Pronti, via: parziale di 15-0 per l'Italia, con le Filippine che segnano il primo canestro con Sigle al 5'. E per il resto della gara il copione non cambia di molto.
Nel caldo-umido dell-ex Palalido, la giovane Nazionale di Carlo Recalcati fa la voce grossa con le Filippine, squadra di muscolari senza tanto fiato e continuità. Decisamente giocano una pallacanestro diversa dalla nostra, con poca difesa e tanto tiro in attacco, dopo il secondo passaggio. Il muscolare Taulava dai capelli gialli si mette maggiormente in mostra per canestri realizzati e per botte date. Botte che assaggiano Rossetti, Monti (che non completa la gara precauzionalmente per una lombalgia) Zacchetti e Rotella (entrambi oggi all'esordio), utili a fare esperienza e per capire che in campo internazionale la musica è diversa.
Recalcati, a costo di sembrare crudele, continua sulla propria strada della verifica del lavoro svolto in settimana, per cui se dopo i tiri liberi segnati bisogna fare zona-press, questa si fa anche se il punteggio dice 32-8, 41-14, 51-20 oppure 75-41. L'Italia, come contro la Lettonia, corre, corre tanto e alterna con continuità i giocatori in campo, lasciando a tutti spazi e possibilità di prendere iniziativa. I giovani di Recalcati giocano in scioltezza, difendendo forte e spingendo in contropiede vincono 99-54.
Il vero spettacolo, comunque, lo hanno fatto i circa 1500 filippini presenti: superato lo shock iniziale, digerita la sconfitta, si esaltano per ogni prodezza dei propri giocatori in campo salutando con gioia i pochi canestri e per gli errori degli italiani e protestando vivacemente per ogni fallo contro, proprio come se fossero a Manila.
Anche la solidarietà ha avuto il suo spazio: entrambe le Nazionali, prima di iniziare il riscaldamente firmano il Manifesto contro la pedofilia dell'associazione milanese Onlus Bambini Ancora. Firmano contro un'abberrante Internazionale Baby love day che si terrà via internet il 22 giugno.
In serata la Nazionale torna in Valtellina. Domani sarà Sondrio dove parteciperà al Torneo Diego Gianatti con Ucraina, Filippine ed Estonia. Esordio con l'Ucraina alle 20,30 domani 3 giugno (diretta Rai Sport Sat).
ITALIA-FILIPPINE 99-56 (38-14, 55-24, 82-41)
ITALIA. Lamma 11 (1/1, 3/3), Tonolli 2, Rossetti 10 (3/4), Michelori 3, Pecile 22 (6/7, 1/1), Santarossa 11 (1/1, 3/4), Righetti 16 (3/4, 3/3), Mian 6 (3/5), Monti, Rombaldoni 2 (1/5, 0/2), Rotella 6 (1/2), Zacchetti 10 (1/4, 1/1). All. Carlo Recalcati.
FILIPPINE. Rasela 6 (2/4 da tre), Fernandez III 3 (0/1, 1/3), Pennini 4 (1/1 da tre), Sigle 17 (6/8, 1/2), Menk 8 (2/6, 0/2), Carlaso 4 (2/2), Hatfield 2 (0/2, 0/1), Taulava 6 (1/2), Duremdes 2 (1/2), Espino 4 (2/4, 0/2), Jackson, Hontiveros (0/1, 0/1). All. John Uichico
Arbitri: Borroni e Begnis
Note: Tecnico alla panchina filippina al 22'
Spettatori: 1500
Tiri: T2: Ita: 20/34; Fil: 14/28. T3: Ita: 11/15; Fil: 5/16. TL: Ita: 26/44; Fil: 13/20. Rimbalzi: Ita: 24 (Michelori 4); Fil: 20 (Menk 5). Assist: Ita: 3 (Lamma, Pecile e Tonolli. Fil: 1.
Parziali: 5' 15-0; 10'38-14, 15' 45-14, 20' 55-24, 25' 67-31, 30' 82-41, 35' 89-50, 40'99-56.
Nel caldo-umido dell-ex Palalido, la giovane Nazionale di Carlo Recalcati fa la voce grossa con le Filippine, squadra di muscolari senza tanto fiato e continuità. Decisamente giocano una pallacanestro diversa dalla nostra, con poca difesa e tanto tiro in attacco, dopo il secondo passaggio. Il muscolare Taulava dai capelli gialli si mette maggiormente in mostra per canestri realizzati e per botte date. Botte che assaggiano Rossetti, Monti (che non completa la gara precauzionalmente per una lombalgia) Zacchetti e Rotella (entrambi oggi all'esordio), utili a fare esperienza e per capire che in campo internazionale la musica è diversa.
Recalcati, a costo di sembrare crudele, continua sulla propria strada della verifica del lavoro svolto in settimana, per cui se dopo i tiri liberi segnati bisogna fare zona-press, questa si fa anche se il punteggio dice 32-8, 41-14, 51-20 oppure 75-41. L'Italia, come contro la Lettonia, corre, corre tanto e alterna con continuità i giocatori in campo, lasciando a tutti spazi e possibilità di prendere iniziativa. I giovani di Recalcati giocano in scioltezza, difendendo forte e spingendo in contropiede vincono 99-54.
Il vero spettacolo, comunque, lo hanno fatto i circa 1500 filippini presenti: superato lo shock iniziale, digerita la sconfitta, si esaltano per ogni prodezza dei propri giocatori in campo salutando con gioia i pochi canestri e per gli errori degli italiani e protestando vivacemente per ogni fallo contro, proprio come se fossero a Manila.
Anche la solidarietà ha avuto il suo spazio: entrambe le Nazionali, prima di iniziare il riscaldamente firmano il Manifesto contro la pedofilia dell'associazione milanese Onlus Bambini Ancora. Firmano contro un'abberrante Internazionale Baby love day che si terrà via internet il 22 giugno.
In serata la Nazionale torna in Valtellina. Domani sarà Sondrio dove parteciperà al Torneo Diego Gianatti con Ucraina, Filippine ed Estonia. Esordio con l'Ucraina alle 20,30 domani 3 giugno (diretta Rai Sport Sat).
ITALIA-FILIPPINE 99-56 (38-14, 55-24, 82-41)
ITALIA. Lamma 11 (1/1, 3/3), Tonolli 2, Rossetti 10 (3/4), Michelori 3, Pecile 22 (6/7, 1/1), Santarossa 11 (1/1, 3/4), Righetti 16 (3/4, 3/3), Mian 6 (3/5), Monti, Rombaldoni 2 (1/5, 0/2), Rotella 6 (1/2), Zacchetti 10 (1/4, 1/1). All. Carlo Recalcati.
FILIPPINE. Rasela 6 (2/4 da tre), Fernandez III 3 (0/1, 1/3), Pennini 4 (1/1 da tre), Sigle 17 (6/8, 1/2), Menk 8 (2/6, 0/2), Carlaso 4 (2/2), Hatfield 2 (0/2, 0/1), Taulava 6 (1/2), Duremdes 2 (1/2), Espino 4 (2/4, 0/2), Jackson, Hontiveros (0/1, 0/1). All. John Uichico
Arbitri: Borroni e Begnis
Note: Tecnico alla panchina filippina al 22'
Spettatori: 1500
Tiri: T2: Ita: 20/34; Fil: 14/28. T3: Ita: 11/15; Fil: 5/16. TL: Ita: 26/44; Fil: 13/20. Rimbalzi: Ita: 24 (Michelori 4); Fil: 20 (Menk 5). Assist: Ita: 3 (Lamma, Pecile e Tonolli. Fil: 1.
Parziali: 5' 15-0; 10'38-14, 15' 45-14, 20' 55-24, 25' 67-31, 30' 82-41, 35' 89-50, 40'99-56.