La prima Assemblea della Lega Basket serie A presieduta da Enrico Prandi che si è svolta oggi a Bologna ha approvato la convenzione tra Lega e Fip e ha dato mandato al presidente di firmarla definendola nella sua forma conclusiva. Prevede che l'anno prossimo partecipino al campionato un numero pari di squadre e che dalla stagione sportiva 2004-2005 il numero delle squadre debba essere di 16.
FORMULA: definita anche la formula che vedrà ancora i play off a 12 squadre ed un inizio di stagione che sarà o il 22 o il 29 settembre. Al suo interno troveranno posto la Supercoppa, che vedrà di fronte la vincitrice dello scudetto e della Coppa Italia, l'All Star Game e la Final Eight di Coppa Italia.
Definite anche le date dei trasferimenti del mercato interno che tra giocatori di serie A e Legadue dovranno avvenire entro il termine delle ore 12 del prossimo 28 febbraio.
Mentre nuovi tesseramenti potranno avvenire sino al termine ultimo di 48 ore prima dello svolgimento dell'ultima gara di regular season. Sempre riguardo ai giocatori, in ogni stagione sportiva ogni squadra non potrà mandarne e referto più di 18.
ARBITRI. Una delle grosse novità scaturite dall'assemblea è la proposta che sarà immediatamente inoltrata alla Fip di avere il triplo arbitraggio già dal prossimo anno. "Una scelta importante -ha spiegato Prandi nella conferenza stampa che è seguita alla Assemblea - Puntiamo ad avere un gruppo di arbitri fissi che dirigano la massima serie".
DIRITTO SPORTIVO. Si è parlato anche della situazione di Verona, dichiarata fallita durante la stagione. In questo caso va ricordato che la convenzione approvata con la Fip prevede che, per il caso di società fallita, alla stessa sia preclusa una nuova iscrizione al campionato anche sotto altra ragione sociale.
TETTO SALARIALE. Aumenta il tetto minimo di spesa per la prossima stagione: sale a 1.550. 000 Euro che comprenderà in via esclusiva i compensi per giocatori e tecnici di prima squadra oltre che l'importo per i procuratori, nel limite massimo del 5% dell'importo lordo dei contratti depositati in Lega.
Ma se si è parlato di tetto minimo di investimento, il nuovo presidente lavora già anche alla predisposizione di un tetto salariale che permetta al basket di mettere un freno alle difficili situazioni che nelle ultime stagioni hanno portato alcune società al fallimento (Montecatini e adesso Verona ) e che mina lo stato di salute del basket:
"I nostri club devono diventare indubbiamente più sani - ha detto Prandi - Oggi si è parlato giustamente della necessità di rispettare regole e parametri che ci siamo dati ma anche della necessità di studiare un tetto ai salari. Il nostro basket deve smettere di perdere soldi, pensando di affidarsi solo al mecenatismo".
IMPIANTI:Prandi ha annunciato novità anche per quanto riguarda gli impianti di gioco: rimarrà anche per la prossima stagione la capienza di 3.500 posti. "Ma gli impianti delle società - ha annunciato Prandi - saranno sottoposti ad un rigoroso controllo che permetta di verificare le condizioni di sicurezza, al suo interno e di comfort per spettatori e per i media".
TELEVISIONE: Infine Prandi ha parlato del prossimo contratto televisivo (quello con la Rai scade alla fine di questa stagione).
"Ho già fatto un giro d'orizzonte che è partito ovviamente dalla Rai - ha spiegato Prandi - E' un momento difficile, con poche certezze ma dobbiamo assolutamente recuperare visibilità per rilanciare il nostro prodotto. Il discorso televisivo va affrontato e risolto al più presto, sto lavorando in questo senso. E la compattezza che ho trovato nei club mi aiuterà a trovare le soluzioni migliori"
FORMULA: definita anche la formula che vedrà ancora i play off a 12 squadre ed un inizio di stagione che sarà o il 22 o il 29 settembre. Al suo interno troveranno posto la Supercoppa, che vedrà di fronte la vincitrice dello scudetto e della Coppa Italia, l'All Star Game e la Final Eight di Coppa Italia.
Definite anche le date dei trasferimenti del mercato interno che tra giocatori di serie A e Legadue dovranno avvenire entro il termine delle ore 12 del prossimo 28 febbraio.
Mentre nuovi tesseramenti potranno avvenire sino al termine ultimo di 48 ore prima dello svolgimento dell'ultima gara di regular season. Sempre riguardo ai giocatori, in ogni stagione sportiva ogni squadra non potrà mandarne e referto più di 18.
ARBITRI. Una delle grosse novità scaturite dall'assemblea è la proposta che sarà immediatamente inoltrata alla Fip di avere il triplo arbitraggio già dal prossimo anno. "Una scelta importante -ha spiegato Prandi nella conferenza stampa che è seguita alla Assemblea - Puntiamo ad avere un gruppo di arbitri fissi che dirigano la massima serie".
DIRITTO SPORTIVO. Si è parlato anche della situazione di Verona, dichiarata fallita durante la stagione. In questo caso va ricordato che la convenzione approvata con la Fip prevede che, per il caso di società fallita, alla stessa sia preclusa una nuova iscrizione al campionato anche sotto altra ragione sociale.
TETTO SALARIALE. Aumenta il tetto minimo di spesa per la prossima stagione: sale a 1.550. 000 Euro che comprenderà in via esclusiva i compensi per giocatori e tecnici di prima squadra oltre che l'importo per i procuratori, nel limite massimo del 5% dell'importo lordo dei contratti depositati in Lega.
Ma se si è parlato di tetto minimo di investimento, il nuovo presidente lavora già anche alla predisposizione di un tetto salariale che permetta al basket di mettere un freno alle difficili situazioni che nelle ultime stagioni hanno portato alcune società al fallimento (Montecatini e adesso Verona ) e che mina lo stato di salute del basket:
"I nostri club devono diventare indubbiamente più sani - ha detto Prandi - Oggi si è parlato giustamente della necessità di rispettare regole e parametri che ci siamo dati ma anche della necessità di studiare un tetto ai salari. Il nostro basket deve smettere di perdere soldi, pensando di affidarsi solo al mecenatismo".
IMPIANTI:Prandi ha annunciato novità anche per quanto riguarda gli impianti di gioco: rimarrà anche per la prossima stagione la capienza di 3.500 posti. "Ma gli impianti delle società - ha annunciato Prandi - saranno sottoposti ad un rigoroso controllo che permetta di verificare le condizioni di sicurezza, al suo interno e di comfort per spettatori e per i media".
TELEVISIONE: Infine Prandi ha parlato del prossimo contratto televisivo (quello con la Rai scade alla fine di questa stagione).
"Ho già fatto un giro d'orizzonte che è partito ovviamente dalla Rai - ha spiegato Prandi - E' un momento difficile, con poche certezze ma dobbiamo assolutamente recuperare visibilità per rilanciare il nostro prodotto. Il discorso televisivo va affrontato e risolto al più presto, sto lavorando in questo senso. E la compattezza che ho trovato nei club mi aiuterà a trovare le soluzioni migliori"
