SIENA — La vera novità della giornata è che Roseto non è riuscita a tesserare in tempo il nuovo play Keith Brunner. E, per come si sono messe le cose, l'arrivo del nuovo americano potrebbe addirittura saltare. Roseto sta ottenendo minuti preziosi dal giovane play Ruggiero che in più di una occasione ha dimostrato di essere all'altezza della situazione. In più il posto in squadra di Ruggiero è assicurato dal regolamento che prevede la presenza di almeno tre italiani che nel caso di Roseto sono Boni, il naturalizzato Grant ed appunto il giovane play. Il mancato tesseramento di Brunner, quindi, non modifica le cose. Roseto arriverà a Siena con la stessa squadra che ha battuto Imola in trasferta sei giorni fa. E questo successo ha allontanato definitivamente Boni e compagni dalla zona retrocessione, proiettandoli all'interno della zona play off. Quindi niente sconti o remi tirati in barca. Per Roseto inizia il secondo campionato, per la Montepaschi continua la strenua rincorsa alla quarta posizione. Per quanto riguarda la Mens Sana i biancoverdi si sono allenati regolarmente fatta eccezione per Nikola Bulatovic, fermato per un problema alla schiena. Niente di preoccupante, comunque, per lo jugoslavo che domani sarà regolarmente in campo. E domani sarà anche la giornata della protesta visto che i giocatori italiani, preoccupati per l'invasione indiscriminata di atleti stranieri, prima delle partite manifesteranno il proprio disappunto per il ritardo nell'adozione di provvedimenti normativi limitativi dell'accesso di atleti extracomunitari, conformi a quelli in vigore negli altri Stati d'Europa, e da tempo preannunciati. Sarà una «rivolta» simbolica ma comunque significativa per cercare di risolvere una situazione tutt'altro che ottimale per il basket italiano.
Federico Cappelli
Federico Cappelli