SIENA — Se Rashard Griffith se ne va sparando a zero sulla Virtus Bologna, viene da pensare che i tempi stiano cambiando. Già, perché il giocatore americano si è lamentato del mancato pagamento del suo stipendio.
«Ho ricevuto solo poco più del 10% (300.000 dollari contro i 2 milioni del contratto) di quello che mi spettava», ha assicurato il totem.
Chiariamoci: non siamo qui a fare i conti in tasca alla Kinder e neppure a cercare di capire se la società più decorata degli ultimi anni abbia problemi economici. Ma una cosa è certa. Nella prossima estate i budget delle squadre che fino a questo momento hanno fatto mercato a sè (due bolognesi e Treviso) saranno più vicini alle altre non perché gli sponsor della seconda fascia faranno pazzie ma perché queste pazzie non saranno più prerogativa del trio inarrivabile.
Insomma, altri cinque milioni di dollari per un altro Becirovic difficilmente saranno spesi nei prossimi tre mesi. E questo è un dato importante. D'altronde l'esempio dato nel calcio dalla Juventus è lampante: nell'anno del bilancio in attivo arriva lo scudetto, sfuggito all'ultima giornata al presidente (Moratti) dal portafoglio bucato.
Arriviamo alla Mens Sana. Perché è avvantaggiata? Semplice: perché la sua strategia di mercato sta seguendo una condotta lineare, con annuali incrementi, ma senza una rottura, né in negativo né in positivo, rispetto all'anno precedente.
Così se Messina, sempre che rimanga a Bologna, non ha ancora le idee chiare sul suo budget, Siena ha già ben definita la tabella di marcia. Poi, ovviamente, in giro ci sono sempre i Moratti…
Federico Cappelli
«Ho ricevuto solo poco più del 10% (300.000 dollari contro i 2 milioni del contratto) di quello che mi spettava», ha assicurato il totem.
Chiariamoci: non siamo qui a fare i conti in tasca alla Kinder e neppure a cercare di capire se la società più decorata degli ultimi anni abbia problemi economici. Ma una cosa è certa. Nella prossima estate i budget delle squadre che fino a questo momento hanno fatto mercato a sè (due bolognesi e Treviso) saranno più vicini alle altre non perché gli sponsor della seconda fascia faranno pazzie ma perché queste pazzie non saranno più prerogativa del trio inarrivabile.
Insomma, altri cinque milioni di dollari per un altro Becirovic difficilmente saranno spesi nei prossimi tre mesi. E questo è un dato importante. D'altronde l'esempio dato nel calcio dalla Juventus è lampante: nell'anno del bilancio in attivo arriva lo scudetto, sfuggito all'ultima giornata al presidente (Moratti) dal portafoglio bucato.
Arriviamo alla Mens Sana. Perché è avvantaggiata? Semplice: perché la sua strategia di mercato sta seguendo una condotta lineare, con annuali incrementi, ma senza una rottura, né in negativo né in positivo, rispetto all'anno precedente.
Così se Messina, sempre che rimanga a Bologna, non ha ancora le idee chiare sul suo budget, Siena ha già ben definita la tabella di marcia. Poi, ovviamente, in giro ci sono sempre i Moratti…
Federico Cappelli