BOLOGNA. Bulleri, sempre più Bulleri, fortissimamente Bulleri. Semifinali indubbiamente nel segno del piccolo livornese, adesso poi si permette di segnare il canestro della finale scudetto e diventa match winner di razza..
«Ma niente - si schermisce lui - l'importante è esserci arrivati, adesso cerchiamo di fare il meglio possibile, e magari sfruttando in garauno il fatto che gli avversari avranno dovuto fare lo spareggio».
Senti, la tua fortuna è stata la sfortuna di Edney.
«Nel conto finale va messa anche questa, si vede che doveva andare così».
Si prevedeva ancora equilibrio, ma che finisse alla sirena...
«Si poteva immaginare, i valori si conoscevano, e si sanno che sono piuttosto equilibrati. Credo che nel finale abbiamo avuto un po' più di freschezza, mentre in qualche altra partita era andata meglio alla Virtus».
Dal +12 al -4: cos'è accaduto in quel frangente?
«Sarebbe stato abbastanza presuntuoso pensare di vincere a mani basse sul campo della Kinder, diciamo che abbiamo fatto un po' di fatica contro la zona dei bolognesi, loro con i quattro piccoli e Griffith in mezzo avevano trovato un buon assetto, ma alla fine siamo riusciti a spuntarl noi».
Domanda che è sulla bocca di tutti i vostri tifosi. Domani c'è garacinque tra Skipper ed Oregon: se tu potessi sceglierti l'avversario, che nome faresti?
«Boh, probabilmente direi Oregon, perché con loro ne avremmo tre al Palaverde e due in trasferta a Cantù».
si.fo.
«Ma niente - si schermisce lui - l'importante è esserci arrivati, adesso cerchiamo di fare il meglio possibile, e magari sfruttando in garauno il fatto che gli avversari avranno dovuto fare lo spareggio».
Senti, la tua fortuna è stata la sfortuna di Edney.
«Nel conto finale va messa anche questa, si vede che doveva andare così».
Si prevedeva ancora equilibrio, ma che finisse alla sirena...
«Si poteva immaginare, i valori si conoscevano, e si sanno che sono piuttosto equilibrati. Credo che nel finale abbiamo avuto un po' più di freschezza, mentre in qualche altra partita era andata meglio alla Virtus».
Dal +12 al -4: cos'è accaduto in quel frangente?
«Sarebbe stato abbastanza presuntuoso pensare di vincere a mani basse sul campo della Kinder, diciamo che abbiamo fatto un po' di fatica contro la zona dei bolognesi, loro con i quattro piccoli e Griffith in mezzo avevano trovato un buon assetto, ma alla fine siamo riusciti a spuntarl noi».
Domanda che è sulla bocca di tutti i vostri tifosi. Domani c'è garacinque tra Skipper ed Oregon: se tu potessi sceglierti l'avversario, che nome faresti?
«Boh, probabilmente direi Oregon, perché con loro ne avremmo tre al Palaverde e due in trasferta a Cantù».
si.fo.