E una, davanti patron Seragnoli, che è stato soddisfatto cosi al ritorno al PalaDozza dopo la batosta di Eurolega con Pesaro, dal quale se ne andò anzitempo. Anche di fronte a una Skipper non bellissima, ma è difficile divertirsi nei playoff, conta la sostanza. «L´importante era vincere è inutile insistere su altre cose. La partenza è stata davvero buona, poi il calo è stato evidente, ma la Fortitudo ha retto». Il secondo quarto è stato pieno di patemi, ma non c´è stata paura di Carlton. «Infatti - continua Seragnoli - non mi sembra che la squadra l´abbia subito e anche lui è stato piuttosto tranquillo, direi». Più stringato Myers. «La Skipper? La vedo bene, per come è formata e per come ha giocato. Il ritorno mi ha fatto piacere, ma per come mi hanno visto non mi hanno rimpianto».
Meno sereno, come logico è stato l´esordio nei play-off a freddo, comunque con un finale giusto e Boniciolli pensa positivo. «Il segnale che mi soddisfa è aver tenuto Roma a un punteggio basso, dato che solitamente la Wurth viaggia tra gli 80 e gli 85. In questo periodo abbiamo insistito parecchio sul tema e i risultati si sono visti, anche nei momenti bui. La difesa e la concentrazione ci hanno permesso di non crollare al loro parziale: il 23-2 che ci hanno rifilato è stata una sberla tremenda. Ma dopo diciotto giorni senza partita devo dire che un «ingrippamento» me l´aspettavo. Meglio che sia arrivato dopo un nostro momento positivo: sarebbe stato un altro paio di maniche ritornare o riprendersi dal 10-26». E quindi i nervi sono rimasti saldi. «Quando rimani saldo nella difesa e nella testa sei tranquillo hai la consapevolezza che prima o poi le cose torneranno a girare nel verso giusto. Così è stato: domenica a Roma per fare il 2-0». Sotto canestro, soprattutto dal punto di vista realizzativo, il dominio è stato incontrastato: 41-17 per Fucka, Galanda, Kovacic, su Handlogten, Tonolli, Callahan, Masper. Tutto senza Savic. «Zoran ha un ginocchio che gli dà molto fastidio. Di conseguenza il suo utilizzo è legato a situazioni particolari. E poi Galanda ha giocato davvero bene. Milic non è stato utilizzato, ma verrà il suo momento. Questi sono stati giorni particolari per lui con la nascita del figlio».
Infine, una gradevole novità. Tutte le partite in trasferta della Skipper, in questo play-off, verranno date in diretta sul maxischermo del PalaDozza, a ingresso gratuito. L´iniziativa, chiamata «PalaDozza live», nasce da un accordo tra Fortitudo e Acantho. S´attacca subito, domani sera alle 20.30, con Wurth-Skipper.
Francesco Forni
Meno sereno, come logico è stato l´esordio nei play-off a freddo, comunque con un finale giusto e Boniciolli pensa positivo. «Il segnale che mi soddisfa è aver tenuto Roma a un punteggio basso, dato che solitamente la Wurth viaggia tra gli 80 e gli 85. In questo periodo abbiamo insistito parecchio sul tema e i risultati si sono visti, anche nei momenti bui. La difesa e la concentrazione ci hanno permesso di non crollare al loro parziale: il 23-2 che ci hanno rifilato è stata una sberla tremenda. Ma dopo diciotto giorni senza partita devo dire che un «ingrippamento» me l´aspettavo. Meglio che sia arrivato dopo un nostro momento positivo: sarebbe stato un altro paio di maniche ritornare o riprendersi dal 10-26». E quindi i nervi sono rimasti saldi. «Quando rimani saldo nella difesa e nella testa sei tranquillo hai la consapevolezza che prima o poi le cose torneranno a girare nel verso giusto. Così è stato: domenica a Roma per fare il 2-0». Sotto canestro, soprattutto dal punto di vista realizzativo, il dominio è stato incontrastato: 41-17 per Fucka, Galanda, Kovacic, su Handlogten, Tonolli, Callahan, Masper. Tutto senza Savic. «Zoran ha un ginocchio che gli dà molto fastidio. Di conseguenza il suo utilizzo è legato a situazioni particolari. E poi Galanda ha giocato davvero bene. Milic non è stato utilizzato, ma verrà il suo momento. Questi sono stati giorni particolari per lui con la nascita del figlio».
Infine, una gradevole novità. Tutte le partite in trasferta della Skipper, in questo play-off, verranno date in diretta sul maxischermo del PalaDozza, a ingresso gratuito. L´iniziativa, chiamata «PalaDozza live», nasce da un accordo tra Fortitudo e Acantho. S´attacca subito, domani sera alle 20.30, con Wurth-Skipper.
Francesco Forni
Fonte: La Repubblica