BOLOGNA - Ancora una volta la Scavolini si blocca sul più bello, per la terza volta si fa irretire dalla Kinder. Ci sarà tempo per le analisi e i rimpianti ma l’impressione è che alla Scavolini siano mancate faccia tosta e un pizzico di convinzione in più.
Pilla ci prova rivoluzionando il quintetto con Beric e Traina al posto di Middleton (acciaccato) e Gigena, ma la partita sembra ricominciare da dove era finita domenica: subito bomba di Rigaudeau e la Kinder vola subito sul 9-0 (con 4 giocatori a referto). Il fulmineo time out di Pilla non sembra produrre risultati, quando i biancorossi inaugurano la retina il tabellone è già quasi un verdetto: 13-2 al 5’. Booker sembra nascondersi, cosi come Dmj e Beric prende tante iniziative, di cui però nessuna va a buon fine: la squadra sembra nel pallone più completo quando Traina è costretto (o no? mancavano ancora 6 secondi allo scadere dei 24) a tirare da 10 metri. La Virtus corre e sembra anche divertirsicon Ginobili che segna e delizia la platea: 18-4 al 7’. Una bomba di Tusek mantiene il punteggio del primo parziale in limiti ancora accettabili: 22-12.
Pilla alterna zona e uomo e costringe la Kinder a correre meno, ma la forbice resta aperta perchè i biancorossi segnano 6 punti (con 2 bombe di Pecile e Tusek) in più di 4 minuti anche se spesso si garantiscono secondi tiri con rimbalzi d’attacco. Poi Beric ha una fiammata, 5 punti filati e 28-23, la Scavolini pur dando l’impressione di non far nulla di particolare resta comunque in linea di galleggiamento abbracciata ai salvagente Tusek e Pecile. Tanto che Messina chiama i suoi per vederci chiaro quando la Vuelle, zitta zitta, torna sotto al 18’ (28-24). E quando Gigena fa la sua prima cosa buona la schiacciata in contropiede vale il 33-32. La Scavolini fallisce due buoni palloni per il sorpasso e comunque il tap-in a fil di sirena di Traina vale ancora il -1 all’intervallo (35-34). Alla ripresa la Kinder segna con il contagocce ma la Scavolini non è da meno, anzi, ma il break lo causano Beric prima e Pillastrini poi. Tecnico (dopo un fallo subito) a Beric che cerca di regolare i conti da solo con Ginobili, tecnico ed espulsione a Pilla che esce battendo le mani. Il risultato è che la Kinder se ne va ancora: 49-38 al 25’. Ma i biancorossi non si scompongono: tempo 3 minuti e la Virtus è già di nuovo nel mirino: 51-48 con Dmj, Pecile e Gigena. E Traina allo scadere del quarto si inventa una bomba che fa sognare il manipolo di tifosi biancorossi (54-53) e poi segna anche quella del primo pareggio al 32’ (56-56). Blair firma il primo vantaggio con un 2+1 su assist ancora di Traina, prima che Granger (chirurgico, sicuramente mvp della serie) riporti avanti i suoi con 5 punti di fila (63-61) e poi spinge ancora lontano la Kinder sul 72-65. La Scavolini ci prova ancora ma un antisportivo di Middleton manda le V nere sul +10. La Scavolini prova il forcin, ma ormai è tardi. Gioco, partita, incontro.
Matteo Mauri
KINDER-SCAVOLINI 83-80
KINDER
Ginobili 31 (4/9, 3/4), Bonora ne, Becirovic ne, Granger 12 (3/3, 2/4), Frosini 8 (3/8), Andersen 1 (0/1), Rigaudeau 16 (3/6, 2/7), Griffith 11 (5/10), Barlera ne, Jaric 4 (1/5, 0/4). All. Messina
SCAVOLINI
Beric 7 (2/5, 1/6), Booker 22 (7/13, 1/4), Johnson 8 (2/4), Gigena 4 (2/4, 0/2), Middleton, Pecile 8 (1/6, 1/2), Traina 13 (2/2, 3/5), Tusek 11 (2/2, 2/4), Maggioli ne, Blair 7 (3/7). All. Pillastrini
ARBITRI
Cicoria e Corrias
NOTE
Parziali: 22-12, 35-34, 54-53. Tiri da 2: Kinder 19/42, Scavolini 21/43. Tiri da 3: Kinder 7/19, Scavolini 8/23. Rimbalzi: Kinder 34, Scavolini 40. Spettatori 5774 per un incasso di 149.209 euro.
Pilla ci prova rivoluzionando il quintetto con Beric e Traina al posto di Middleton (acciaccato) e Gigena, ma la partita sembra ricominciare da dove era finita domenica: subito bomba di Rigaudeau e la Kinder vola subito sul 9-0 (con 4 giocatori a referto). Il fulmineo time out di Pilla non sembra produrre risultati, quando i biancorossi inaugurano la retina il tabellone è già quasi un verdetto: 13-2 al 5’. Booker sembra nascondersi, cosi come Dmj e Beric prende tante iniziative, di cui però nessuna va a buon fine: la squadra sembra nel pallone più completo quando Traina è costretto (o no? mancavano ancora 6 secondi allo scadere dei 24) a tirare da 10 metri. La Virtus corre e sembra anche divertirsicon Ginobili che segna e delizia la platea: 18-4 al 7’. Una bomba di Tusek mantiene il punteggio del primo parziale in limiti ancora accettabili: 22-12.
Pilla alterna zona e uomo e costringe la Kinder a correre meno, ma la forbice resta aperta perchè i biancorossi segnano 6 punti (con 2 bombe di Pecile e Tusek) in più di 4 minuti anche se spesso si garantiscono secondi tiri con rimbalzi d’attacco. Poi Beric ha una fiammata, 5 punti filati e 28-23, la Scavolini pur dando l’impressione di non far nulla di particolare resta comunque in linea di galleggiamento abbracciata ai salvagente Tusek e Pecile. Tanto che Messina chiama i suoi per vederci chiaro quando la Vuelle, zitta zitta, torna sotto al 18’ (28-24). E quando Gigena fa la sua prima cosa buona la schiacciata in contropiede vale il 33-32. La Scavolini fallisce due buoni palloni per il sorpasso e comunque il tap-in a fil di sirena di Traina vale ancora il -1 all’intervallo (35-34). Alla ripresa la Kinder segna con il contagocce ma la Scavolini non è da meno, anzi, ma il break lo causano Beric prima e Pillastrini poi. Tecnico (dopo un fallo subito) a Beric che cerca di regolare i conti da solo con Ginobili, tecnico ed espulsione a Pilla che esce battendo le mani. Il risultato è che la Kinder se ne va ancora: 49-38 al 25’. Ma i biancorossi non si scompongono: tempo 3 minuti e la Virtus è già di nuovo nel mirino: 51-48 con Dmj, Pecile e Gigena. E Traina allo scadere del quarto si inventa una bomba che fa sognare il manipolo di tifosi biancorossi (54-53) e poi segna anche quella del primo pareggio al 32’ (56-56). Blair firma il primo vantaggio con un 2+1 su assist ancora di Traina, prima che Granger (chirurgico, sicuramente mvp della serie) riporti avanti i suoi con 5 punti di fila (63-61) e poi spinge ancora lontano la Kinder sul 72-65. La Scavolini ci prova ancora ma un antisportivo di Middleton manda le V nere sul +10. La Scavolini prova il forcin, ma ormai è tardi. Gioco, partita, incontro.
Matteo Mauri
KINDER-SCAVOLINI 83-80
KINDER
Ginobili 31 (4/9, 3/4), Bonora ne, Becirovic ne, Granger 12 (3/3, 2/4), Frosini 8 (3/8), Andersen 1 (0/1), Rigaudeau 16 (3/6, 2/7), Griffith 11 (5/10), Barlera ne, Jaric 4 (1/5, 0/4). All. Messina
SCAVOLINI
Beric 7 (2/5, 1/6), Booker 22 (7/13, 1/4), Johnson 8 (2/4), Gigena 4 (2/4, 0/2), Middleton, Pecile 8 (1/6, 1/2), Traina 13 (2/2, 3/5), Tusek 11 (2/2, 2/4), Maggioli ne, Blair 7 (3/7). All. Pillastrini
ARBITRI
Cicoria e Corrias
NOTE
Parziali: 22-12, 35-34, 54-53. Tiri da 2: Kinder 19/42, Scavolini 21/43. Tiri da 3: Kinder 7/19, Scavolini 8/23. Rimbalzi: Kinder 34, Scavolini 40. Spettatori 5774 per un incasso di 149.209 euro.