PESARO — Si respira l'aria delle grandi giornate in via Paterni. Non tanto per il +55 rifilato ai cugini di Fabriano, che comunque di sicuro non dispiace ed entra negli annali dei playoff, quanto perché con questo perentorio 2-0 la Scavolini entra a vele spiegate nei quarti di finale, a testa alta, lanciando la sfida alla Kinder con la giusta spavalderia che è richiesta in giorni come questi. La società ha anche deciso prezzi «invitanti» per garadue che si gioca domenica al Bpa Palas, premiando ancora una volta i suoi abbonati: «Tifosi, questo è il vostro momento — attacca Lucio Zanca parlando a cuore aperto — ci aspettiamo una grande risposta dalla città e anche dalla regione». Ario Costa ha il sorriso dei giorni belli: «Ieri di buon'ora è cominciata la rumba delle telefonate per chiedere biglietti, è il segnale che l'ambiente è carico».
L'ultima volta che Scavolini e Virtus si affrontarono nei playoff era il 93/94, l'ultima finale scudetto che finì 3-2 per i bolognesi: «Proprio perché dall'ultimo playoff contro di loro è passato tanto tempo, credo che bisogna viverlo come un avvenimento: sfidiamo la squadra più forte d'Europa ma non la temiamo. La Virtus deve sapere che per eliminarci, non potrà sbagliare in casa sua, perché qui a Pesaro non si passa». Lo dice con una sicurezza, il vice presidente biancorosso, che verrebbe voglia di credergli ciecamente: «Ne sono sicuro perché il nostro pubblico verrà numeroso, caldo, motivato e convinto che c'è più gusto a giocare contro di loro anche perché sono i più forti e sarà bello batterli sul nostro campo».
Costa è più misurato ma si vede che balla sulla stessa mattonella: «Su cinque gare passerà chi gioca meglio e la Virtus dovrà giocare benissimo. D'altra parte quel +33 ce l'abbiamo ancora stampato negli occhi, lo scarto sarà stato anche bugiardo ma noi giocammo una grandissima gara e possiamo farlo ancora».
Le biglietterie del vecchio palasport (sicuramente più comode anziché andare fino alla Torraccia) apriranno giovedì dalle 15 alle 20, poi venerdì e sabato dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 20. Ecco i prezzi per gli abbonati che potranno esercitare il diritto di prelazione sul proprio posto fino a sabato: curva Inferno 10 euro; gradinata, gradinata retro canestro, curva club, parterre club 12 euro; tribuna retro canestro 16 euro; tribuna laterale e parterre retro canestro 24 euro; tribuna centrale e parterre retro panchina 30 euro; parterre élite 55 euro; family ridotto 17 euro, young, family young, parterre elite young 6 euro. I non abbonati potranno acquistare biglietti ai seguenti prezzi: curva Inferno 16 euro; gradinata, gradinata retro canestro, curva club 18 euro; tribuna retro canestro 23 euro; tribuna laterale e parterre retro canestro 34 euro; tribuna centrale e parterre retro panchina 41 euro; parterre élite 72 euro. Per ulteriori informazioni si può contattare la sede (0721/400339). Intanto l'Inferno organizza la trasferta di giovedì a Bologna: partenza alle 18 dal City Sports Club, prenotazioni allo 0721/370936.
Elisabetta Ferri
L'ultima volta che Scavolini e Virtus si affrontarono nei playoff era il 93/94, l'ultima finale scudetto che finì 3-2 per i bolognesi: «Proprio perché dall'ultimo playoff contro di loro è passato tanto tempo, credo che bisogna viverlo come un avvenimento: sfidiamo la squadra più forte d'Europa ma non la temiamo. La Virtus deve sapere che per eliminarci, non potrà sbagliare in casa sua, perché qui a Pesaro non si passa». Lo dice con una sicurezza, il vice presidente biancorosso, che verrebbe voglia di credergli ciecamente: «Ne sono sicuro perché il nostro pubblico verrà numeroso, caldo, motivato e convinto che c'è più gusto a giocare contro di loro anche perché sono i più forti e sarà bello batterli sul nostro campo».
Costa è più misurato ma si vede che balla sulla stessa mattonella: «Su cinque gare passerà chi gioca meglio e la Virtus dovrà giocare benissimo. D'altra parte quel +33 ce l'abbiamo ancora stampato negli occhi, lo scarto sarà stato anche bugiardo ma noi giocammo una grandissima gara e possiamo farlo ancora».
Le biglietterie del vecchio palasport (sicuramente più comode anziché andare fino alla Torraccia) apriranno giovedì dalle 15 alle 20, poi venerdì e sabato dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 20. Ecco i prezzi per gli abbonati che potranno esercitare il diritto di prelazione sul proprio posto fino a sabato: curva Inferno 10 euro; gradinata, gradinata retro canestro, curva club, parterre club 12 euro; tribuna retro canestro 16 euro; tribuna laterale e parterre retro canestro 24 euro; tribuna centrale e parterre retro panchina 30 euro; parterre élite 55 euro; family ridotto 17 euro, young, family young, parterre elite young 6 euro. I non abbonati potranno acquistare biglietti ai seguenti prezzi: curva Inferno 16 euro; gradinata, gradinata retro canestro, curva club 18 euro; tribuna retro canestro 23 euro; tribuna laterale e parterre retro canestro 34 euro; tribuna centrale e parterre retro panchina 41 euro; parterre élite 72 euro. Per ulteriori informazioni si può contattare la sede (0721/400339). Intanto l'Inferno organizza la trasferta di giovedì a Bologna: partenza alle 18 dal City Sports Club, prenotazioni allo 0721/370936.
Elisabetta Ferri
Fonte: Il Resto del Carlino