Alassio. La Repubblica Ceka è il primo avversario dell’Italia nell’Alassio Cup 2002 che avrà inizio domani alle 20,45 (diretta Rai Sport Sat) al Palazzetto dello Sport Ravizza, di via San Giovanni Battista.
Torna in campo, con i Ceki, Andrea Pecile, 22 anni, play della Scavolini, guarito pienamente dalla distorsione alla caviglia destra patita durante la gara con la Lituania al Torneo dell’Acropolis, sabato scorso, ad Atene. Andrea, anche se tra i più giovani di questa squadra, è diventato uno dei punti di riferimento in campo e fuori: ‘Ci teniamo a fare bella figura, qui ad Alassio, intanto per ringraziare per come ci hanno accolti e poi, perché abbiamo voglia di dimostrare che quello che è accaduto ad Atene è un episodio. Siamo arrivati quarti, ma abbiamo battuto la Grecia che ha vinto poi il torneo. Abbiamo pagato il fatto –continua Pecile – che era il primo torneo che giocavamo insieme. Abbiamo forti motivazioni per riscattarci e vincere il Torneo di Alassio. La Repubblica Ceka è una squadra ostica, ma non impossibile. I Lituani, non ci sorprenderanno stavolta e i Greci li abbiamo già battuti, quindi, senza alcuna presunzione, sentiamo di potercela fare’.
I Ceki (incontrati già otto volte, senza mai perdere) giocano nello stesso girone degli azzurri le qualificazioni ai Campionati Europei del 2003. Della squadra incontrato lo scorso 25 novembre a Brno, arrivano in Liguria Jan Pavlik, 22 anni, guardia dal tiro insidioso, Milos Pavlev, guardia di 2 metri e i due centri titolari, Ondrej Starosta (23 anni, 215cm, di proprietà del Real Madrid, che nella scorsa stagione ha giocato nel Bc Pepinster) e Frana Pavel (25 anni, 212cm, dotato di un buon tiro dalla distanza).
La Lituania, che l’Italia affronterà giovedì 20 giugno (diretta Rai Sport Sat dalle 20,30) squadra di grandi talenti fisici, ripropone la stessa formazione incontrata sabato scorso. Gli azzurri sanno che le maggiori insidie verranno da Ramunas Siskaukas e Kestutis Marciulionis, che ad Atene hanno deciso la gara con i tiri migliori, ma anche dall’ala forte Arturas Javtokas molto forte in difesa e ai rimbalzi e dalla guardia Rimantas Kaukenas.
La Grecia, che affronteremo nell’ultima giornata del Torneo (venerdì 21 giugno alle 20,30) ha i suoi punti di forza nelle guardie Gorge Sigalas del Paok e nel talentuoso ventiduenne Antonis Fotsis, ma anche in Dimitris Diamantidis e nel giovane centro Andreas Gliniadakis.
Carlo Recalcati sceglierà i dodici che andranno in campo contro la Repubblica Ceka solo dopo la seduta di tiro di domani mattina.
Non raggiungerà il raduno Marcelo Damiao: dopo la visita specialistica a cui si è sottoposto ieri a Siena è stato deciso un periodo di terapie e riabilitazione per il recupero dal trauma pregresso alla spalla sinistra.
Torna in campo, con i Ceki, Andrea Pecile, 22 anni, play della Scavolini, guarito pienamente dalla distorsione alla caviglia destra patita durante la gara con la Lituania al Torneo dell’Acropolis, sabato scorso, ad Atene. Andrea, anche se tra i più giovani di questa squadra, è diventato uno dei punti di riferimento in campo e fuori: ‘Ci teniamo a fare bella figura, qui ad Alassio, intanto per ringraziare per come ci hanno accolti e poi, perché abbiamo voglia di dimostrare che quello che è accaduto ad Atene è un episodio. Siamo arrivati quarti, ma abbiamo battuto la Grecia che ha vinto poi il torneo. Abbiamo pagato il fatto –continua Pecile – che era il primo torneo che giocavamo insieme. Abbiamo forti motivazioni per riscattarci e vincere il Torneo di Alassio. La Repubblica Ceka è una squadra ostica, ma non impossibile. I Lituani, non ci sorprenderanno stavolta e i Greci li abbiamo già battuti, quindi, senza alcuna presunzione, sentiamo di potercela fare’.
I Ceki (incontrati già otto volte, senza mai perdere) giocano nello stesso girone degli azzurri le qualificazioni ai Campionati Europei del 2003. Della squadra incontrato lo scorso 25 novembre a Brno, arrivano in Liguria Jan Pavlik, 22 anni, guardia dal tiro insidioso, Milos Pavlev, guardia di 2 metri e i due centri titolari, Ondrej Starosta (23 anni, 215cm, di proprietà del Real Madrid, che nella scorsa stagione ha giocato nel Bc Pepinster) e Frana Pavel (25 anni, 212cm, dotato di un buon tiro dalla distanza).
La Lituania, che l’Italia affronterà giovedì 20 giugno (diretta Rai Sport Sat dalle 20,30) squadra di grandi talenti fisici, ripropone la stessa formazione incontrata sabato scorso. Gli azzurri sanno che le maggiori insidie verranno da Ramunas Siskaukas e Kestutis Marciulionis, che ad Atene hanno deciso la gara con i tiri migliori, ma anche dall’ala forte Arturas Javtokas molto forte in difesa e ai rimbalzi e dalla guardia Rimantas Kaukenas.
La Grecia, che affronteremo nell’ultima giornata del Torneo (venerdì 21 giugno alle 20,30) ha i suoi punti di forza nelle guardie Gorge Sigalas del Paok e nel talentuoso ventiduenne Antonis Fotsis, ma anche in Dimitris Diamantidis e nel giovane centro Andreas Gliniadakis.
Carlo Recalcati sceglierà i dodici che andranno in campo contro la Repubblica Ceka solo dopo la seduta di tiro di domani mattina.
Non raggiungerà il raduno Marcelo Damiao: dopo la visita specialistica a cui si è sottoposto ieri a Siena è stato deciso un periodo di terapie e riabilitazione per il recupero dal trauma pregresso alla spalla sinistra.