Anche prima della sentenza, peraltro mite, disappunto e rabbia dei dirigenti Fortitudo per l´invasione erano evidenti nei volti sconsolati di Gambini, Palumbi, Puglisi e Pungetti. Poi l´avvocato Palumbi, ancora in attesa di giudizio, ha detto che chi ha sbagliato stavolta pagherà sul serio. «Abbiamo fallito nell´opera di prevenzione, non falliremo nella repressione. Chiederemo i danni, com´è giusto, e identificheremo e allontaneremo in futuro chi si è reso artefice di questa gazzarra, che ci penalizza profondamente. Siamo stufi di pagare in soldi e pure in immagine, per colpa di questa gente. Attiveremo la nostra intelligence interna, per punire i responsabili. Soprattutto chi ha acceso la miccia entrando dal parterre».
(g.e.)
(g.e.)
Fonte: La Repubblica