News

La Scavolini ridisegna la squadra

Con quattro extracomunitari per squadra, solo due posti per gli americani

PESARO — Un bel guazzabuglio questo mercato per le società di basket. Ogni anno sempre peggio, sempre meno certezze su come agire. La decisione della Fip sui visti di soggiorno per i lavoratori extra-comunitari, prevista per venerdì, potrebbe mettere sul chi vive anche la Scavolini: Beric e Tusek tornerebbero ad essere considerati al pari degli stranieri, uno perché serbo l'altro perché sloveno (e la Slovenia è solo associata all'Unione Europea da accordi commerciali). Dunque se il numero di extra-comunitari consentito in A1 dovesse scendere a quattro, Pesaro si troverebbe esattamente nella situazione dell'anno scorso, ovvero con due soli posti da riempire nella casella degli americani. Tanto varrebbe, a quel punto, partecipare alla Coppa della Fiba...
Pare che la nuova legge sull'immigrazione «Bossi-Fini» sarà approvata entro il 27 giugno, con una postilla importante: le regole che riguardano gli atleti professionisti saranno approvate (o bocciate, ma è difficile) senza emendamenti di sorta. Dunque da quel giorno farà fede la legge governativa e alle società non resterà che scannarsi per decidere se sui giocatori extra-comunitari già in possesso di un contratto per l'anno prossimo (è il caso di Beric) si possa fare un'eccezione. Sarebbero tre i club che hanno problemi in questo senso: la Scavolini (con Beric e Tusek), la Virtus (con Smodis e Becirovic) e la Benetton che ne ha addirittura cinque, Edney compreso. Difficile che le altre società accettino di fare un favore a queste tre e chissà come finirà la faccenda.
L'agente di Tusek, Luciano Capicchioni, non appare preoccupato dal cambio di rotta: «Mi sembra di aver capito che la Scavolini non vuole rinunciare a Marko, altrimenti l'avrei saputo» dice, e appare possibilista che l'accordo venga ratificato a breve. Il discorso-Beric è più complesso perché la sua presenza, che appariva già un po' scomoda per il pesante contratto e per l'annata opaca disputata, adesso lo diventa ancora di più con questa nuova legge che sembra proprio sul punto di essere approvata.
Chiaro che in alcune piazze si mastica amaro: Cantù in primis, che si ritroverebbe a dover salutare due dei suoi sei americani e tutte le altre società di medio livello (da Avellino a Biella, da Fabriano a Reggio Calabria) che, sulla scia dei brianzoli, stavano meditando di allestire squadre piene zeppe di americani. Cambierà, il mercato, e di parecchio, quindi aspettiamoci sorprese. Torneranno di moda i comunitari e soprattutto i famosi passaporti: chi è in possesso di un passaporto dell'Ue adesso può tornare in cima alla lista delle preferenze.
Elisabetta Ferri
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor