PESARO — Martedì la coppia Zanca-Pascucci parte di nuovo per gli Stati Uniti. Era già capitato prima dei playoff e giù tutti a pensare che tornassero con una guardia americana, ma non accadde nulla di sconvolgente; ora vanno a una manifestazione universitaria e giù tutti a bisbigliare che torneranno con qualche talento per la prossima stagione...
Il vice presidente biancorosso e l'assistente di Pillastrini si recheranno al Chicago pre-draft, dove diversi giovani appena usciti dal college e pure qualche talento europeo si metteranno in mostra in allenamenti e partitelle prima delle scelte Nba: è infatti l'ultima manifestazione ufficiale prima del draft.
Un lavoro, quello di ricerca e reclutamento a livello mondiale, nel quale la società crede sempre di più e che ultimamente ha visto molto coinvolto anche il direttore generale della società, Ario Costa, che ha supportato tantissimo questa strada intrapresa pian piano da Gianluca Pascucci, che è poi l'uomo designato a viaggiare di più ma al lavoro di scouting certosino e meticoloso in sede partecipano anche il vice Stefano Cioppi e in qualche modo pure Lucio Zanca, che comunque deve occuparsi di tante altre questioni.
Le notizie su Christian Drejer, il giovane e talentuoso danese su cui stanno mettendo gli occhi in tanti, raccontano che il ragazzo ultimamente ha fatto un viaggio in America per andare a parlare con le università di Florida e Gonzaga, ma i college interessati a prenderlo sono anche Duke, North Carolina e Boston College. In Danimarca si vocifera che il giovane Drejer abbia anche fatto un blitz in Italia per parlare con una società del nostro campionato (alcuni indicano la Benetton, ma se fosse la Scavolini?). La sensazione, tra gli addetti ai lavori del suo paese, è che Drejer potrebbe preferire un'esperienza in un college americano che gli permetterebbe di maturare coi suoi pari età senza le pressioni che avrebbe in un campionato competitivo come il nostro, ma poi si sa che certe offerte possono far cambiare idea.
Intanto, ieri è partito anche Misha Beric, l'ultimo rimasto in città a parte Maggioli che ci vive e che, dopo l'intervento al ginocchio, inizierà la riabilitazione; il destino del giocatore serbo, partito per Barcellona (esiste qualche contatto?) è ancora tutto da definire nonostante un altro anno di contratto con la Scavolini. Beric è partito per la Spagna insieme a Costa, anche se per destinazioni diverse: Ario si recherà infatti a Madrid a presenziare ad una riunione dell'Uleb. Anche se la Scavolini non è qualificata per la prossima edizione dell'Eurolega, è un bel segnale che sia stata invitata anche la Vuelle.
Elisabetta Ferri
Il vice presidente biancorosso e l'assistente di Pillastrini si recheranno al Chicago pre-draft, dove diversi giovani appena usciti dal college e pure qualche talento europeo si metteranno in mostra in allenamenti e partitelle prima delle scelte Nba: è infatti l'ultima manifestazione ufficiale prima del draft.
Un lavoro, quello di ricerca e reclutamento a livello mondiale, nel quale la società crede sempre di più e che ultimamente ha visto molto coinvolto anche il direttore generale della società, Ario Costa, che ha supportato tantissimo questa strada intrapresa pian piano da Gianluca Pascucci, che è poi l'uomo designato a viaggiare di più ma al lavoro di scouting certosino e meticoloso in sede partecipano anche il vice Stefano Cioppi e in qualche modo pure Lucio Zanca, che comunque deve occuparsi di tante altre questioni.
Le notizie su Christian Drejer, il giovane e talentuoso danese su cui stanno mettendo gli occhi in tanti, raccontano che il ragazzo ultimamente ha fatto un viaggio in America per andare a parlare con le università di Florida e Gonzaga, ma i college interessati a prenderlo sono anche Duke, North Carolina e Boston College. In Danimarca si vocifera che il giovane Drejer abbia anche fatto un blitz in Italia per parlare con una società del nostro campionato (alcuni indicano la Benetton, ma se fosse la Scavolini?). La sensazione, tra gli addetti ai lavori del suo paese, è che Drejer potrebbe preferire un'esperienza in un college americano che gli permetterebbe di maturare coi suoi pari età senza le pressioni che avrebbe in un campionato competitivo come il nostro, ma poi si sa che certe offerte possono far cambiare idea.
Intanto, ieri è partito anche Misha Beric, l'ultimo rimasto in città a parte Maggioli che ci vive e che, dopo l'intervento al ginocchio, inizierà la riabilitazione; il destino del giocatore serbo, partito per Barcellona (esiste qualche contatto?) è ancora tutto da definire nonostante un altro anno di contratto con la Scavolini. Beric è partito per la Spagna insieme a Costa, anche se per destinazioni diverse: Ario si recherà infatti a Madrid a presenziare ad una riunione dell'Uleb. Anche se la Scavolini non è qualificata per la prossima edizione dell'Eurolega, è un bel segnale che sia stata invitata anche la Vuelle.
Elisabetta Ferri
Fonte: Il Resto del Carlino