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Oregon vince, giovedì la partita decisiva

Cantù - Skipper 76-71

Due a due e palla al centro. Sarà la quinta e decisiva partita di giovedì sera a Bologna la gara che stabilirà chi tra la Oregon Cantù e la Skipper Bologna avrà diritto ad accedere alla finale scudetto contro la Benetton Treviso
Cantù batte Skipper Bologna 76-71 (24-16, 40-29, 53-41) nella gara 4 delle semifinali playoff.
Oregon: Damiao 1, Hoover, Hines 16, Mc Collough 16, Lindeman 11, Gay ne, A.Riva 13, Thorton 14, Ansaloni ne, Stonerook 5.
Allenatore Sacripanti.
Skipper: Goldwire 14, Basile 5, Fucka 16, Savic ne, Meneghin 5, Milic 15, Kovacic 3, Galanda, Pilutti 5, Marcelic 8.
Allenatore Boniciolli.
Arbitri: Colucci di Napoli e D'Este di Bassano.
Note - Tiri Liberi: Oregon 18/27, Skipper 11/16. Usciti per cinque falli: Meneghin 38'03« e Milic 39'40». Tiri da tre punti: Oregon 4/14, Skipper 8/27. Rimbalzi: Oregon 35, Skipper 28. Spettatori: 4.002 per un incasso di 49.244 euro.
CANTÙ - Due a due e palla al centro. Sarà la quinta e decisiva partita di giovedì sera a Bologna la gara che stabilirà chi tra la Oregon Cantù e la Skipper Bologna avrà diritto ad accedere alla finale scudetto contro la Benetton Treviso. I giocatori di coach Sacripanti hanno sfoderato l'ennesima grande prestazione di questa splendida stagione e, guidati da un Mc Cullough strepitoso (16 punti e 5 palle recuperati), hanno saputo conquistare un successo importantissimo. La Skipper è invece stata 'tradità da due delle sue pedine più importanti, Basile e Meneghin, che non hanno garantito l'apporto di punti e gioco che avevano invece espresso in gara tre.
I canturini sono partiti subito forte, tenendo il ritmo alto e con un Hines desideroso di riscattare l'opaca prova di domenica a Bologna. Il vantaggio dei brianzoli nel primo quarto ha raggiunto le dieci lunghezze sul 26-16. La reazione ospite è stata affidata quasi esclusivamente a Fucka, difficilmente marcabile per Damiao. La Skipper, dopo essere tornata a -1 sul 26-25 al 15', ha chiuso il tempo in affanno, sotto i colpi di Thornton e la concretezza di Lindeman (40-29 all'intervallo).
Il terzo quarto è stato caratterizzato da un gioco molto falloso, con Bologna tenuta sempre a debita distanza da Cantù. La Skipper, trascinata da Milic, è riuscita a rientrare in partita nei primi minuti dell'ultimo quarto (55-48) ma a questo punto ci ha pensato l'intramontabile Antonello Riva a spegnere ogni velleità degli avversari, mettendo a segno un canestro da tre punti e una schiacciata. Nei minuti finali i brianzoli hanno saputo amministrare il vantaggio fino al boato finale con i 4.500 spettatori del palazzetto di Cucciago che hanno potuto festeggiare la splendida vittoria della Oregon.
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