Benetton: Nicola 8, Edney 13, Pittis 8, Marconato 17, Bulleri 7, Chikalkin 15, Nachbar 7, Bell 8, Garbajosa 10, Tskitishvili 4.
Kinder: Ginobili 21, Becirovic 5, Granger, Frosini 4, Andersen 6, Rigaudeau 12, Griffith 2, Barlera, Jaric 16, Bonora ne.
Arbitri: Grossi di Roma e Reatto di Belluno.
Note - Tiri liberi: Benetton 20/23, Kinder 12/16. Nessuno uscito per cinque falli. Tiri da tre punti: Benetton 11/25, Kinder 6/17. Rimbalzi: Benetton 43, Kinder 31. Spettatori: 4.267 per un incasso di 67.580 euro. A fine partita il figlio di 6 anni dell'allenatore della Benetton, Mike D'Antoni, è stato colpito in testa da una monetina che gli ha procurato una piccola escoriazione subito medicata in infermeria.
La Benetton si è presa la rivincita della semifinale di Eurolega demolendo la Kinder per 97-66 e aggiudicandosi gara 1 della semifinale playoff per lo scudetto. I trevigiani sono stati perfetti sia in attacco (11/25 da 3) sia al rimbalzo (43 rimbalzi conquistati contro 31). Sono stati sempre avanti, mai in seria difficoltà contro una Kinder lenta ad entrare in clima partita e soprattutto orfana, all'inizio, del miglior Ginobili. Nei primi 4' Messina non ha avuto nemmeno il tempo di pensare le mosse giuste per svegliare i suoi, che già la Benetton era scappata sul 15-2 e Griffith aveva commesso due falli.
Questa volta il centro americano non è riuscito a creare i soliti spazi sotto canestro, bloccato da un Marconato capace di reggere il confronto anche sul piano fisico. Treviso, appena potuto, ha corso a tutto campo tagliando una difesa bolognese piuttosto distratta. Nemmeno la zona sfoderata dai campioni d' Italia a metà del secondo quarto è servita ad arginare i trevigiani, aiutati dalle conclusioni di Bell e Nicola, che sono valse il 41-25. Il terzo fallo di Griffith e di Ginobili prima del riposo ha poi contribuito a complicare ancora di più le cose in casa Kinder. Nel terzo e quarto la Benetton ha toccato anche i 22 punti di vantaggio (59-37) vincendo nettamente la lotta al rimbalzo.
La Kinder, con il passare dei minuti, si è innervosita e ha cominciato a non giocare più di squadra prestando ancora di più il fianco al contropiede trevigiano. Senza molta convinzione, spinti solo dall' orgoglio di Jaric e Ginobili, la Kinder ha provato l' impresa di rientrare in partita nell'ultimo quarto. Treviso però è stata ben attenta a non farsi sorprendere e ha continuato ad infierire sia da tre che da sotto, fino ad infliggere ai campioni d'Italia un punteggio perfino imbarazzante.
Kinder: Ginobili 21, Becirovic 5, Granger, Frosini 4, Andersen 6, Rigaudeau 12, Griffith 2, Barlera, Jaric 16, Bonora ne.
Arbitri: Grossi di Roma e Reatto di Belluno.
Note - Tiri liberi: Benetton 20/23, Kinder 12/16. Nessuno uscito per cinque falli. Tiri da tre punti: Benetton 11/25, Kinder 6/17. Rimbalzi: Benetton 43, Kinder 31. Spettatori: 4.267 per un incasso di 67.580 euro. A fine partita il figlio di 6 anni dell'allenatore della Benetton, Mike D'Antoni, è stato colpito in testa da una monetina che gli ha procurato una piccola escoriazione subito medicata in infermeria.
La Benetton si è presa la rivincita della semifinale di Eurolega demolendo la Kinder per 97-66 e aggiudicandosi gara 1 della semifinale playoff per lo scudetto. I trevigiani sono stati perfetti sia in attacco (11/25 da 3) sia al rimbalzo (43 rimbalzi conquistati contro 31). Sono stati sempre avanti, mai in seria difficoltà contro una Kinder lenta ad entrare in clima partita e soprattutto orfana, all'inizio, del miglior Ginobili. Nei primi 4' Messina non ha avuto nemmeno il tempo di pensare le mosse giuste per svegliare i suoi, che già la Benetton era scappata sul 15-2 e Griffith aveva commesso due falli.
Questa volta il centro americano non è riuscito a creare i soliti spazi sotto canestro, bloccato da un Marconato capace di reggere il confronto anche sul piano fisico. Treviso, appena potuto, ha corso a tutto campo tagliando una difesa bolognese piuttosto distratta. Nemmeno la zona sfoderata dai campioni d' Italia a metà del secondo quarto è servita ad arginare i trevigiani, aiutati dalle conclusioni di Bell e Nicola, che sono valse il 41-25. Il terzo fallo di Griffith e di Ginobili prima del riposo ha poi contribuito a complicare ancora di più le cose in casa Kinder. Nel terzo e quarto la Benetton ha toccato anche i 22 punti di vantaggio (59-37) vincendo nettamente la lotta al rimbalzo.
La Kinder, con il passare dei minuti, si è innervosita e ha cominciato a non giocare più di squadra prestando ancora di più il fianco al contropiede trevigiano. Senza molta convinzione, spinti solo dall' orgoglio di Jaric e Ginobili, la Kinder ha provato l' impresa di rientrare in partita nell'ultimo quarto. Treviso però è stata ben attenta a non farsi sorprendere e ha continuato ad infierire sia da tre che da sotto, fino ad infliggere ai campioni d'Italia un punteggio perfino imbarazzante.
Fonte: Il Resto del Carlino