TRIESTE – Sale la febbre del basket nel capoluogo giuliano. Oggi (ore 19, arbitri Paternicò e Lo Guzzo) la Coop Nordest ospita la Benetton Treviso per gara2 dei quarti dei play - off. Si annuncia un bel colpo d’occhio al PalaTrieste. In prevendita sono già volati via 2.800 biglietti.
Merito della fiducia che il pubblico triestino ripone nella squadra, scommettendo sulla reazione d’orgoglio dopo il duro impatto in gara1 a Treviso. Merito del richiamo di una squadra quale la Benetton che fa sempre un ottimo basket. Merito dell’iniziativa Noi & Voi insieme che, messa a punto da Pallacanestro Trieste e Triestina calcio, ha riscosso successo: bruciati gli 800 tagliandi a prezzo speciale.
Soddisfatto il presidente Cosolini che, a prescindere dal risultato, ringrazia il pubblico: «È la conferma che Trieste ha nei tifosi un’arma in più. Un aiuto che la squadra ha sempre valorizzato rispondendo alle sollecitazioni dei fan, mettendone in campo l’orgoglio».
Il presidente ha visto negli occhi dei ragazzi il desiderio di cancellare giovedì scorso «per dare un’ulteriore soddisfazione a tutti. Gara1 non ha cambiato i valori: sapevamo fin dall’inizio che la sfida sarebbe stata difficilissima».
Pancotto ha a disposizione tutti i giocatori, il sacrificato sarà ancora Cavaliero. «Se vogliamo avere speranze - ha affermato il coach - dovremo tenere basso il ritmo».
Concorda il collega trevigiano D’Antoni: «Credo che Trieste cercherà di controllare il ritmo, noi tenteremo di fare l’opposto: correre. Dipenderà, però, dall’intensità difensiva che sapremo mettere in campo».
La Benetton deve ancora fare a meno di Stojic, mentre sarà deciso all’ultimo momento l’impiego di Nachbar. In ogni caso Treviso fa paura.
Paolo Menis
Merito della fiducia che il pubblico triestino ripone nella squadra, scommettendo sulla reazione d’orgoglio dopo il duro impatto in gara1 a Treviso. Merito del richiamo di una squadra quale la Benetton che fa sempre un ottimo basket. Merito dell’iniziativa Noi & Voi insieme che, messa a punto da Pallacanestro Trieste e Triestina calcio, ha riscosso successo: bruciati gli 800 tagliandi a prezzo speciale.
Soddisfatto il presidente Cosolini che, a prescindere dal risultato, ringrazia il pubblico: «È la conferma che Trieste ha nei tifosi un’arma in più. Un aiuto che la squadra ha sempre valorizzato rispondendo alle sollecitazioni dei fan, mettendone in campo l’orgoglio».
Il presidente ha visto negli occhi dei ragazzi il desiderio di cancellare giovedì scorso «per dare un’ulteriore soddisfazione a tutti. Gara1 non ha cambiato i valori: sapevamo fin dall’inizio che la sfida sarebbe stata difficilissima».
Pancotto ha a disposizione tutti i giocatori, il sacrificato sarà ancora Cavaliero. «Se vogliamo avere speranze - ha affermato il coach - dovremo tenere basso il ritmo».
Concorda il collega trevigiano D’Antoni: «Credo che Trieste cercherà di controllare il ritmo, noi tenteremo di fare l’opposto: correre. Dipenderà, però, dall’intensità difensiva che sapremo mettere in campo».
La Benetton deve ancora fare a meno di Stojic, mentre sarà deciso all’ultimo momento l’impiego di Nachbar. In ogni caso Treviso fa paura.
Paolo Menis