricordare che per battere la Scavolini è necessario difendere con molta aggressività e vincere i duelli sotto i tabelloni. Cose che abbiamo fatto nelle altre due sfide stagionali che abbiamo vinto bene, soprattutto quella in Coppa Italia a Forlì».
Come ha reagito la squadra all'ennesimo infortunio stagionale, quello di Smodis?
«Ha lavorato con molto impegno ma anche con molta fiducia. Perchè i ragazzi sanno che in casi come questi, anche se l'assenza di Matjaz è pesante, deve essere la squadra a reagire nel suo insieme, con il lavoro e l'impegno in palestra»
A proposito, come è andato l'allenamento contro Cantù nel fine settimana?
«Ammesso che il risultato in questi casi conti qualcosa abbiamo giocato moltro contratti nel primo quarto, che abbiamo perso, poi ci siamo slegati e abbiamo vinto il secondo e il terzo. Per poi calare ancora perdendo la quarta frazione. Riassumendo: è stata una Kinder che è andata a sprazzi. Malino all'inizio e alla fine, bene nel mezzo dello scrimmage. Ma tutto sommato ho visto una squadra in ripresa, che ha reagito all'infortunio di Smodis e che ha fiducia nelle possibilità di Frosini e Andersen e dello stesso Griffith: di coloro, cioè, che saranno chiamati a dare qualcosa di più in assenza di Matjaz»
Infermeria. Per quanto riguarda gli altri acciaccati, cioè Frosini e Brkic, arrivano a Messina buone notizie: Ale ha sì qualche problema a giocare con la mascherina protettiva ma il fastdio è dovuto solo alla scarsa visibilità mentre la botta al naso sembra ben riassorbita. Mentre Frosini nonostante l'infortunio non si è mai fermato, David Brkic è tornato in campo ieri all'allenamento pomeridiano al PalaMalaguti.
Signori degli anelli. Stasera alle ore 21 Rashard Griffith, Emanuel Ginobili, Antonio Granger, Davide Bonora e Roberto Brunamonti parteciperanno alla Fondazione Ferrero di Alba , Piazzale P. Ferrero 1, alla tavola rotonda dal titolo «I Signori degli anelli». Come consuetudine Ferrero l'incontro è aperto al pubblico e terminerà alle ore 22.30.
Gianni Cristofori
Fonte: Il Resto del Carlino