News

Mazzon sfida il suo passato

Sarà Shane Heal l'uomo della provvidenza? Oggi a Verona lo sapremo o, almeno, avremo le prime importanti indicazioni.
La sfida tra Fillattice e Muller (palla a due ore 18.15) mette di fronte due formazioni che, classifica a parte, hanno potenzialità molto simili. La Muller, infatti, non è la stessa che ha stupito tutti nel girone d'andata. Ha perso l'ex biancorosso Fajardo e Turner ed è reduce da nove sconfitte consecutive. Negli ultimi dieci giorni, però, ha inserito due nuovi americani, Higgs, che ha esordito domenica scorsa, e Thomas «Junior» Borrough che, invece, debutterà proprio contro Imola. Il debutto più atteso, però, è quello di Heal, arrivato in Italia da due giorni, ma già sotto i riflettori. Il play maker australiano deve, e può cambiare le sorti della Fillattice, questa almeno è la speranza della società che su di lui ha puntato forte.
Andrea Mazzon, al ritorno nella città che lo ha lanciato (con Verona il coach biancorosso conquistò la Coppa Korac nel 1998), del nuovo regista dice: «L'ho trovato abbastanza bene, nei limiti del possibile dopo un viaggio massacrante. Si vede che ha giocato fino ad una settimana fa, ma non posso dire quanto starà in campo. Il mio ritorno a Verona? Adesso l'unica cosa che conta è vincere con Imola, primo perché qui ho trovato una realtà dove sto benissimo e dove si può costruire, secondo perché dobbiamo provare a portare via questa partita a tutti i costi».
Mazzon, tra l'altro, potrà contare anche su Max Romboli, che ieri ha superato il «provino» e sarà regolarmente nei dieci.
Dopo le ultime brucianti sconfitte la Fillattice deve assolutamente tornare al successo, ma lo stesso vale per la Muller che, perdendo, rischierebbe di essere invischiata nella zona calda.
«Sarà una gara —continua Mazzon — dove ogni pallone, ogni tiro può essere determinante. Le ultime sconfitte sono state una sofferenza, per come sono arrivate, ma la squadra ha continuato a lavorare duramente. Verona? Chi li ha incontrati tre giornate fa è stato sicuramente favorito, visto che adesso hanno due stranieri in più. Del resto questo è un campionato strano, senza regole e spero che alla fine ci sia un po' di giustizia».
Da questo punto di vista l'Andrea Costa è sicuramente in credito con la sorte, ma oggi sarà basilare portare a casa due punti.
Federico Boschi
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor