News

Messina incontra Madrigali

Oggi allenatore e presidente a colloquio. Treviso offre un quadriennale

ETTORE Messina ha oggi un appuntamento con Madrigali per fare quattro chiacchiere. Potrà dirgli che si sente ancora l´allenatore della Virtus e fare i piani di battaglia con Lombardi. Potrà esternargli di non trovarsi più a casa sua, in un club dove si prende il principale collaboratore senza passar parola. O, infine, ed è la più facile, potrà uscire senza che sia stata presa nessuna decisione, anche se magari l´uomo di fronte, ossia il presidente, potrà dirgli che, essendo sotto contratto con la Virtus, non gli resta che mettersi al lavoro, per la Virtus. In questa partita a scacchi, fatta anche di attese, e non solo di mosse, ci sta tutto.
Di certo, l´agente di Messina Kenny Grant era ieri a Treviso a raccogliere l´offerta della Benetton. Che è meno grassa dell´ingaggio bianconero di Messina, però è più lunga (quattro anni contro i due che gli restano qui, se non vengono allungati). In giro vorticano pure altri nomi, da Sagadin a Sakota a Carlesimo, ma sembrano le classiche schermaglie da depistaggio. La prima scelta dei campioni d´Italia è Messina. Resta da vedere se l´attrazione è vicendevole, perché venir dopo l´amatissimo D´Antoni, per di più scudettato, è una pacchia da poco. Perché la Benetton di oggi potrebbe essere, domani, pressochè dimezzata. E perché vincere dopo che s´è appena vinto è dura: ma questo Messina lo sa meglio di tutti. Infine c´è che, volendo convolare a nozze in Veneto, gli dovranno essere sciolte quelle bolognesi: e c´è appunto quel contratto di due anni, per lavorare ancora qui, carta che canta, fermo restando che le ultime novità di casa Virtus non hanno avuto il potere di avvinghiare Messina al suo sedile. Tutt´altro.
Dado Lombardi s´è messo intanto al lavoro, e potrebbe a giorni presentare il suo primo colpo. Si fa il nome della guardia ceca Jiri Welsch, 22 anni, targato Olimpia Lubiana, e presto da collocare nelle scelte Nba. Per Welsch si prevede addirittura un primo giro, anche se non significherebbe automaticamente l´arruolamento nella Nba. Ci sarà da capire pure in che posizione verrà scelto Andersen, benchè Madrigali abbia parlato di inesistenza, nel suo contratto, dell´escape di uscita. E infine ci saranno da valutare altre situazioni, pure di chi ha contratto, come Rigaudeau o Becirovic: per il primo si prospetta un prolungamento riducendo il canone annuo, il secondo potrebbe essere oggetto di attenzioni dalla Grecia e, in tal caso, diventare per la Virtus una pedina 'commerciabile´.
Però, il nodo principale resta l´allenatore. Se non sarà Messina, potrebbe essere Giordano Consolini, promosso da vice a capo, come accadde pure alle idi di marzo. Consolini era in scadenza di contratto e ha qui promesse di rinnovo, anche se l´eventuale diverso ruolo avvierebbe una trattativa diversa: ha sempre preferito stare all´ombra di Messina, può avere ancora chances altrove (Pesaro?), benchè la migliore, Reggio Emilia, gli sia appena passata, ma dovrebbe alla fine optare per la Virtus. Infine, manca solo l´annuncio ufficiale e Roberto Brunamonti si separerà dai suoi vent´anni di Virtus. Arrivò nell´82 da giocatore, lascia nel 2002 da dirigente ormai pressochè inattivo. Andrà in un´altra Virtus, a Roma, a fare il general manager, prendendo il posto di Gino Natali. Avrà a che fare, come suo giocatore, con un´altra bandiera riposta da Bologna. Carlton Myers, già. Non è più tempo di bandiere.
Walter Fuochi
Fonte: La Repubblica
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor