CANTU' — «E' una vittoria meritata quella di Cantù». Non usa mezze misure Ergin Ataman in sala stampa: «loro avevano molta voglia di giocare, hanno schiacciato molte volte durante tutta la partita, indice della loro aggressività e della loro determinazione». Può aver influito il fatto che Cantù ha avuto 20 giorni in più di riposo? «No, non eravamo affatto stanchi, ma nei primi due quarti la squadra era ferma, nessuno si muoveva, in attacco eravamo statici ed in difesa non riuscivamo ad imporci; inoltre, abbiamo perso molti palloni. Loro ci hanno messo grande intensità mentre noi eravamo al 30-40%. Ne abbiamo parlato negli spogliatoi e la situazione è migliorata: siamo rientrati in partita anche se con un gioco 'da Streetball', ma nel finale non siamo stati in grado di stare davanti anche per qualche episodio non chiaro».
Qualche critica agli arbitri? La Società ha sporto reclamo per gli ultimi 4' giocati senza un uomo dopo l'espulsione di Naumoski… «Non ce l'abbiamo con gli arbitri, però la decisione di fischiare il fallo antisportivo a Tolbert è stato abbastanza forte. Negli ultimi 4' siamo stati penalizzati dal dover giocare senza un uomo, per cui il general manager ha deciso di sporgere ricorso». Abbiamo notato qualche discussione con Chiacig dopo un cambio non gradito… «Siamo tutti professionisti, il basket è un gioco di squadra e di disciplina. Nessun giocatore può uscire dalle regole, io sono il comandante di questa squadra, siamo arrivati fin qui grazie alla disciplina e non voglio da nessuno comportamenti simili. Se deciderà di tornare nelle regole bene, altrimenti starà in panchina».
Andrea Barlucchi
Qualche critica agli arbitri? La Società ha sporto reclamo per gli ultimi 4' giocati senza un uomo dopo l'espulsione di Naumoski… «Non ce l'abbiamo con gli arbitri, però la decisione di fischiare il fallo antisportivo a Tolbert è stato abbastanza forte. Negli ultimi 4' siamo stati penalizzati dal dover giocare senza un uomo, per cui il general manager ha deciso di sporgere ricorso». Abbiamo notato qualche discussione con Chiacig dopo un cambio non gradito… «Siamo tutti professionisti, il basket è un gioco di squadra e di disciplina. Nessun giocatore può uscire dalle regole, io sono il comandante di questa squadra, siamo arrivati fin qui grazie alla disciplina e non voglio da nessuno comportamenti simili. Se deciderà di tornare nelle regole bene, altrimenti starà in panchina».
Andrea Barlucchi