Quaranta minuti per soffrire, 5 per esultare. La Snaidero si salva al supplementare contro Fabriano e mette un’ipoteca sulla salvezza in campionato. La vittoria arriva nell’overtime quando Woolridge libera tutto il suo potenziale. Sprigiona in 3’30’’ l’assolo per il successo. Al 41’30’’, gli arancione si ritrovano punto e capo: 80-85 per Fabriano, avanti di una manciata di punti per quasi tutta la gara.
Andre ne mette 12 di fila e chiude la contesa. I primi 9, grazie a due triple e a un canestro più libero aggiuntivo per fallo di McLinton, fissano l’89-85 a -1’20’’. Washington interrompe la serie con un personale (89-86), ma l’ex Paok insiste: suo il 91-86, suo il rimbalzo su una tripla sbagliata da Meeks, suo un solo tiro dalla lunetta su due per fallo di frustrazione dello stesso Meeks.
Fa 92-86 per la Snaidero a 15’’ dal 45’. Dopo un’altra bomba a salve di Thompson, Sartori lanciato in contropiede da Mian mette il sigillo. Finisce in gloria per la Snaidero che, comunque, a 8’’ dalla fine dei tempi regolamentari aveva sorpassato Fabriano con una tripla di Alibegovic: 80-78.
McLinton in penetrazione, però, aveva trovato il fallo di Woolridge e portato al supplementare, facendo 2 su 2 dalla lunetta: 80-80 al 40’ di una partita equilibrata, coronata poi con successo dalla Snaidero formula tre con Stern e Mills impiegati per la prima volta sin dall’avvio.
La prima palla a due stride con l’allarme Giba per l’esterofilia dilagante. Fabriano, reduce da 3 vittorie su 4 gare in una settimana e con lo scalpo della Kinder in mano, è tutta a stelle e strisce: McLinton, Monroe, Chandler Thompson, Meeks, Washington. Coach Frates risponde con il trio Usa Woolridge, Mills e Stern, con lo sloveno Alibegovic e Mian unico indigeno, di Aquileia.
Il primo quarto vede Udine tenere botta fino sul 10-7 al 4’, poi becca uno 0-8 in due minuti con due triple di McLinton e Meeks che danno a Fabriano un vantaggio di 5 punti, limato in finale di periodo da Mian e Mills: 21-23 al 10’. Meeks, con due bombe, è già a quota 8, mentre gli arancione distribuiscono fra tutto il quintetto.
Nel secondo quarto, la Snaidero viceversa va in amnesia in attacco e manda a segno solo Woolridge e Mian. A 38’’ dal riposo, Monroe fissa il massimo vantaggio per Fabriano sul 30-43. Michele gli replica dall’arco e proprio Rodney commette un fallo sul tagliafuori, che consente a Udine di sfruttare l’ultima palla con Andre: 35-43 al 20’. Mian ha già 14 punti, ma Fabriano non va mai in bonus di falli nè gli arancione hanno tiri liberi.
Nella ripresa, la squadra di Frates piazza subito un 9-0. Alibegovic, con Stern incisivo da sotto, la porta sul 52-49 al 6’ dai 6,25. Black-out arancione controbreak per Fabriano: 0-11, con Thompson alla ribalta (11 punti nel terzo quarto), e al 28’ è 52-60: 57-64 al 30’.
Nell’ultimo quarto, Fabriano gestisce il vantaggio sino al 36’ (71-76) quando Lasi spezza il ritmo ai suoi con un time out. Stern, ormai padrone della situazione contro Washington, aiuta a raggiungere il supplementare. Poi è solo Woolridge.
Valerio Morelli
Andre ne mette 12 di fila e chiude la contesa. I primi 9, grazie a due triple e a un canestro più libero aggiuntivo per fallo di McLinton, fissano l’89-85 a -1’20’’. Washington interrompe la serie con un personale (89-86), ma l’ex Paok insiste: suo il 91-86, suo il rimbalzo su una tripla sbagliata da Meeks, suo un solo tiro dalla lunetta su due per fallo di frustrazione dello stesso Meeks.
Fa 92-86 per la Snaidero a 15’’ dal 45’. Dopo un’altra bomba a salve di Thompson, Sartori lanciato in contropiede da Mian mette il sigillo. Finisce in gloria per la Snaidero che, comunque, a 8’’ dalla fine dei tempi regolamentari aveva sorpassato Fabriano con una tripla di Alibegovic: 80-78.
McLinton in penetrazione, però, aveva trovato il fallo di Woolridge e portato al supplementare, facendo 2 su 2 dalla lunetta: 80-80 al 40’ di una partita equilibrata, coronata poi con successo dalla Snaidero formula tre con Stern e Mills impiegati per la prima volta sin dall’avvio.
La prima palla a due stride con l’allarme Giba per l’esterofilia dilagante. Fabriano, reduce da 3 vittorie su 4 gare in una settimana e con lo scalpo della Kinder in mano, è tutta a stelle e strisce: McLinton, Monroe, Chandler Thompson, Meeks, Washington. Coach Frates risponde con il trio Usa Woolridge, Mills e Stern, con lo sloveno Alibegovic e Mian unico indigeno, di Aquileia.
Il primo quarto vede Udine tenere botta fino sul 10-7 al 4’, poi becca uno 0-8 in due minuti con due triple di McLinton e Meeks che danno a Fabriano un vantaggio di 5 punti, limato in finale di periodo da Mian e Mills: 21-23 al 10’. Meeks, con due bombe, è già a quota 8, mentre gli arancione distribuiscono fra tutto il quintetto.
Nel secondo quarto, la Snaidero viceversa va in amnesia in attacco e manda a segno solo Woolridge e Mian. A 38’’ dal riposo, Monroe fissa il massimo vantaggio per Fabriano sul 30-43. Michele gli replica dall’arco e proprio Rodney commette un fallo sul tagliafuori, che consente a Udine di sfruttare l’ultima palla con Andre: 35-43 al 20’. Mian ha già 14 punti, ma Fabriano non va mai in bonus di falli nè gli arancione hanno tiri liberi.
Nella ripresa, la squadra di Frates piazza subito un 9-0. Alibegovic, con Stern incisivo da sotto, la porta sul 52-49 al 6’ dai 6,25. Black-out arancione controbreak per Fabriano: 0-11, con Thompson alla ribalta (11 punti nel terzo quarto), e al 28’ è 52-60: 57-64 al 30’.
Nell’ultimo quarto, Fabriano gestisce il vantaggio sino al 36’ (71-76) quando Lasi spezza il ritmo ai suoi con un time out. Stern, ormai padrone della situazione contro Washington, aiuta a raggiungere il supplementare. Poi è solo Woolridge.
Valerio Morelli
