Ci vorrebbero un pubblico e un tifo da derby per sostenere la Müller nella partita più delicata della sua stagione. Claudio Crippa, il general manager bravo a dare a Lardo due giocatori che, dalle premesse, sembrano in grado di dare un buon contributo alla causa gialloblù, auspica che «uscendo dal derby del Bentegodi, vi sia un buon numero di veronesi che venga anche al Palaolimpia a sostenere la squadra in una partita difficile e importante». I motivi, al di là di quello preminente di una classifica che può diventare "rosea" in caso di vittoria, non mancano: c’è il ritorno al Palaolimpia, per la prima volta da avversario, di Andrea Mazzon al quale il pubblico veronese è rimasto, senza dubbio, affezionato; c’è il ritorno di un altro beniamino dei bei tempi andati, Sly Gray, ma vi sono, soprattutto, l’esordio casalingo di Nate Higgs, già molto bravo a Varese e l’esordio stagionale di Thomas Junior Burrough, due giocatori dotati di buone mani al tiro e di reattività al rimbalzo.
Lino Lardo assicura che «la Müller è pronta per questa importante gara». «L’unica incognita - avverte - è sapere quante energie abbiamo speso nella scorsa settimana. Il peso delle quattro partite ravvicinate si è avvertito anche nei primi giorni di questa settimana: quelle gare sono state, indubbiamente, molto, molto dispendiose per una squadra ridotta nell’organico. Ora abbiamo due giocatori in più e speriamo ci possano veramente dare quello che ci aspettiamo: certamente, ci daranno la possibilità di avere una buona rotazione sia tra i lunghi che tra gli esterni. Higgs e Burrough sono due giocatori che, se confermeranno quanto visto nei giorni scorsi, possono essere non solo giocatori di completamento della formazione, ma due veri rinforzi della squadra».
Anche la Fillattice Imola inserisce un giocatore importante come l’australiano Shane Heal, in sostituzione dell’infortunato Respert. La squadra di Mazzon ha perso, strada facendo, uno dopo l’altro, tutti i suoi play: Fazzi, Romboli, Labella, Wayne Turner, Respert si sono, prima o dopo, bloccati. Ora, però, con il recupero di Fazzi e Romboli e l’innesto di Heal, la Fillattice mette in campo dieci giocatori di sicuro affidamento. E’ squadra che si basa, in particolare, su tre terminali come Harper Williams, cercato anche in pivot basso e le due guardie Moltedo e Ambrassa. In particolare, quest’ultimo rappresenta la variabile più temibile rispetto alla partita di andata. Il primo obiettivo della Müller dovrà essere quello di non perderli mai di vista. Bailey, inoltre, nonostante i suoi alti e bassi, è un grosso atleta, in grado di far vincere qualsiasi gara e Gray, nonostante gli anni, è ancora utilissimo in difesa sia sull’uomo con la palla sia negli aiuti, oltre che sempre pronto a deviare in tap in i rimbalzi offensivi. La Fillattice, da quando ha recuperato Fazzi, capace di far correre la squadra e mettere pressione sui portatori di palla avversari, gioca piuttosto bene e la Müller dovrà fare molta attenzione agli aiuti quando la palla andrà a Williams spalle a canestro e cercare di non lasciare liberi i loro tiratori sulle rotazioni offensive. «Con Heal - rileva Lardo - la Fillattice sarà ancora più pericolosa dal perimetro, ma il nostro obiettivo dovrà essere, prima di tutto, quello di far vedere le nostre qualità di gruppo che lotta sempre "insieme"». Nate Higgs è lo straniero extracomunitario numero 37 che abbia vestito la maglia della Scaligera Basket in campionato e Thomas Junior Burrough è il trentottesimo. Entrambi fanno oggi il loro esordio al Palaolimpia. Il loro arrivo alla Müller è frutto dell’apporto che i due istituti di credito cittadini, la Banca Popolare e Cariverona, stanno dando alla Scaligera Basket in questi mesi così delicati sia per la permanenza in A1 della squadra sia per la salvezza della società e la conferma del titolo sportivo. Le due banche si sono impegnate direttamente perchè l’organico della squadra potesse essere ricostituito dopo la forzata partenza di Turner e Fajardo. E, dalle prime impressioni, sembra proprio che Claudio Crippa abbia "pescato" bene. Le cifre. Ecco il confronto tra Müller e Fillattice: punti 81.0 a 78.4; tiri da 2: 52.4 a 48.8; tiri da 3: 34.3 a 34.8; tiri liberi: 74.4 a 74.2; rimbalzi: 33.9 a 34.1; palle perse: 16.9 a 16.6; palle recuperate: 20.2 a 19.6.
In classifica. Juan Manuel Moltedo è 16° nella graduatoria dei marcatori con una media di 17.25 punti a partita; William Harper è 18° con 16.54. Moltedo, in particolare, segna 0.566 punti al minuto. Harper è sesto assoluto nella media valutazione, sesto nei rimbalzi difensivi, tredicesimo in quelli offensivi. Sly Gray è l’ottavo rimbalzista difensivo. Tra i gialloblù, Titus Ivory è dodicesimo nel tiro da due punti con il 60 per cento di precisione (93 su 155), mentre Rodolfo Rombaldoni è al decimo posto nei tiri liberi con l’85.71 per cento.
Renzo Puliero
Lino Lardo assicura che «la Müller è pronta per questa importante gara». «L’unica incognita - avverte - è sapere quante energie abbiamo speso nella scorsa settimana. Il peso delle quattro partite ravvicinate si è avvertito anche nei primi giorni di questa settimana: quelle gare sono state, indubbiamente, molto, molto dispendiose per una squadra ridotta nell’organico. Ora abbiamo due giocatori in più e speriamo ci possano veramente dare quello che ci aspettiamo: certamente, ci daranno la possibilità di avere una buona rotazione sia tra i lunghi che tra gli esterni. Higgs e Burrough sono due giocatori che, se confermeranno quanto visto nei giorni scorsi, possono essere non solo giocatori di completamento della formazione, ma due veri rinforzi della squadra».
Anche la Fillattice Imola inserisce un giocatore importante come l’australiano Shane Heal, in sostituzione dell’infortunato Respert. La squadra di Mazzon ha perso, strada facendo, uno dopo l’altro, tutti i suoi play: Fazzi, Romboli, Labella, Wayne Turner, Respert si sono, prima o dopo, bloccati. Ora, però, con il recupero di Fazzi e Romboli e l’innesto di Heal, la Fillattice mette in campo dieci giocatori di sicuro affidamento. E’ squadra che si basa, in particolare, su tre terminali come Harper Williams, cercato anche in pivot basso e le due guardie Moltedo e Ambrassa. In particolare, quest’ultimo rappresenta la variabile più temibile rispetto alla partita di andata. Il primo obiettivo della Müller dovrà essere quello di non perderli mai di vista. Bailey, inoltre, nonostante i suoi alti e bassi, è un grosso atleta, in grado di far vincere qualsiasi gara e Gray, nonostante gli anni, è ancora utilissimo in difesa sia sull’uomo con la palla sia negli aiuti, oltre che sempre pronto a deviare in tap in i rimbalzi offensivi. La Fillattice, da quando ha recuperato Fazzi, capace di far correre la squadra e mettere pressione sui portatori di palla avversari, gioca piuttosto bene e la Müller dovrà fare molta attenzione agli aiuti quando la palla andrà a Williams spalle a canestro e cercare di non lasciare liberi i loro tiratori sulle rotazioni offensive. «Con Heal - rileva Lardo - la Fillattice sarà ancora più pericolosa dal perimetro, ma il nostro obiettivo dovrà essere, prima di tutto, quello di far vedere le nostre qualità di gruppo che lotta sempre "insieme"». Nate Higgs è lo straniero extracomunitario numero 37 che abbia vestito la maglia della Scaligera Basket in campionato e Thomas Junior Burrough è il trentottesimo. Entrambi fanno oggi il loro esordio al Palaolimpia. Il loro arrivo alla Müller è frutto dell’apporto che i due istituti di credito cittadini, la Banca Popolare e Cariverona, stanno dando alla Scaligera Basket in questi mesi così delicati sia per la permanenza in A1 della squadra sia per la salvezza della società e la conferma del titolo sportivo. Le due banche si sono impegnate direttamente perchè l’organico della squadra potesse essere ricostituito dopo la forzata partenza di Turner e Fajardo. E, dalle prime impressioni, sembra proprio che Claudio Crippa abbia "pescato" bene. Le cifre. Ecco il confronto tra Müller e Fillattice: punti 81.0 a 78.4; tiri da 2: 52.4 a 48.8; tiri da 3: 34.3 a 34.8; tiri liberi: 74.4 a 74.2; rimbalzi: 33.9 a 34.1; palle perse: 16.9 a 16.6; palle recuperate: 20.2 a 19.6.
In classifica. Juan Manuel Moltedo è 16° nella graduatoria dei marcatori con una media di 17.25 punti a partita; William Harper è 18° con 16.54. Moltedo, in particolare, segna 0.566 punti al minuto. Harper è sesto assoluto nella media valutazione, sesto nei rimbalzi difensivi, tredicesimo in quelli offensivi. Sly Gray è l’ottavo rimbalzista difensivo. Tra i gialloblù, Titus Ivory è dodicesimo nel tiro da due punti con il 60 per cento di precisione (93 su 155), mentre Rodolfo Rombaldoni è al decimo posto nei tiri liberi con l’85.71 per cento.
Renzo Puliero