LIVORNO. «Vogliamo fare un'A1 importante, ma è chiaro che per riuscirci abbiamo bisogno dell'aiuto della città: istituzioni, imprenditori, liberi professionisti, banche». Il Basket Livorno si ripresenta alla piazza e cerca amici. Gente appassionata di pallacanestro, gente con una certa disponibilità economica, che magari non se la sente per motivi personali di entrare in società come azionista, ma che vuol dare una mano, un contributo, che vuol vivere in maniera più diretta il campionato della Mabo. Ecco allora che il consiglio amaranto ha lanciato l'idea dell'abbonamento Vip. Si tratta di una tessera speciale, battezzata «Amici del Basket», che darà la possibilità ai sottoscrittori di vedere la partita dal parterre (ma chi preferirà le poltroncine potrà scegliersi il posto in tribuna), di partecipare alle cene della squadra, di poter accedere alla nuova sala hospitality all'interno del PalaMacchia, di posteggiare l'auto nel parcheggio di via Allende, di avere agevolazioni sull'acquisto di normali abbonamenti. Il prezzo della tessera Vip, che è doppia, vale cioè per due persone, è di 2582 euro, cinque milioni di vecchie lire. In pratica sono due milioni e mezzo a testa. La differenza con un abbonamento di tribuna centrale numerata non è eccessiva. Ma non sono i servizi in più che vengono dati agli abbonati Vip, le carte su cui punta la società. «Sottoscrivere una tessera da 'Amici' significa diventare partecipi della vita di questa società e di questa squadra», spiega Massimo Faraoni, che ha presentato l'iniziativa insieme al presidente Nieri e ai soci Bitossi ed Evangelisti. «Stiamo cercando nuove entrate attraverso l'acquisizione di nuovi sponsor, di pubblicità, l'ingresso di nuovi azionisti e anche tramite i molti liberi professionisti, gli imprenditori che da anni vengono al palasport, che sono tifosi di questa squadra e che vogliono sottoscrivere un abbonamento speciale, che li leghi al colore amaranto in maniera particolare». L'obiettivo è quello di strappare cento tessere speciali, il che equivarrebbe ad incassare mezzo miliardo in più. «Tutti soldi che investiremo nella squadra, per renderla più competitiva - continua il giemme livornese - Noi vogliamo costruire un club di vertice anche in A1, anche per proiettarci verso la stagione 2003-2004 che vedrà l'inaugurazione del nuovo palasport. Questo viaggio però non vogliamo farlo da soli, vogliamo che la città sia con noi. Se è interessata al grande basket, l'occasione è quella giusta».
giu. cor.
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