ROMA - Uscita presto di scena dai playoff, la Virtus giallorossa guarda al futuro, al campionato prossimo per il quale rimane l’incertezza del palazzo dell’Eur che slitterà la riapertura all’inizio del 2003 e non a settembre, in tempo per il campionato. In questa settimana ci sarà una riunione tra il presidente Claudio Toti e lo staff della società per definire i programmi. Si parlerà dell’allenatore e dell’impostazione della squadra. Per quanto riguarda il coach a dirigere la Virtus sarà Boscia Tanjevic, l’ex cittì della nazionale quest’anno impegnato in Francia, a Villurbanne, club con il quale chiuderà il rapporto subito dopo la conclusione dei playoff francesi. Con Attilio Caja, che ha un altro anno di contratto con Roma, sembra che non ci sarà la prosecuzione dell’avventura romana.
Boscia Tanievic, montenegrino di nascita e italiano dalla fine del ’97, uno scudetto conquistato alla guida di Milano e una medaglia d’oro agli Europei del ’99 con Azzurra, 55 anni, un passato in campo e una lunghissima esperienza in panchina, è un allenatore dal grande carisma. Con Carlton Myers il rapporto è buono nonostante il rifiuto della guardia l’anno passato di giocare agli Europei in Turchia nei quali l’Italia è uscita di scena troppo presto. Insieme hanno vinto l’oro due anni prima e portato a termine una buona prestazione ai Mondiali del ’98.
C.S.
Boscia Tanievic, montenegrino di nascita e italiano dalla fine del ’97, uno scudetto conquistato alla guida di Milano e una medaglia d’oro agli Europei del ’99 con Azzurra, 55 anni, un passato in campo e una lunghissima esperienza in panchina, è un allenatore dal grande carisma. Con Carlton Myers il rapporto è buono nonostante il rifiuto della guardia l’anno passato di giocare agli Europei in Turchia nei quali l’Italia è uscita di scena troppo presto. Insieme hanno vinto l’oro due anni prima e portato a termine una buona prestazione ai Mondiali del ’98.
C.S.