Per lui sarà il primo derby da presidente, anche se "onorario", e ci tiene a precisarlo. Milano-Cantù per Dan Peterson, coach della Banda Bassotti degli anni Ottanta, era la sfida che valeva una stagione: «Erano guerre stellari - racconta - altroché. Grandi campioni, tensione a mille, ma anche massimo rispetto. Erano sfide indimenticabili, anche le sconfitte più brutte, come la finale di Coppa Campioni dell'83, a Grénoble». Oggi al Palavobis (ore 17) saranno in cinquemila, duemila i canturini a seguire l'Oregon meraviglia. Per l'Adecco terzultima perdere è assolutamente vietato: «Dovranno essere tutti all'altezza - continua Peterson - concentrazione, rientri e soprattutto difesa».
(m.pi.)
(m.pi.)
Fonte: La Repubblica