FABRIANO — Fabriano dice Gatto, ma non ce l'ha ancora nel sacco. Nel senso che l'«approccio» con l'azienda cuciniera c'è già stato, ma perchè si tramuti in qualcosa di concreto a livello di sponsorizzazione serve altro tempo. Forse una settimana, forse due, forse tre. Di certo, comunque, c'è l'interessamento dell'impresa di Camerano verso la pallacanestro fabrianese e presto si potrebbe conoscere anche in quali termini.
«Un lungo colloquio». L'abboccamento è sfociato in una lungo faccia a faccia tra il presidente del team biancazzurro Claudio Biondi e i responsabili dell'impresa dorica. «Sono stato personalmente a Camerano per parlare con il signor Marchetti», rivela qualche retroscena Biondi. «Si è trattato di un primo, importante colloquio. Giustamente la Gatto cucine ha voluto sapere molto sulla nostra società, perchè se davvero intende affrontare un investimento concreto, vuole conoscere da vicino la realtà con cui andrebbe a interagire. Le sensazioni? Sicuramente il gruppo mi sembra interessato, ora attendiamo di conoscere i loro orientamenti in un eventuale prossimo confronto».
Primo sponsor? Seguendo l'esempio della Scavolini a Pesaro e della Sicc a Jesi, la Gatto potrebbe legarsi al Fabriano allungando la serie di partnership tra le imprese di cucine e la massima pallacanestro regionale. «E' questo anche il nostro augurio», aggiunge Biondi. «Da parte della dirigenza c'è tutta la disponibilità a portare a termine l'operazione, magari in qualità di primo sponsor. Sarebbe un bel colpo per garantire un futuro prossimo solido e stabile a tutto il basket locale».
La lista dei coach. Ecco, quindi, che la società (in attesa di riconvocare il Consiglio di amministrazione) conferma di concentrarsi sull'aspetto finanziario anche in vista della presentazione dei documenti per l'iscrizione al prossimo torneo di massima serie che scadrà il 30 giugno. L'impressione — per dirla proprio tutta — è che di qui a quella data non si muova granchè, perchè soltanto quando verrà coperto (o almeno «inquadrato») il budget, difficilmente si passerà ad analizzare la questione tecnica, general manager compreso. Di certo in termini di allenatore la scelta si va riducendo, visto che tra le «piste» marchigiane si sono praticamente chiuse quelle legate a Cesare Pancotto (ancora sotto contratto a Trieste) e Alessio Baldinelli confermato alla guida di Osimo anche in Legadue.
Gli altri nomi (una volta deciso in merito a Lasi...) sarebbero fabrianesi, ovvero l'attuale vice Ciaboco e Carmenati.
Alessandro Di Marco
«Un lungo colloquio». L'abboccamento è sfociato in una lungo faccia a faccia tra il presidente del team biancazzurro Claudio Biondi e i responsabili dell'impresa dorica. «Sono stato personalmente a Camerano per parlare con il signor Marchetti», rivela qualche retroscena Biondi. «Si è trattato di un primo, importante colloquio. Giustamente la Gatto cucine ha voluto sapere molto sulla nostra società, perchè se davvero intende affrontare un investimento concreto, vuole conoscere da vicino la realtà con cui andrebbe a interagire. Le sensazioni? Sicuramente il gruppo mi sembra interessato, ora attendiamo di conoscere i loro orientamenti in un eventuale prossimo confronto».
Primo sponsor? Seguendo l'esempio della Scavolini a Pesaro e della Sicc a Jesi, la Gatto potrebbe legarsi al Fabriano allungando la serie di partnership tra le imprese di cucine e la massima pallacanestro regionale. «E' questo anche il nostro augurio», aggiunge Biondi. «Da parte della dirigenza c'è tutta la disponibilità a portare a termine l'operazione, magari in qualità di primo sponsor. Sarebbe un bel colpo per garantire un futuro prossimo solido e stabile a tutto il basket locale».
La lista dei coach. Ecco, quindi, che la società (in attesa di riconvocare il Consiglio di amministrazione) conferma di concentrarsi sull'aspetto finanziario anche in vista della presentazione dei documenti per l'iscrizione al prossimo torneo di massima serie che scadrà il 30 giugno. L'impressione — per dirla proprio tutta — è che di qui a quella data non si muova granchè, perchè soltanto quando verrà coperto (o almeno «inquadrato») il budget, difficilmente si passerà ad analizzare la questione tecnica, general manager compreso. Di certo in termini di allenatore la scelta si va riducendo, visto che tra le «piste» marchigiane si sono praticamente chiuse quelle legate a Cesare Pancotto (ancora sotto contratto a Trieste) e Alessio Baldinelli confermato alla guida di Osimo anche in Legadue.
Gli altri nomi (una volta deciso in merito a Lasi...) sarebbero fabrianesi, ovvero l'attuale vice Ciaboco e Carmenati.
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino