ROSETO - Insieme all'aperitivo o sul gelato, il basket torna progressivamente a riempire i momenti liberi dei rosetani. Il passaggio di proprietà da Martinelli ad Amadio e la strutturazione dell'ossatura societaria, con Bianchini General Manager e Melillo Coach, hanno gettato le basi del nuovo corso del sodalizio biancazzurro. Messe a posto le questioni gestionali, ecco dunque che si inizia a parlare di giocatori. Si sa già che Bianchini e Melillo dovrebbero volare negli Stati Uniti, per seguire, dividendosi i compiti, alcune summer league in cui atleti americani in cerca di contratto si mettono in mostra. Ma la squadra non sarà composta soltanto da statunitensi e, men che meno, da giocatori completamente inesperti delle leghe europee, perciò c'è bisogno di pensare anche al mercato italiano e a quello dei giocatori disponibili in campo europeo. Come in ogni riflessione che si rispetti, relativa a un progetto che va ad iniziare, si parte dallo storico. E' circolata la voce di una conferma di Gilmore, anche se Gorge non è un play puro e Melillo, che per il primo anno non avrà Martinelli a fargli la spesa, potrebbe decidere di puntare su un regista più ordinato e meno fromboliere. Il Coach del Roseto ha chiesto notizie, soprattutto caratteriali, di Alvins Sims, che di classe ne ha da vendere e che, forse, potrebbe beneficiare, qualora venisse richiamato a Roseto, dei metodi da sergente di ferro di Melillo. Si è parlato anche di Michael Hicks, giocatore che ha silenziosamente fatto la propria parte e che piace sia a Bianchini sia a Melillo. E sembra proprio Hicks quello con le maggior probabilità di venire ricontattato, visto che Gilmore e Sims non sono nelle grazie di Valerio Banchini e che l'opinione del Vate, da poco plenipotenziario di Enzo Amadio per le cose di basket, conta moltissimo. Conta tanto come dimostra il caso Mario Boni, dapprima confermato a parole da Enzo Amadio, che da lui disse di voler ripartire come bandiera della società. Le cose sembrano cambiate da quando è Bianchini a fare le strategie in casa rosetana. Di conferma di SuperMario non si parla più. Boni, da parte sua, non si sbilancia: Ho letto le dichiarazioni rilasciate da Bianchini e Melillo e ne prendo atto. Non posso però dimenticare che io ho parlato con il Sindaco di Roseto, che mi consegnò un messaggio del Presidente Amadio e che, poi, parlai personalmente proprio con Amadio, il quale mi disse che avrebbe ricominciato da me. Lunedì scenderò a Roseto, come d'accordo, per discutere il mio contratto e il mio futuro. Staremo a vedere.
Luca Maggitti
Luca Maggitti