TRIESTE - Sul tavolo del campionato va di moda il verde. Anzi, il bianco-verde se è vero che nelle quote emesse ieri dalla Snai, la Benetton è la squadra favorita per lo scudetto (2,40) davanti alla Skipper (2,60) e alla Kinder Bologna (3,30). Non ditelo però a Mike D’Antoni il tecnico di Treviso che un po’ per carattere, un po’ per scaramanzia fa professione di umilità.
«Sarà un play-off per noi molto difficile – confessa – già a partire dai quarti di finale. Ho visto martedì le immagini di gara-3 tra Coop e Metis e si è notata quanta intensità le due squadre hanno profuso sul parquet. Sento dire che per noi questo turno deve essere una sorta di formalità in vista della semifinale con la Kinder. Attenzione, dobbiamo avere il massimo rispetto di Trieste, una squadra che ci ha già battuto nella gara di andata della stagione regolare e che, soprattutto sul suo campo, ha caratteristiche tali da metterci in difficoltà».
La Coop arriva a gara-1 con nelle gambe i supplementari della sfida con Varese, la sua squadra con 12 giorni di riposo e una condizioni atletiche invidiabile. Un vantaggio per voi?
«Che si tratti di un vantaggio è tutto da dimostrare; certo – ammette D’Antoni – abbiamo avuto il tempo per preparare la partita ma ci manca l’agonismo che solo una gara di play-off è in grado di regalarti».
Contro la Coop sarà in campo la Benetton al completo?
«L’unica incognita – conclude D’Antoni riguarda Nachbar che nell’amichevole di sabato scorso con la Fortitudo ha rimediato una brutta botta. Nulla di grave, certo ma quanto basta per considerarlo in dubbio. Valuteremo la situazione nell’ultimo allenamento».
lo.ga
«Sarà un play-off per noi molto difficile – confessa – già a partire dai quarti di finale. Ho visto martedì le immagini di gara-3 tra Coop e Metis e si è notata quanta intensità le due squadre hanno profuso sul parquet. Sento dire che per noi questo turno deve essere una sorta di formalità in vista della semifinale con la Kinder. Attenzione, dobbiamo avere il massimo rispetto di Trieste, una squadra che ci ha già battuto nella gara di andata della stagione regolare e che, soprattutto sul suo campo, ha caratteristiche tali da metterci in difficoltà».
La Coop arriva a gara-1 con nelle gambe i supplementari della sfida con Varese, la sua squadra con 12 giorni di riposo e una condizioni atletiche invidiabile. Un vantaggio per voi?
«Che si tratti di un vantaggio è tutto da dimostrare; certo – ammette D’Antoni – abbiamo avuto il tempo per preparare la partita ma ci manca l’agonismo che solo una gara di play-off è in grado di regalarti».
Contro la Coop sarà in campo la Benetton al completo?
«L’unica incognita – conclude D’Antoni riguarda Nachbar che nell’amichevole di sabato scorso con la Fortitudo ha rimediato una brutta botta. Nulla di grave, certo ma quanto basta per considerarlo in dubbio. Valuteremo la situazione nell’ultimo allenamento».
lo.ga