Si terrà domani sera, in galleria Giordano, il Consiglio dei soci della Scandone Avellino. Una riunione che si preannuncia molto più traquilla delle precedenti (ormai il club biancoverde può dirsi praticamente salvo), ma che potrebbe rivelarsi comunque molto importante per il futuro della Società. Archiviata la verifica di bilancio da parte della Federazione, ora, in casa Scandone, è tempo di cominciare a dare allo staff dirigenziale un assetto ben definito.
Tanto per cominciare, nel corso del Consiglio di domani si valuteranno eventuali offerte di ingresso in società da parte di nuovi operatori economici. Generoso Benigni è ancora in attesa di notizie da Solofra. La trattativa con Pio Gagliardi e con gli altri imprenditori conciari va avanti dai primi giorni di maggio, ma, fino ad oggi, non si sono verificati i presupposti perché l'operazione venisse conclusa positivamente. Ora, però, sembra che Gagliardi sia in contatto con Nicola De Vizia, ma eventuali particolari della trattativa verranno fuori soltanto domani sera. E poi restano da assegnare le varie cariche societarie. Benigni lascerà certamente la carica di presidente, ma c'è ancora tantissima incertezza attorno al nome del suo successore. In molti vorrebbero che l'incarico fosse affidato a Nicola De Vizia, ma il patron biancoverde ha già spiegato di non poter accettare la proposta. Porte aperte, quindi, agli altri soci, come per esempio Sanfilippo, D'Amore ed Acone. Ci sarà da prendere in considerazione anche la disponibilità di Tonino Tufano per la carica di team manager. E poi c'è da avviare il discorso tecnico. Entro la fine della prossima settimana potrebbero essere definitivamente chiuse le pratiche per l'iscrizione al prossimo campionato di serie A1. Da quel momento, ovviamente, in galleria Giordano si comincerà anche a pensare alla costruzione della nuova squadra, partendo, ovviamente, dall'allenatore. I nomi più in voga, in questo periodo, sono quelli di Federico Danna e di Stefano Michelini, anche se dalla Scandone non arriva nessuna conferma. Michelini, soprattutto, essendo in scadenza di contratto con Rimini, potrebbe essere nel mirino della dirigenza biancoverde. "In questo periodo si fanno tanti nomi - dichiara il diretto interessato - e mi fa molto piacere sapere che, ad Avellino, si parla anche di me. In passato, ai tempi delle sfide tra Avellino e Sassari in A2, ci sono anche stati un paio di contatti, ma poi le trattative avviate non sono mai state concluse. Oggi, però, da Avellino non mi è arrivata nessuna chiamata. Io ho un contratto con Rimini fino al termine di questo mese ed, in questo momento, sia io che la mia dirigenza stiamo reciprocamente valutando alcune cose. Nel frattempo, però, io sono libero di intavolare qualsiasi trattativa".
Raffaele Giusto
Tanto per cominciare, nel corso del Consiglio di domani si valuteranno eventuali offerte di ingresso in società da parte di nuovi operatori economici. Generoso Benigni è ancora in attesa di notizie da Solofra. La trattativa con Pio Gagliardi e con gli altri imprenditori conciari va avanti dai primi giorni di maggio, ma, fino ad oggi, non si sono verificati i presupposti perché l'operazione venisse conclusa positivamente. Ora, però, sembra che Gagliardi sia in contatto con Nicola De Vizia, ma eventuali particolari della trattativa verranno fuori soltanto domani sera. E poi restano da assegnare le varie cariche societarie. Benigni lascerà certamente la carica di presidente, ma c'è ancora tantissima incertezza attorno al nome del suo successore. In molti vorrebbero che l'incarico fosse affidato a Nicola De Vizia, ma il patron biancoverde ha già spiegato di non poter accettare la proposta. Porte aperte, quindi, agli altri soci, come per esempio Sanfilippo, D'Amore ed Acone. Ci sarà da prendere in considerazione anche la disponibilità di Tonino Tufano per la carica di team manager. E poi c'è da avviare il discorso tecnico. Entro la fine della prossima settimana potrebbero essere definitivamente chiuse le pratiche per l'iscrizione al prossimo campionato di serie A1. Da quel momento, ovviamente, in galleria Giordano si comincerà anche a pensare alla costruzione della nuova squadra, partendo, ovviamente, dall'allenatore. I nomi più in voga, in questo periodo, sono quelli di Federico Danna e di Stefano Michelini, anche se dalla Scandone non arriva nessuna conferma. Michelini, soprattutto, essendo in scadenza di contratto con Rimini, potrebbe essere nel mirino della dirigenza biancoverde. "In questo periodo si fanno tanti nomi - dichiara il diretto interessato - e mi fa molto piacere sapere che, ad Avellino, si parla anche di me. In passato, ai tempi delle sfide tra Avellino e Sassari in A2, ci sono anche stati un paio di contatti, ma poi le trattative avviate non sono mai state concluse. Oggi, però, da Avellino non mi è arrivata nessuna chiamata. Io ho un contratto con Rimini fino al termine di questo mese ed, in questo momento, sia io che la mia dirigenza stiamo reciprocamente valutando alcune cose. Nel frattempo, però, io sono libero di intavolare qualsiasi trattativa".
Raffaele Giusto
