Verona, speranze al lumicino

Il termine ultimo per presentare le offerte per rilevare la Scaligera Basket è scaduto ieri alle ore 12.30 senza che nessuno abbia presentato la richiesta per partecipare all'asta. Pertanto l'asta prevista per stamani presso il tribunale di Verona andrà di nuovo deserta, a meno che non si presenti un improbabile, unico offerente. Al curatore fallimentare Mino Castellani non resterà altro che notificare che nessuno ha "vinto" la gara che prevedeva una base d'asta di 52.500 euro. Il debito sportivo non sarà ripianato e spetterà dunque alla Federazione esprimersi se e chi sostituirà la società gialloblù nella massima divisione. Castellani si è detto rammaricato dal fatto che non si sia riusciti a coagulare forze a Verona per tirar fuori pochi euro per salvare il basket di vertice in riva all'Adige, anche se qualcuno lo si era trovato.
La Proscaligera, società che ha raccolto dei fondi per salvare la squadra, in una nota ha comunicato che oggi non si presenterà all' asta in quanto rimangono "dei punti ancora da chiarire circa l'acquisizione del titolo sportivo". Sandro Bordato in ogni caso "conferma di aver acquisito un contratto biennale di sponsorizzazione con un'importante azienda e di aver raccolto importanti adesioni finanziarie che potrebbero consentire di effettuare una dignitosa stagione in A1".
Intanto, preso atto di quanto detto sopra, coach Lardo è vicinissimo alla Viola Reggio Calabria con cui firmerà probabilmente domani.

Per Pool Diretta Sport, Andrea Etrari