L' Andrea Costa inizia a muovere i primi passi. Dopo un lungo periodo interamente dedicato al «risanamento» societario, il club di via Valeriani è pronto ad inserire alcune pedine fondamentali. E questo, di per se, è già un segnale importante, sinonimo di una ritrovata solidità.
Il primo tassello è quello del direttore sportivo che, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà nuovamente Pierfrancesco Betti. Lo rivela, senza troppi giri di parole, il presidente Andrea Fanti: «Betti — dice il numero uno biancorosso — è il primo candidato a ricoprire il ruolo di responsabile tecnico. Abbiamo già parlato e presto ci incontreremo per chiudere. Quella di Betti, per noi è una scommessa importante, visto che nel suo ruolo sarà da solo».
Quel «da solo» sta a significare che Betti avrà responsabilità ancora maggiori rispetto all'anno scorso.
«Sarei contento di restare — risponde Betti — l'importante, però, è che le cose vengano impostate in un certo modo. Quest'anno abbiamo commesso degli errori che ci sono costati la retrocessione e per chi vive questo lavoro il risultato viene prima di tutto. Per questo, in futuro, sarà fondamentale limitare gli errori ed è importante avere un progetto chiaro».
In questo progetto, alla fine, dovrebbe rientrare anche Andrea Mazzon, al primo posto nella lista dei papabili. «Il discorso dell'allenatore — riprende Fanti — si definirà, al massimo, entro i primi di luglio. Per quanto riguarda Mazzon, non c'è stata finora la volontà di dirsi di no. Si tratta di risolvere il discorso economico e il profilo della squadra che andremo ad allestire. In che serie? Noi ragioniamo per la Legadue, con l'idea di costruire un gruppo che possa disputare una buona stagione».
La situazione di Verona, sempre più vicina al baratro (anche se alcune voci sembrerebbero dire il contrario), ha spinto l'Andrea Costa a concentrarsi sulla Legadue. Betti, anche se a titolo personale, sta già incamerando numerose informazioni, e lo stesso sta facendo Mazzon che, di ritorno dagli States, si è recato al «Big-man Camp» di Treviso e, nei prossimi giorni, volerà a Salicco per assistere alla locale Summer League. Insomma, anche se di ufficiale non c'è nulla, l'impressione è che si vada verso una doppia conferma.
In chiusura lunedì prossimo si riunirà il consiglio dell'Andrea Costa, che valuterà, in primis, le condizioni necessarie per l'iscrizione al campionato. Inoltre si farà il conteggio dei soldi versati dai soci. «Il cento per cento è ormai cosa fatta — chiude Fanti — siamo di fronte ad una fase di miglioramento dopo una tempesta disastrosa. E ancora una volta i soci hanno dimostrato di aver a cuore l'Andrea Costa».
Federico Boschi
Il primo tassello è quello del direttore sportivo che, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà nuovamente Pierfrancesco Betti. Lo rivela, senza troppi giri di parole, il presidente Andrea Fanti: «Betti — dice il numero uno biancorosso — è il primo candidato a ricoprire il ruolo di responsabile tecnico. Abbiamo già parlato e presto ci incontreremo per chiudere. Quella di Betti, per noi è una scommessa importante, visto che nel suo ruolo sarà da solo».
Quel «da solo» sta a significare che Betti avrà responsabilità ancora maggiori rispetto all'anno scorso.
«Sarei contento di restare — risponde Betti — l'importante, però, è che le cose vengano impostate in un certo modo. Quest'anno abbiamo commesso degli errori che ci sono costati la retrocessione e per chi vive questo lavoro il risultato viene prima di tutto. Per questo, in futuro, sarà fondamentale limitare gli errori ed è importante avere un progetto chiaro».
In questo progetto, alla fine, dovrebbe rientrare anche Andrea Mazzon, al primo posto nella lista dei papabili. «Il discorso dell'allenatore — riprende Fanti — si definirà, al massimo, entro i primi di luglio. Per quanto riguarda Mazzon, non c'è stata finora la volontà di dirsi di no. Si tratta di risolvere il discorso economico e il profilo della squadra che andremo ad allestire. In che serie? Noi ragioniamo per la Legadue, con l'idea di costruire un gruppo che possa disputare una buona stagione».
La situazione di Verona, sempre più vicina al baratro (anche se alcune voci sembrerebbero dire il contrario), ha spinto l'Andrea Costa a concentrarsi sulla Legadue. Betti, anche se a titolo personale, sta già incamerando numerose informazioni, e lo stesso sta facendo Mazzon che, di ritorno dagli States, si è recato al «Big-man Camp» di Treviso e, nei prossimi giorni, volerà a Salicco per assistere alla locale Summer League. Insomma, anche se di ufficiale non c'è nulla, l'impressione è che si vada verso una doppia conferma.
In chiusura lunedì prossimo si riunirà il consiglio dell'Andrea Costa, che valuterà, in primis, le condizioni necessarie per l'iscrizione al campionato. Inoltre si farà il conteggio dei soldi versati dai soci. «Il cento per cento è ormai cosa fatta — chiude Fanti — siamo di fronte ad una fase di miglioramento dopo una tempesta disastrosa. E ancora una volta i soci hanno dimostrato di aver a cuore l'Andrea Costa».
Federico Boschi
Fonte: Il Resto del Carlino