Sveglia alle 4,30, partenza alle 5,15 dal Holiday Inn Hotel che non ha ancora incominciato ad albeggiare, aereo per Genova, via Roma Fiumicino alle 6,50 da Atene, città di sei milioni di abitanti con i cantieri per i Giochi Olimpici aperti anche la domenica.
Con la più classica delle alzatacce è iniziato il rientro degli azzurri in Italia che sono arrivate alle 10,20 a Genova e poi ad Alassio (Savona) a mezzogiorno. La delusione per il quarto posto, per il modo come è maturato, non è del tutto svanita. Lo scopo di questo periodo di allenamenti e di gare, al di là delle vittorie e delle sconfitte, è di ‘fare valutazioni e di avere conferme’ come ripete Recalcati che a 24 ore analizza con maggiore tranquillità non solo la gara con la Croazia, ma l’intero torneo e a metà raduno può tirare le prime conclusioni: ‘Non tutto è andato male e ci sono state cose positive anche contro la Croazia, come il primo tempo di Rodolfo Rombaldoni, ad esempio, e la gara di Alessandro Cittadini. Abbiamo impostato questo programma di 18 gare per fare delle valutazioni. Senza ansie, né patemi metteremo le cose buone fatte, accanto a quelle meno buone. A metà raduno posso solo fare delle prime valutazioni parziali. Sicuramente ieri, con la Croazia, in alcuni momenti non abbiamo dimostrato la capacità di stare in campo e di giocare alla pari. Tutto ciò potrebbe essere estremamente negativo se non riuscissimo a fare tesoro degli errori finora compiuti in funzione delle prossime nove gare (tre ad Alassio e le altre sei nella Tournee in Cina, ndr). Se invece riuscissimo ad assimilare e migliorare, i nostri scopi sarebbero raggiunti’.
La Grecia e la Lituania potrebbero ritardare il loro arrivo ad Alassio. Mentre la Repubblica Ceka arriverà alle 22,30 da Praga all’aeroporto di Milano Malpensa e poi in pullman fino ad Alassio, per le due squadre già incontrate al Torneo dell’Acropolis potrebbero esserci dei forti ritardi a causa di un sciopero in programma domani all’aeroporto di Atene. In ogni caso la Grecia è attesa per le 16,25 a Genova (via Roma), mentre la Lituania per le 18,35 a Malpensa, via Francoforte.
Gli azzurri si sono allenati tutti oggi pomeriggio alle 19,00. Samuele Podestà e David Brcik hanno raggiunto il raduno ad orario di pranzo, mentre Marcelo Damiao si è sottoposto a Siena ad una visita medica specialistica per gli esiti del trauma pregresso alla spalla sinistra.
Domani doppia seduta di allenamenti e poi da mercoledì 19 giugno il torneo con Italia-Repubblica Ceka alle 20,30 e Lituania-Grecia a seguire, il 20 giugno Italia-Lituania alle 20,30 (diretta Rai Sport Sat) e Grecia-Rep. Ceka, ed infine il 21 giugno Italia-Grecia e Lituania-Rep. Ceka.
Alassio, oltre al Torneo, sarà ulteriormente il punto di riferimento per il basket italiano con il Clinic per preparatori fisici tenuto da Rich Dalatri, preparatore fisico della Nazionale lo scorso anno e del New York Knicks, squadra finalista NBA 2002. Il programma del corso, che inizia il 20 giugno e che ha già ricevuto più di centoventi iscrizioni è disponibile sulla home page del sito della Federazione Italiana Pallacanestro www.fip.it.
Con la più classica delle alzatacce è iniziato il rientro degli azzurri in Italia che sono arrivate alle 10,20 a Genova e poi ad Alassio (Savona) a mezzogiorno. La delusione per il quarto posto, per il modo come è maturato, non è del tutto svanita. Lo scopo di questo periodo di allenamenti e di gare, al di là delle vittorie e delle sconfitte, è di ‘fare valutazioni e di avere conferme’ come ripete Recalcati che a 24 ore analizza con maggiore tranquillità non solo la gara con la Croazia, ma l’intero torneo e a metà raduno può tirare le prime conclusioni: ‘Non tutto è andato male e ci sono state cose positive anche contro la Croazia, come il primo tempo di Rodolfo Rombaldoni, ad esempio, e la gara di Alessandro Cittadini. Abbiamo impostato questo programma di 18 gare per fare delle valutazioni. Senza ansie, né patemi metteremo le cose buone fatte, accanto a quelle meno buone. A metà raduno posso solo fare delle prime valutazioni parziali. Sicuramente ieri, con la Croazia, in alcuni momenti non abbiamo dimostrato la capacità di stare in campo e di giocare alla pari. Tutto ciò potrebbe essere estremamente negativo se non riuscissimo a fare tesoro degli errori finora compiuti in funzione delle prossime nove gare (tre ad Alassio e le altre sei nella Tournee in Cina, ndr). Se invece riuscissimo ad assimilare e migliorare, i nostri scopi sarebbero raggiunti’.
La Grecia e la Lituania potrebbero ritardare il loro arrivo ad Alassio. Mentre la Repubblica Ceka arriverà alle 22,30 da Praga all’aeroporto di Milano Malpensa e poi in pullman fino ad Alassio, per le due squadre già incontrate al Torneo dell’Acropolis potrebbero esserci dei forti ritardi a causa di un sciopero in programma domani all’aeroporto di Atene. In ogni caso la Grecia è attesa per le 16,25 a Genova (via Roma), mentre la Lituania per le 18,35 a Malpensa, via Francoforte.
Gli azzurri si sono allenati tutti oggi pomeriggio alle 19,00. Samuele Podestà e David Brcik hanno raggiunto il raduno ad orario di pranzo, mentre Marcelo Damiao si è sottoposto a Siena ad una visita medica specialistica per gli esiti del trauma pregresso alla spalla sinistra.
Domani doppia seduta di allenamenti e poi da mercoledì 19 giugno il torneo con Italia-Repubblica Ceka alle 20,30 e Lituania-Grecia a seguire, il 20 giugno Italia-Lituania alle 20,30 (diretta Rai Sport Sat) e Grecia-Rep. Ceka, ed infine il 21 giugno Italia-Grecia e Lituania-Rep. Ceka.
Alassio, oltre al Torneo, sarà ulteriormente il punto di riferimento per il basket italiano con il Clinic per preparatori fisici tenuto da Rich Dalatri, preparatore fisico della Nazionale lo scorso anno e del New York Knicks, squadra finalista NBA 2002. Il programma del corso, che inizia il 20 giugno e che ha già ricevuto più di centoventi iscrizioni è disponibile sulla home page del sito della Federazione Italiana Pallacanestro www.fip.it.