A Pesaro (palla a due alle 18,15) con un paio di dubbi. Legati alle condizioni di Frosini (vittima di una contrattura) e di Becirovic, che l'altra sera, come racconta lui stesso, ha temuto di aver chiuso anticipatamente, e nel peggiore dei modi, questa sua prima stagione all'ombra delle Due Torri. Di più: proprio Sani vuole precisare i motivi del suo comportamento. Anche perché il suo dolore (nessuno in quel momento sapeva delle condizioni del suo ginocchio) era stato scambiato come una mezza rivolta nei confronti di Messina per una scelta tecnica.
«Il ginocchio mi fa ancora male — commenta l'esterno della Kinder — ma l'altro giorno era peggio, un male d'inferno. Negli spogliatoi inizialmente si era parlato anche di cartilagine e mi sono spaventato.
A quel punto non ci ho più visto e ho perso il controllo di me. Voglio scusarmi con i tifosi, perché sembrava che ce l'avessi con il coach. La realtà è che non riesco a fare due settimane tranquillo perché ogni dieci giorni mi succede qualcosa. Una sensazione che non avevo mai provato. Per questo sono andato fuori di testa. Per questo volevo tornarmene a casa. Perché non sapevo più cosa fare».
Oggi c'è la Scavolini che l'ultima volta, al Bpa Palas, impartì una severa lezione alla Kinder, seppellendola sotto una valanga di punti (33) che in qualche modo ha condizionato il resto della stagione bianconera.
«Pesaro — commenta Sani — non ci permetterà di fare quello che abbiamo fatto a Casalecchio. Al PalaMalaguti abbiamo avuto sempre la partita in pugno, dando poi lo strappo decisivo nell'ultimo quarto. Credo che la Scavolini, oggi, cambierà il piano tattico».
Sani resta in dubbio per questo pomeriggio, ma lo stesso Becirovic ha una certezza. «E' vero — dice — si tratta di Rashard. Griffith è uno di quei giocatori che durante i playoff sanno elevare il proprio rendimento. E' un aspetto particolarmente positivo per noi. Per questo dobbiamo insistere a servire il pallone sotto canestro. Per ottenere il risultato migliore».
I Forever Boys Virtus, intanto, organizzano la trasferta al Bpa Palas di Pesaro. L'appuntamento è alle 15 al parcheggio dell'IperCoop Centro Borgo. Ci sono ancora alcuni posti (pullman e biglietto a 30 euro): per informazioni telefonare all'1780151979 oppure digitare info@foreverboys.com.
E infine la posizione del Gruppo Vincere sullo striscione da loro esposto l'altra sera, «No alle cordate Basta fango sulla Virtus». Si è trattato, dicono, di «un atto doveroso di amore verso la Virtus. E senza prove e fatti concreti è inutile continuare a fare basse illazioni in relazione a cambi societari, cordate, procuratori e voci di mercato solo per aumentare la vendita dei quotidiani».
Alessandro Gallo
«Il ginocchio mi fa ancora male — commenta l'esterno della Kinder — ma l'altro giorno era peggio, un male d'inferno. Negli spogliatoi inizialmente si era parlato anche di cartilagine e mi sono spaventato.
A quel punto non ci ho più visto e ho perso il controllo di me. Voglio scusarmi con i tifosi, perché sembrava che ce l'avessi con il coach. La realtà è che non riesco a fare due settimane tranquillo perché ogni dieci giorni mi succede qualcosa. Una sensazione che non avevo mai provato. Per questo sono andato fuori di testa. Per questo volevo tornarmene a casa. Perché non sapevo più cosa fare».
Oggi c'è la Scavolini che l'ultima volta, al Bpa Palas, impartì una severa lezione alla Kinder, seppellendola sotto una valanga di punti (33) che in qualche modo ha condizionato il resto della stagione bianconera.
«Pesaro — commenta Sani — non ci permetterà di fare quello che abbiamo fatto a Casalecchio. Al PalaMalaguti abbiamo avuto sempre la partita in pugno, dando poi lo strappo decisivo nell'ultimo quarto. Credo che la Scavolini, oggi, cambierà il piano tattico».
Sani resta in dubbio per questo pomeriggio, ma lo stesso Becirovic ha una certezza. «E' vero — dice — si tratta di Rashard. Griffith è uno di quei giocatori che durante i playoff sanno elevare il proprio rendimento. E' un aspetto particolarmente positivo per noi. Per questo dobbiamo insistere a servire il pallone sotto canestro. Per ottenere il risultato migliore».
I Forever Boys Virtus, intanto, organizzano la trasferta al Bpa Palas di Pesaro. L'appuntamento è alle 15 al parcheggio dell'IperCoop Centro Borgo. Ci sono ancora alcuni posti (pullman e biglietto a 30 euro): per informazioni telefonare all'1780151979 oppure digitare info@foreverboys.com.
E infine la posizione del Gruppo Vincere sullo striscione da loro esposto l'altra sera, «No alle cordate Basta fango sulla Virtus». Si è trattato, dicono, di «un atto doveroso di amore verso la Virtus. E senza prove e fatti concreti è inutile continuare a fare basse illazioni in relazione a cambi societari, cordate, procuratori e voci di mercato solo per aumentare la vendita dei quotidiani».
Alessandro Gallo
Fonte: Il Resto del Carlino
