FABRIANO - Una panchina per tre a Fabriano? Forse. Nel senso che 'tre' sembrano essere rimasti i nomi tra i quali dovrebbe cadere la scelta per dirigere la compagine biancazzurra il prossimo anno.
In 'pole' ci sarebbe il tecnico 'fatto in casa' Luca Ciaboco, a ruota il bolognese Luca Dalmonte (ex Avellino) e l'abruzzese Tony Trullo (ex Roseto e Ferrara). In percentuale, azzardiamo un sessanta per cento di possibilità per il primo, venti a testa gli altri due. Ci pare fuori dai giochi, invece, l'altro fabrianese Roberto Carmenati, impegnato fino al termine di giugno negli Stati Uniti dove sta lavorando come assistent-coach di Kareem-Abdul Jabbar ad Oklahoma City (lega Usbl), un'esperienza professionale senza dubbio impareggiabile che va ad arricchire il suo curriculum e la sua fama di 'americanologo'.
Questo è, almeno, il quadro che siamo riusciti a ricostruire nell'ultimo week-end. Perché in società tutti sembrano essersi messi solennemente d'accordo per tenere la bocca cucita sull'argomento coach e giocatori, almeno fino alla convocazione del prossimo CdA (forse domani) che traccerà le linee guida su cui poi lavorare.
Non si sbilancia neanche il vicepresidente biancazzurro Antonio Ninno.
«Analizzeremo ogni argomento in Consiglio - riferisce mister EdilNinno - dopodiché saremo immediatamente operativi nella scelta del coach e dei giocatori, tra riconferme e volti nuovi. Prima della riunione, però, non diciamo nulla. L'obiettivo è di allestire una buona formazione che possa dare soddisfazioni al pubblico fabrianese».
La nostra impressione, comunque, è che la società abbia le idee molto più chiare di quanto possa far pensare questo stato di calma apparente. Tra le riconferme, non dovrebbero esserci particolari problemi per trattenere il leader Chandler Thompson. Buone chance anche per Gattoni, Bonsignori e Meeks.
La situazione di Monroe è la più intricata, legata cioè alle questioni personali che hanno spinto Rodney a tornare un paio di volte negli States nell'ultimo mese e mezzo di campionato: adesso come adesso, tra quelli citati, è il giocatore più lontano dalla casacca biancazzurra, anche se verrà fatto di tutto per cercare di trattenerlo a Fabriano.
Ferruccio Cocco
In 'pole' ci sarebbe il tecnico 'fatto in casa' Luca Ciaboco, a ruota il bolognese Luca Dalmonte (ex Avellino) e l'abruzzese Tony Trullo (ex Roseto e Ferrara). In percentuale, azzardiamo un sessanta per cento di possibilità per il primo, venti a testa gli altri due. Ci pare fuori dai giochi, invece, l'altro fabrianese Roberto Carmenati, impegnato fino al termine di giugno negli Stati Uniti dove sta lavorando come assistent-coach di Kareem-Abdul Jabbar ad Oklahoma City (lega Usbl), un'esperienza professionale senza dubbio impareggiabile che va ad arricchire il suo curriculum e la sua fama di 'americanologo'.
Questo è, almeno, il quadro che siamo riusciti a ricostruire nell'ultimo week-end. Perché in società tutti sembrano essersi messi solennemente d'accordo per tenere la bocca cucita sull'argomento coach e giocatori, almeno fino alla convocazione del prossimo CdA (forse domani) che traccerà le linee guida su cui poi lavorare.
Non si sbilancia neanche il vicepresidente biancazzurro Antonio Ninno.
«Analizzeremo ogni argomento in Consiglio - riferisce mister EdilNinno - dopodiché saremo immediatamente operativi nella scelta del coach e dei giocatori, tra riconferme e volti nuovi. Prima della riunione, però, non diciamo nulla. L'obiettivo è di allestire una buona formazione che possa dare soddisfazioni al pubblico fabrianese».
La nostra impressione, comunque, è che la società abbia le idee molto più chiare di quanto possa far pensare questo stato di calma apparente. Tra le riconferme, non dovrebbero esserci particolari problemi per trattenere il leader Chandler Thompson. Buone chance anche per Gattoni, Bonsignori e Meeks.
La situazione di Monroe è la più intricata, legata cioè alle questioni personali che hanno spinto Rodney a tornare un paio di volte negli States nell'ultimo mese e mezzo di campionato: adesso come adesso, tra quelli citati, è il giocatore più lontano dalla casacca biancazzurra, anche se verrà fatto di tutto per cercare di trattenerlo a Fabriano.
Ferruccio Cocco