Milano – Sono trascorsi quasi tre mesi da quando Sergio Tacchini ha comunicato alla stampa il suo progetto per rilanciare la Pallacanestro Olimpia Milano, ed è arrivato, quindi, il momento di fare il punto della situazione.
Nonostante l’attento lavoro di ricerca della banca d’affari e l’impegno di tutti i dirigenti della squadra, del presidente Menegazzi e di Dan Peterson, ci sono stati molti contatti ma nessun progetto preciso che rappresentasse una risposta alla richiesta di collaborazione fatta da Sergio Tacchini alla città di Milano e al mondo imprenditoriale. Negli ultimi giorni, si è aperto un dialogo anche con la società G.G.M. che fa capo all’imprenditore Daniele Divier Togni.
“Abbiamo fissato la data del 20 giugno entro la quale dovrà avvenire il passaggio delle quote, in relazione alle scadenze tecniche cui è soggetta la società – precisa Sergio Tacchini. Qualora entro questo termine non si realizzasse l’operazione, procederò alla chiusura della società, ottemperando a tutti i suoi impegni.
Come ultimo gesto, dopo aver già presentato alla Federazione la fideiussione di 150.000 euro, la società, secondo quanto previsto dai regolamenti, iscriverà entro il 28 giugno la squadra al campionato 2002-2003. Ma questo passo non dovrà essere letto come volontà di continuare”.
Tacchini continua: ”Nei 17 mesi in cui sono stato alla guida di Olimpia ho cercato di fare del mio meglio per risanare la società e per ricostruirne le basi. Ho sopportato costi molto elevati e non solo dal punto di vista economico ma anche morale, ma l’ho fatto consapevolmente, sperando che vi fosse un futuro per la squadra più blasonata del basket italiano. Mi auguro che le mie speranze non siano disattese. Tuttavia se ciò non avverrà, il consiglio d’amministrazione provvederà ad effettuare tutti i necessari passi formali”.
Nonostante l’attento lavoro di ricerca della banca d’affari e l’impegno di tutti i dirigenti della squadra, del presidente Menegazzi e di Dan Peterson, ci sono stati molti contatti ma nessun progetto preciso che rappresentasse una risposta alla richiesta di collaborazione fatta da Sergio Tacchini alla città di Milano e al mondo imprenditoriale. Negli ultimi giorni, si è aperto un dialogo anche con la società G.G.M. che fa capo all’imprenditore Daniele Divier Togni.
“Abbiamo fissato la data del 20 giugno entro la quale dovrà avvenire il passaggio delle quote, in relazione alle scadenze tecniche cui è soggetta la società – precisa Sergio Tacchini. Qualora entro questo termine non si realizzasse l’operazione, procederò alla chiusura della società, ottemperando a tutti i suoi impegni.
Come ultimo gesto, dopo aver già presentato alla Federazione la fideiussione di 150.000 euro, la società, secondo quanto previsto dai regolamenti, iscriverà entro il 28 giugno la squadra al campionato 2002-2003. Ma questo passo non dovrà essere letto come volontà di continuare”.
Tacchini continua: ”Nei 17 mesi in cui sono stato alla guida di Olimpia ho cercato di fare del mio meglio per risanare la società e per ricostruirne le basi. Ho sopportato costi molto elevati e non solo dal punto di vista economico ma anche morale, ma l’ho fatto consapevolmente, sperando che vi fosse un futuro per la squadra più blasonata del basket italiano. Mi auguro che le mie speranze non siano disattese. Tuttavia se ciò non avverrà, il consiglio d’amministrazione provvederà ad effettuare tutti i necessari passi formali”.