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La Nazionale contro la pedofilia

Domenica una iniziativa degli azzurri nel prepartita con le Filippine


Cinque partite attendono la Nazionale di Carlo Recalcati alla fine della prima parte di un raduno cominciato domenica scorsa. Due amichevoli, domani con la Lettonia (qui a Chiavenna, alle 18,00 presso il Palasport Comunale di via Rezia), e domenica con le Filippine (a Milano all’ex Palalido in piazza Stuparich alle 18,30) e poi il ‘Torneo Diego Gianatti’ con, nell’ordine Ucraina (diretta Rai Sport Sat, ore 20,30), Filippine e Lettonia a partire dal 3 giugno a Sondrio al Palasport Schieghi di viale Aldo Moro a Sondrio.

Il pre-partita di Italia-Filippine del 2 giugno a Milano, vedrà la Nazionale dire il suo no, forte ed incondizionato alla pedofilia. Gli azzurri entreranno in campo con la maglia dell’Associazione Onlus di Milano ‘Inform-azione donne, Bambini ancora’ e saranno i primi a sottoscrivere il manifesto voluto dall’associazione milanese in contrapposizione all’International Boy Love Day, sorta di aberrante giornata della pedofilia. Alla firma parteciperà anche la nazionale Filippina.

In attesa della prima gara, la tranquillità della Valchiavenna si riflette in quella della Nazionale: dopo cinque giorni di allenamenti intensi il clima è sereno e c’è soddisfazione per il lavoro svolto. ‘Hanno partecipato tutti con grande disponibilità e partecipazione agli allenamenti e alla quantità del lavoro si è aggiunta un poco alla volta una sempre maggiore qualità –conferma Recalcati- Abbiamo rispettato tempi e programmi e stamani riposo’. La squadra si allenerà ancora oggi e poi domani mattina. Domani Recalcati mattina deciderà i dodici che giocheranno contro la Lettonia, squadra che annuncia il 35enne Bagatkis, insieme a Helmanis e Valeiko che hanno partecipato agli Europei in Turchia a settembre, insieme a giovani sconosciuti: ‘In realtà siamo molto poco preoccupati degli avversari, nel senso che siamo concentrati più a vedere cosa siamo in grado di fare noi. E’ il tempo delle verifiche e delle conferme di un lavoro annuale iniziato lo scorso settembre. E se è vero che Lettonia ed Ucraina giocano un basket più europeo, dalle Filippine possiamo aspettarci qualunque cosa, nel senso di cose al di fuori della nostra logica cestistica. Ma non staremo li a meravigliarci, conto quanto facciamo noi.



La Nazionale da domani giocherà tutte le proprie gare in Italia con il pallone bianco-azzurro confezionato appositamente realizzato dalla Molten. Il pallone, già in uso in tutte le finali nazionali giovanili, è quello ufficiale della FIP.




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