La situazione budget è tutt’altro che risolta, ma ad una squadra in grado di salvarsi anche l’anno prossimo bisogna pur pensare già da ora e la Pallacanestro Biella non sta certo a piangersi addosso, lavorando sodo, malgrado il campionato non sia ancora finito con Benetton e Skipper a contendersi lo scudetto e tenere in sospeso molti discorsi di mercato che riguardano giocatori, ma anche molti allenatori. Su quest’ultimo punto la Lauretana può contare sul confermatissimo Alessandro Ramagli ed anche alla voce giocatori qualcosa si muove. C’è un contratto con Alex Bougaieff già rinnovato, un altro solo da firmare con il playmaker prodigio di Pavia Fabio Di Bella ed un viaggio negli Stati Uniti appena concluso che ha consentito al gm Marco Atripaldi ed al coach livornese di Biella di vedere di persona circa un centinaio di giocatori al pre-draft Nba di Chicago, svoltosi nello scorso fine settimana. Ma la piazza vuole i nomi ed ecco i primi certi: che questa settimana, a partire da martedì, verranno in prova a Biella.
Si tratta del lungo nazionale bulgaro Bojko Mladenov, classe 1981 di 213 cm, proveniente dal Levski Sofia, ma con precedenti esperienze all’Efes Pilsen Istanbul e al Partizan Belgrado. Con lui arriverà il pari età yugoslavo Damir Latovic, 204 cm ala grande, uscito quest’anno dall’università americana del Montana dove è stato il miglior realizzatore ed il miglior rimbalzista. Ma il proposito di puntare, quando possibile, sul mercato italiano viene confermato anche dal provino che sosterranno a Biella lo spezzino Davide Cristelli, ala classe 1977 di 203 cm, quest’anno messosi in evidenza nel Bergamo retrocesso dalla LegaDue in B1, così come l’altra ala pesarese di 196, coetanea, Stefano Scrocco. Entrambi sono sono sotto osservazione del ct azzurro Carlo Recalcati che ha appena convocato Di Bella e Malaventura (un incrocio del destino?) per i prossimi tornei di Atene e Alassio ed ha ‘nominato’ riserva a casa proprio Cristelli.
Su quest’ultimo c’è una precisazione del gm Atripaldi: “E’ un giocatore sotto contratto con Cantù - spiega -, oggi telefonerò ad Arrigoni per avere il permesso di visionare il ragazzo, ma credo che non ci saranno problemi. In settimana spero arrivino tutti, magari qualcuno in più da cui però non ho ancora ricevuto risposta”.
E in America? Biella, a corto di dollari, torna solo con qualche sogno nel cassetto?
“Per ora sì - spiega il numero due rossoblu - , anche perché la situazione budget è ancora da definire. Il viaggio a Chicago, però, ci ha consentito di vedere e valutare dal vivo un centinaio di giocatori. Abbiamo allacciato contatti importanti e messo gli occhi su qualche giocatore su cui dovremo scommettere nel vero senso della parola se il budget sarà addirittura inferiore all’anno scorso. Insomma, andare al pre-draft è stato utile, oltre ad essere stata un’esperienza davvero unica”.
E adesso i tifosi rossoblu si aspettano l’ennesima magata del gm....
Gabriele Pinna
Si tratta del lungo nazionale bulgaro Bojko Mladenov, classe 1981 di 213 cm, proveniente dal Levski Sofia, ma con precedenti esperienze all’Efes Pilsen Istanbul e al Partizan Belgrado. Con lui arriverà il pari età yugoslavo Damir Latovic, 204 cm ala grande, uscito quest’anno dall’università americana del Montana dove è stato il miglior realizzatore ed il miglior rimbalzista. Ma il proposito di puntare, quando possibile, sul mercato italiano viene confermato anche dal provino che sosterranno a Biella lo spezzino Davide Cristelli, ala classe 1977 di 203 cm, quest’anno messosi in evidenza nel Bergamo retrocesso dalla LegaDue in B1, così come l’altra ala pesarese di 196, coetanea, Stefano Scrocco. Entrambi sono sono sotto osservazione del ct azzurro Carlo Recalcati che ha appena convocato Di Bella e Malaventura (un incrocio del destino?) per i prossimi tornei di Atene e Alassio ed ha ‘nominato’ riserva a casa proprio Cristelli.
Su quest’ultimo c’è una precisazione del gm Atripaldi: “E’ un giocatore sotto contratto con Cantù - spiega -, oggi telefonerò ad Arrigoni per avere il permesso di visionare il ragazzo, ma credo che non ci saranno problemi. In settimana spero arrivino tutti, magari qualcuno in più da cui però non ho ancora ricevuto risposta”.
E in America? Biella, a corto di dollari, torna solo con qualche sogno nel cassetto?
“Per ora sì - spiega il numero due rossoblu - , anche perché la situazione budget è ancora da definire. Il viaggio a Chicago, però, ci ha consentito di vedere e valutare dal vivo un centinaio di giocatori. Abbiamo allacciato contatti importanti e messo gli occhi su qualche giocatore su cui dovremo scommettere nel vero senso della parola se il budget sarà addirittura inferiore all’anno scorso. Insomma, andare al pre-draft è stato utile, oltre ad essere stata un’esperienza davvero unica”.
E adesso i tifosi rossoblu si aspettano l’ennesima magata del gm....
Gabriele Pinna
