Il giocatore della Montepaschi Roberto Chiacig ha rilasciato una dichiarazione agli organi di informazione su quanto accaduto ieri a Cantù.
“Ho avuto modo a mente fredda di riflettere su quanto accaduto ieri nelle fasi concitate della prima parte di gara, durante la quale ho tenuto un atteggiamento nei confronti dei miei compagni e del coach che, come giocatore e capitano della squadra, ritengo debba essere stigmatizzato. Sono dispiaciuto di quanto accaduto e, anche se non vuole essere una scusante il lutto che mi ha colpito, ha sicuramente esasperato il mio stato d’animo. Ho già avuto modo di parlare con la società, il coach ed i miei compagni invitandoli a sostenermi perchè ho voglia di dimostrare che si è trattato solo di un brutto episodio. Sono convinto che dimostreremo tutti insieme la forza del gruppo nelle prossime sfide dei play off”.
“Ho avuto modo a mente fredda di riflettere su quanto accaduto ieri nelle fasi concitate della prima parte di gara, durante la quale ho tenuto un atteggiamento nei confronti dei miei compagni e del coach che, come giocatore e capitano della squadra, ritengo debba essere stigmatizzato. Sono dispiaciuto di quanto accaduto e, anche se non vuole essere una scusante il lutto che mi ha colpito, ha sicuramente esasperato il mio stato d’animo. Ho già avuto modo di parlare con la società, il coach ed i miei compagni invitandoli a sostenermi perchè ho voglia di dimostrare che si è trattato solo di un brutto episodio. Sono convinto che dimostreremo tutti insieme la forza del gruppo nelle prossime sfide dei play off”.