La Mabo abbraccia i suoi ex giocatori

LIVORNO. Per gli stakanovisti del basket non è ancora tempo di ferie. In via Pera il gruppo italiano della Mabo continua a lavorare con intensità sotto gli occhi di Luca Banchi. L'obiettivo è quello di non perdere la condizione e sfruttare quest'ultimo mese prima delle vacanze estive per migliorare sia a livello tecnico che atletico le varie lacune individuali. Proprio per questo il fortino amaranto si è trasformato in un vero e proprio porto di mare, dove ogni giorno arrivano giocatori che chiedono di allenarsi. Compresi quelli che non appartengono più alla società. É accaduto una settimana fa per Leonardo Carpineti, e proprio ieri per Enrico Burini. La guardia livornese ha chiesto di poter lavorare in via Pera per recuperare dall'intervento alla schiena che ha subito durante la stagione. E chiaramente la società ha dato il suo assenso. Burini d'altra parte rappresenta una bandiera per Livorno, lui c'era quando il Gara è stato promosso in serie A2, lui c'era quando la Mabo ha conquistato la montagna incantata dell'A1. Quest'anno il giocatore ha vissuto una stagione difficile a Messina, a causa dell'infortunio, ma è riuscito comunque a chiudere con 5 punti di media in 18 minuti, non male.
La prossima settimana è atteso anche il ritorno di Simone Cotani, che si sta godendo qualche giorno di riposo dopo la strepitosa cavalcata della sua Ozzano, caduta solo all'ultimo ostacolo nella corsa verso la LegaDue. L'ala romana, che era in prestito a Bologna e che appartiene alla Mabo, ha vestito i panni del trascinatore nella Maser, sconfitta 2-1 in finale da Teramo (con Cotani che ha segnato rispettivamente 8, 17 e 7 punti). Insieme a Cotani tornerà alla base anche Stanislav Votroubek, che in patria è si è fatto ben valere con la maglia del Nynburk.
Ieri sera intanto la squadra ha disputato un'amichevole contro la formazione juniores di Walter De Raffaele che sabato si metterà in viaggio per disputare le finali nazionali di Latina.
Giulio Corsi