PESARO — Dal dietro le quinte della stagione appena conclusasi, emergono fatti e avvenimenti che spiegano, almeno in parte, l'andamento altalenante della squadra lungo il campionato. Il non conclamato amore di Beric per Pillastrini e il rapporto tra Pillastrini e la dirigenza. Se il primo è rimasto nascosto dietro le quinte, il secondo è stato esplicitato in maniera molto signorile dallo stesso tecnico quando ha affrontato il problema della chiarezza di rapporti e delle funzioni. Ma non solo questo. Emerge anche un altro fatto particolare, che forse non ha nulla a che vedere con l'andamento della squadra, ma che vale la pena di riferire. Sembra che Attilio Caja abbia tentato di ricucire i rapporti con la Scavolini dopo il cruento finale di stagione di due anni fa. Un divorzio che ebbe anche toni pesanti. Sempre secondo i ben informati Caja (che a Roma pare verrà sostituito da Tanjevic) avrebbe anche inviato un omaggio, in occasione delle feste natalizie, a Valter Scavolini. Alcune telefonate sarebbero intercorse anche con alcuni esponenti della tifoseria. Come è noto Caja gode di buoni ricordi, nonostante il neo del caso Henson, tra il pubblico. Ma il presidente biancorosso avrebbe escluso e chiuso il discorso Caja non più di tre mesi fa.
Ma adesso che succederà? L'Inferno chiede la testa di Pillastrini e nessuno fiata. Che possa ritornare a galla il tecnico pavese anche se Scavolini, sul futuro tecnico, non si è mai contraddetto? Una ipotesi remota, ma non da escludere al 100 per cento visto anche il grosso problema sul tappeto: il pesantissimo contratto di Beric così come è ancora in piedi — e deve decidere il giocatore — quello di Traina, per il quale sono state tentate, o perlomeno richieste, soluzioni per fargli cambiare casacca durante il campionato. E Traina è un giocatore che costa 250 mila dollari netti. Alla fine il contratto meno oneroso (250 milioni lordi) è quello di Pillastrini...
m.g.
Ma adesso che succederà? L'Inferno chiede la testa di Pillastrini e nessuno fiata. Che possa ritornare a galla il tecnico pavese anche se Scavolini, sul futuro tecnico, non si è mai contraddetto? Una ipotesi remota, ma non da escludere al 100 per cento visto anche il grosso problema sul tappeto: il pesantissimo contratto di Beric così come è ancora in piedi — e deve decidere il giocatore — quello di Traina, per il quale sono state tentate, o perlomeno richieste, soluzioni per fargli cambiare casacca durante il campionato. E Traina è un giocatore che costa 250 mila dollari netti. Alla fine il contratto meno oneroso (250 milioni lordi) è quello di Pillastrini...
m.g.
Fonte: Il Resto del Carlino