LIVORNO. Le bocce amaranto sono ferme, ma per il Basket Livorno è forse il mese più importante dell'anno. Ieri mattina il presidente Nieri, Roberto e Ubaldo Falsini, Maurizio Zucchelli hanno incontrato il sindaco Lamberti. Una chiacchierata interessante, a detta dei protagonisti, positiva, durante la quale si è parlato del futuro della pallacanestro livornese, della necessità di far fare al progetto basket un ulteriore salto qualitativo. Come? Investendo ancora di più sul prodotto basket, allargando il raggio dei soci-appassionati, dei sostenitori di questa squadra, legati magari al decollo della Porta a Terra, alla nascita del nuovo palasport (che aprirà i battenti nell'ottobre 2003), allo sviluppo commerciale della nuova area a nord di Livorno.
É per questo che nei prossimi giorni i rappresentanti della società hanno in agenda altri appuntamenti, con autorità della Provincia, enti, banche e imprenditori attivi sul territorio. L'obiettivo è quello di verificare se la città condivide la passione per il basket ed è disposta a partecipare allo sviluppo del progetto. Tra il 10 e il 15 giugno poi Nieri, Falsini e Zucchelli si incontreranno di nuovo col sindaco per analizzare le risposte ricevute, per capire su qualche supporto potranno contare, quale potrà essere il budget a disposizione e decidere come impostare la prossima stagione di serie A1.
Nelle intenzioni del clan Mabo c'è quella di allestire una squadra più competitiva rispetto a quella che quest'anno ha centrato la salvezza. Vivacchiare per tutta la stagione o lottare per il penultimo posto rappresenterebbe un passo indietro rispetto all'andamento in crescendo delle ultime due stagioni. E questa convinzione della società è stata condivisa anche dal sindaco Lamberti, il quale oltretutto è uno dei grandi tifosi di questa squadra. É chiaro che per costruire un gruppo che vinca, che sappia coinvolgere la città e allargare la sfera dei tifosi, c'è bisogno di un budget sostanzioso e anche di scelte tecniche mirate magari su americani di qualità, pochi nomi ma buoni. Il 10 giugno dunque sapremo su quale base economica potrà contare il Basket Livorno e quale squadra potrà essere disegnata.
Intanto sul fronte giocatori, va segnalata la convocazione in nazionale di Walter Santarossa e Luca Garri, che parteciperanno al raduno azzurro in programma a Ravenna dal 26 al 31 maggio. Santarossa faceva già parte del gruppo dei sedici di Carlo Recalcati, Garri invece era riserva, ma visto che molti lunghi italiani sono ancora impegnati nei playoff il cittì ha deciso di chiamare anche il pivot di Asti al collegiale. Con loro ci sarà anche Samuele Podestà e il giovane Rotella, centro fiorentino, lanciato dal livornese Roberto Russo in B1.
Giulio Corsi
É per questo che nei prossimi giorni i rappresentanti della società hanno in agenda altri appuntamenti, con autorità della Provincia, enti, banche e imprenditori attivi sul territorio. L'obiettivo è quello di verificare se la città condivide la passione per il basket ed è disposta a partecipare allo sviluppo del progetto. Tra il 10 e il 15 giugno poi Nieri, Falsini e Zucchelli si incontreranno di nuovo col sindaco per analizzare le risposte ricevute, per capire su qualche supporto potranno contare, quale potrà essere il budget a disposizione e decidere come impostare la prossima stagione di serie A1.
Nelle intenzioni del clan Mabo c'è quella di allestire una squadra più competitiva rispetto a quella che quest'anno ha centrato la salvezza. Vivacchiare per tutta la stagione o lottare per il penultimo posto rappresenterebbe un passo indietro rispetto all'andamento in crescendo delle ultime due stagioni. E questa convinzione della società è stata condivisa anche dal sindaco Lamberti, il quale oltretutto è uno dei grandi tifosi di questa squadra. É chiaro che per costruire un gruppo che vinca, che sappia coinvolgere la città e allargare la sfera dei tifosi, c'è bisogno di un budget sostanzioso e anche di scelte tecniche mirate magari su americani di qualità, pochi nomi ma buoni. Il 10 giugno dunque sapremo su quale base economica potrà contare il Basket Livorno e quale squadra potrà essere disegnata.
Intanto sul fronte giocatori, va segnalata la convocazione in nazionale di Walter Santarossa e Luca Garri, che parteciperanno al raduno azzurro in programma a Ravenna dal 26 al 31 maggio. Santarossa faceva già parte del gruppo dei sedici di Carlo Recalcati, Garri invece era riserva, ma visto che molti lunghi italiani sono ancora impegnati nei playoff il cittì ha deciso di chiamare anche il pivot di Asti al collegiale. Con loro ci sarà anche Samuele Podestà e il giovane Rotella, centro fiorentino, lanciato dal livornese Roberto Russo in B1.
Giulio Corsi